L’offerta di USDC è crollata di 21 miliardi di dollari dal picco mentre le turbolenze bancarie spaventano gli investitori di criptovalute

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su Mar 17, 2023
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  • L'offerta di USD Coin è di 21 miliardi di dollari rispetto al picco della scorsa estate, un calo del 37%
  • Il 16% dell'offerta è stato svenduto questo
  • La situazione riservata e la trasparenza di Circle rimangono un enorme punto di forza, scrive Ashmore

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Fino a una settimana fa, USD Coin era considerata la stablecoin più sicura al mondo.

BUSD, uno dei suoi principali rivali, è stato chiuso il mese scorso dalle autorità di regolamentazione statunitensi. Tether, l’unica stablecoin attualmente davanti a USD Coin, è stata a lungo tormentata da domande sulle sue riserve (ho intervistato Paolo Ardoino di Tether su questa e altre questioni di stablecoin poche settimane fa).

Ma una settimana è un tempo lungo nelle criptovalute e le cose sono sicuramente cambiate. Il crollo della Silicon Valley Bank (SVB) ha provocato un’onda d’urto nel mercato, con l’emittente di USD Coin, Circle, che detiene riserve a sostegno dell’USDC nella banca.

Cos’è successo all’USDC?

Inizialmente, il mercato non sapeva quante riserve di Circle fossero in SVB. Si sapeva che il 25% delle riserve di Circle era detenuto in contanti presso le banche, ma la ripartizione non era chiara. È stato poi confermato da Circle che l’8,25% era detenuto presso SVB, pari a 3,3 miliardi di dollari.

La svendita durante questo periodo di dubbio – e successivamente – è stata aggressiva, la moneta USD è scesa al di sotto dei 90 centesimi su diverse borse e ha fatto scendere anche Bitcoin.

L’offerta di USDC si esaurisce nonostante la garanzia bancaria

Tuttavia, l’amministrazione statunitense è intervenuta per garantire i depositi e quindi l’ancoraggio dell’USDC è rapidamente tornato a quasi 1$.

Ma l’offerta complessiva di USD Coin è diminuita in modo significativo. In poco più di una settimana, l’offerta è diminuita del 17%, dai 44,2 miliardi di dollari del 6 marzo ai 36,9 miliardi di oggi.

Sarà interessante verificare se gli investitori effettueranno nuovamente allocazioni, ma dopo un anno che ha visto così tanti scandali crittografici, tra cui alcune stablecoin non così stabili, l’ansia che circonda l’oscillazione bancaria è comprensibile.

L’offerta di Circle stava diminuendo anche prima della debacle di SVB, in linea con la continua disfatta dell’intero settore delle criptovalute durante questo mercato ribassista. Lo scorso luglio ha segnato il picco di 58,3 miliardi di dollari. Da allora è sceso del 37%, con un calo di 21,4 miliardi di dollari.

Quale futuro per USDC?

Ovviamente, guardare indietro a un periodo di tempo più lungo mostra quanto sia stata notevole la crescita, con USDC uno dei grandi vincitori dell’inesorabile mercato rialzista del 2020 e 2021.

Il futuro di USDC è meno chiaro. La fiducia nella criptovaluta nel suo complesso è ancora nel fango, nonostante la recente rinascita di Bitcoin. Questo è stato il fattore più importante di tutti nella sua caduta nell’ultimo anno.

Anche le autorità di regolamentazione si stanno muovendo nello spazio a un ritmo crescente. Alcuni sospettano che questo possa aiutare Tether, che detiene già il primo posto e ha il vantaggio di avere sede al di fuori degli Stati Uniti.

Ma nonostante il caos della scorsa settimana, il grande vantaggio di USD Coin è la sua trasparenza e la situazione delle riserve. Solo il 25% delle sue riserve è in contanti, con la maggior parte del resto in buoni del Tesoro. Questo rappresenta un investimento quanto più sicuro possibile (se i Buoni del Tesoro dovessero fallire, non ci sarebbero dollari e quindi nemmeno stablecoin in ogni caso!).

Come ho detto, proprio la scorsa settimana questo è stato visto come lo stablecoin più sicuro in circolazione. Non sono sicuro che sia cambiato molto: questo caos è derivato dai tradizionali mercati finanziari e da una totale cattiva gestione del rischio all’interno delle banche. Circle lo vedrà e allocherà in modo più prudente andando avanti – e gli Stati Uniti sono intervenuti in ogni caso.

Far scendere USD Coin dal podio a favore di un’altra stablecoin sarebbe un errore. Dalla padella alla brace, come dice un vecchio proverbio.

Il mercato potrebbe rendersene conto andando avanti. Certo, chissà cosa accadrà nel caotico mondo delle criptovalute: basta un piccolo cambio di rotta da parte di un regolatore e quell’offerta potrebbe crollare ancora più drasticamente.