Trump imposes steel and aluminum tariffs, sparking global trade fears

Trump annullerà il divieto di cannucce di plastica imposto da Biden, riaccendendo il dibattito ambientale

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Written on Feb 7, 2025
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  • Trump ha intenzione di annullare il divieto di cannucce di plastica del 2027 imposto da Biden tramite un decreto esecutivo.
  • Oltre il 90% della plastica è ricavata da combustibili fossili, alimentando il cambiamento climatico.
  • Il dibattito sulle plastiche monouso riflette le più ampie divisioni sulla politica climatica.

In una mossa che ha riacceso il dibattito sulla politica ambientale, l’ex presidente Donald Trump ha annunciato venerdì che la prossima settimana firmerà un decreto esecutivo per annullare un piano dell’era Biden per eliminare gradualmente le cannucce di plastica entro il 2027.

L’annuncio, fatto sulla piattaforma social Truth Social di Trump, ha criticato le cannucce di carta come inefficaci e ha segnalato una possibile inversione delle più ampie restrizioni sull’uso di plastica monouso.

“TORNIAMO ALLA PLASTICA!” ha scritto Trump. “Le cannucce di carta non funzionano”.

Il piano dell’amministrazione Biden, annunciato la scorsa estate, mirava a eliminare gradualmente la plastica monouso in tutti gli edifici del governo federale, comprese le cannucce.

Il governo federale, in quanto il più grande acquirente mondiale di beni di consumo, ha cercato di dare l’esempio nella riduzione dei rifiuti di plastica.

Tuttavia, l’ultima mossa di Trump evidenzia la profonda divisione tra i partiti in merito alle normative ambientali e al loro ruolo nell’affrontare il cambiamento climatico.

Il piano di Biden per la graduale eliminazione della plastica era mirato agli articoli monouso

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Il rapporto di 83 pagine dell’amministrazione Biden, pubblicato nel 2023, ha chiesto al governo federale di eliminare gradualmente le plastiche monouso, tra cui cannucce, posate e imballaggi, entro il 2027.

Il piano prevedeva anche norme più severe sulla produzione di plastica, citando i rischi ambientali e per la salute associati alla produzione e allo smaltimento della plastica.

Oltre il 90% della plastica è ricavata da combustibili fossili e la sua produzione e incenerimento rilasciano notevoli quantità di anidride carbonica, un importante fattore di cambiamento climatico.

Il rapporto ha sottolineato la necessità di “azioni senza precedenti in ogni fase del ciclo di vita della plastica”, dalla riduzione dell’inquinamento nella produzione petrolchimica all’aumento del riciclaggio e all’investimento in materiali alternativi.

Brenda Mallory, all’epoca presidente del Consiglio per la qualità ambientale della Casa Bianca, e Ali Zaidi, all’epoca consigliere nazionale per il clima della Casa Bianca, hanno scritto nel rapporto:

Per affrontare l’inquinamento da plastica e i suoi effetti associati sarà necessario aumentare notevolmente il riciclaggio e il riutilizzo e investire in materiali innovativi per sostituire l’uso diffuso della plastica nella nostra società.

Il cambiamento culturale verso la sostenibilità incontra resistenza

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L’annuncio dell’amministrazione Biden è arrivato in un momento di più ampio cambiamento culturale verso la sostenibilità.

Molte aziende del settore dell’ospitalità avevano già iniziato a passare da cannucce di plastica a quelle di carta, rispondendo alla richiesta dei consumatori di alternative ecosostenibili. Anche diversi stati blu e giurisdizioni locali hanno implementato leggi che vietano o scoraggiano l’uso di plastica monouso.

Tuttavia, la mossa ha suscitato critiche da parte di alcuni ambienti, in particolare dai repubblicani, che hanno sostenuto che tali regolamenti erano eccessivamente onerosi e inefficaci.

L’ultima dichiarazione di Trump riflette questa opposizione, e la sua attenzione alle cannucce di plastica simboleggia una più ampia resistenza alle normative ambientali.

Sebbene il post di Trump non menzionasse esplicitamente altri articoli monouso in plastica, l’ordine esecutivo potrebbe potenzialmente estendersi all’annullamento delle restrizioni su una gamma più ampia di prodotti.

Ciò ha suscitato preoccupazione tra gli ambientalisti, che hanno avvertito che una simile mossa avrebbe minato gli sforzi per ridurre i rifiuti di plastica e combattere il cambiamento climatico.

Produzione di plastica e cambiamento climatico: una preoccupazione crescente

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La produzione mondiale di plastica è aumentata vertiginosamente negli ultimi decenni, con oltre 400 milioni di tonnellate prodotte ogni anno.

Questa esplosione della produzione ha aumentato le preoccupazioni per l’impatto ambientale, in particolare per il suo contributo al cambiamento climatico.

La plastica non è solo ricavata da combustibili fossili, ma rilascia anche gas serra quando viene incenerita o lasciata degradare nell’ambiente.

I microplastiche, minuscole particelle che derivano dalla degradazione di oggetti di plastica più grandi, sono state trovate negli oceani, nei fiumi e persino nel corpo umano, rappresentando potenziali rischi per la salute.

Democratici e gruppi ambientalisti sostengono che ridurre la produzione e lo smaltimento della plastica è essenziale per mitigare il cambiamento climatico.

Indicano il piano dell’amministrazione Biden come un passo necessario per raggiungere questo obiettivo.

Tuttavia, i repubblicani e i gruppi industriali hanno sostenuto che tali regolamentazioni potrebbero danneggiare le imprese e limitare la scelta dei consumatori.

Il dibattito più ampio sulla politica climatica

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Il dibattito sulle cannucce di plastica è emblematico di una più ampia divisione ideologica sul ruolo del governo nel contrasto al cambiamento climatico.

I democratici hanno spinto per un’azione aggressiva per ridurre le emissioni di gas serra, tra cui la transizione verso le energie rinnovabili e l’implementazione di normative ambientali più severe.

I repubblicani, d’altro canto, hanno spesso sottolineato la crescita economica e l’indipendenza energetica, a volte a scapito delle preoccupazioni ambientali.

L’ordinanza esecutiva pianificata da Trump probabilmente polarizzerà ulteriormente questo dibattito.

Mentre i suoi sostenitori potrebbero considerarlo una vittoria per la scelta dei consumatori e la libertà economica, i critici sostengono che rappresenti un passo indietro nella lotta contro il cambiamento climatico.

Environmental advocates have warned that reversing the plastic straw ban could set a dangerous precedent, making it more difficult to implement future regulations aimed at reducing plastic waste.

Sottolineano inoltre l’importanza di affrontare le cause profonde dell’inquinamento da plastica, tra cui la dipendenza dai combustibili fossili per la produzione di plastica.

Quali sono le prossime novità in materia di regolamentazione della plastica?

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Mentre Trump si prepara a firmare l’ordinanza esecutiva, il futuro delle normative sulla plastica rimane incerto.

La mossa potrebbe scatenare contestazioni legali da parte di gruppi ambientalisti, oltre a riaccendere i dibattiti al Congresso sul ruolo del governo federale nella regolamentazione delle plastiche monouso.

Nel frattempo, le aziende e i consumatori devono destreggiarsi in un panorama normativo in continua evoluzione.

Mentre alcune aziende potrebbero continuare a offrire cannucce di carta e altre alternative ecologiche, altre potrebbero tornare al materiale plastico se il governo federale segnala un allentamento delle restrizioni.

Il dibattito sulle cannucce di plastica potrebbe sembrare banale per alcuni, ma sottolinea un problema molto più ampio: l’urgente necessità di affrontare l’inquinamento da plastica e il suo impatto sull’ambiente.

Mentre il mondo lotta contro la crescente minaccia del cambiamento climatico, le scelte prese oggi avranno conseguenze di vasta portata per le generazioni future.

Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.