Piccole dimensioni, grande fascino: perché i super-ricchi vogliono acquistare una casa a Monaco?

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Written on Oct 3, 2024
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  • New developments like Bay House and Mareterra are nearly sold out, despite high price tags.
  • Property values in Monaco have surged by 38% in the last decade.
  • Monaco’s limited space with just 21,123 houses has long been a challenge.

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Monaco, uno dei paesi più piccoli al mondo con una popolazione di appena 38.367 abitanti, sta assistendo a un aumento della domanda di alloggi, dovuto alla necessità di individui con un elevato patrimonio netto di trasferirsi in luoghi sicuri con giurisdizioni a bassa tassazione.

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Estendendosi su una superficie pari a poco più della metà di Central Park, questo paradiso mediterraneo è diventato sinonimo di vita di lusso, vantaggi fiscali e stabilità, afferma un rapporto della società di consulenza immobiliare globale Knight Frank.

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James Davies, che supervisiona il Monaco Desk di Knight Frank, afferma:

“Stiamo assistendo a un aumento significativo delle richieste da parte di acquirenti che stanno valutando di trasferirsi a Monaco.”

La crescita della domanda ha fatto salire i prezzi: il valore degli immobili è aumentato del 38% nell’ultimo decennio.

La Francia, seguita dall’Italia e dal Regno Unito, sono state le tre principali nazionalità acquirenti straniere a Monaco nel secondo trimestre del 2024, ha rivelato Knight Frank.

Perché Monaco è così richiesta?

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Il fascino duraturo di Monaco risiede nella sua combinazione unica di sicurezza, privacy e politiche fiscali favorevoli.

Un recente sondaggio condotto da Knight Frank tra privati ad alto reddito ha rivelato che la sicurezza e la privacy sono state le principali ragioni per cui hanno scelto Monaco, seguite dai vantaggi fiscali e dalle opportunità di lavoro.

Le tensioni geopolitiche e le mutevoli politiche fiscali in Europa, come l’abolizione delle norme relative ai residenti non domiciliati da parte del Regno Unito, hanno posto Monaco al centro dell’attenzione come giurisdizione sicura e stabile per i privati facoltosi.

Il sistema fiscale favorevole di Monaco, che prevede l’assenza di imposta sul reddito per i residenti, ha attratto le élite mondiali, in particolare quelle che si trovano ad affrontare l’incertezza in altre parti d’Europa.

Per molti, Monaco rappresenta un rifugio dai crescenti oneri fiscali e dall’imprevedibilità normativa di altre regioni.

Fonte: Knight Frank

I nuovi progetti abitativi sono per lo più esauriti

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Lo spazio limitato di Monaco rappresenta da tempo una sfida per l’edilizia abitativa: ci sono solo 21.123 abitazioni, l’81% delle quali sono di proprietà privata.

Per soddisfare la crescente domanda, quest’anno è previsto il completamento di due importanti progetti: Bay House e Mareterra.

Nonostante i prezzi elevati e la disponibilità limitata, la maggior parte di questi progetti è esaurita.

Bay House, sviluppato da Groupe Marzocco, è costituito da due torri da 25 piani che ospiteranno 56 appartamenti di lusso e cinque ville sul tetto.

Parte del progetto più ampio Testimonio II, comprende anche strutture come un asilo nido e la Scuola Internazionale di Monaco.

Nel frattempo, Mareterra, un progetto di bonifica da 2 miliardi di euro, è destinato ad ampliare la superficie territoriale di Monaco del 3%.

Con 110 appartamenti e 10 ville sul lungomare, Mareterra offre un’esperienza residenziale di lusso con servizi quali un porto turistico, una passeggiata sul lungomare e un centro commerciale.

In particolare, molte unità sono state vendute a oltre 100.000 € al metro quadro, il che dimostra l’elevata domanda di immobili di pregio a Monaco.

Le piccole dimensioni di Monaco rappresentano una sfida fondamentale

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Nonostante il suo innegabile fascino, le piccole dimensioni di Monaco continuano a presentare delle sfide, soprattutto per quanto riguarda la disponibilità di alloggi.

Anche la popolazione monegasca locale, che rappresenta circa un terzo dei residenti, si trova ad affrontare pressioni abitative.

Per far fronte a questa situazione, nel 2019 il principe Alberto II ha lanciato un piano abitativo quindicennale per aumentare del 43% il numero di appartamenti di proprietà statale, puntando a un totale di 4.548 unità.

Fonte: Knight Frank

Sebbene il mercato complessivo abbia registrato un calo del 10% su base annua nel 2023, dovuto al calo delle vendite di appartamenti più piccoli dovuto alle modifiche alle norme sulla residenza, la domanda di case più grandi rimane forte.

Secondo l’Agenzia statistica di Monaco, oltre il 60% delle vendite di nuove costruzioni dello scorso anno ha riguardato appartamenti con tre o più camere da letto, il che riflette la crescente preferenza per unità più spaziose.

Con nuovi sviluppi come Bay House e Mareterra all’orizzonte, l’offerta di alloggi di lusso è destinata ad aumentare, offrendo un po’ di sollievo alla situazione di mercato ristretta.

Poiché i ricchissimi continuano ad affluire a Monaco, si prevede che il principato continuerà a essere una destinazione privilegiata per gli immobili di lusso anche nei prossimi anni.

Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.

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