L’economia tedesca affronta crescenti sfide a causa della crisi governativa
Advertisement
- German coalition government collapses as finance minister is sacked.
- Chancellor Scholz plans early elections amidst budgetary and political strife.
- Analysts see challenges for Germany given the current economic pressures.
Segui Invezz su Telegram, Twitter e Google Notizie per restare aggiornato >
La Germania è stata gettata in uno stato di sconvolgimento politico dopo che il cancelliere Olaf Scholz ha licenziato il ministro delle Finanze Christian Lindner, sciogliendo di fatto la coalizione tripartitica che governava la più grande economia europea.
Advertisement
Stai cercando segnali e avvisi da parte di trader professionisti? Iscriviti a Invezz Signals™ GRATIS. Richiede 2 minuti.
Questa mossa drastica arriva in un periodo in cui le divisioni all’interno del governo, già alle prese con uno scarso sostegno pubblico, sono aumentate per mesi.
Advertisement
Il bilancio 2025 è il fattore scatenante immediato dietro la mossa
Copy link to sectionMercoledì sera, il cancelliere Scholz ha preso la decisione di rimuovere Lindner durante una riunione di alti funzionari, citando divergenze inconciliabili sul bilancio 2025, che si scontra con un preoccupante deficit di 10 miliardi di euro.
Scholz ha accusato Lindner di aver tradito la fiducia sostenendo pubblicamente una politica economica radicalmente diversa.
Secondo Scholz, ciò includeva tagli fiscali per miliardi di dollari per gli individui più ricchi e tagli alle pensioni per tutti i pensionati.
“Non è una cosa decente”, ha osservato Scholz.
Il Partito Liberale Democratico (FDP), di cui Lindner è il leader, ha risposto ritirando i suoi ministri rimasti, smantellando di fatto la coalizione formata dai Socialdemocratici (SPD), dai Verdi e dall’FDP.
In un discorso televisivo, Scholz ha annunciato la sua intenzione di chiedere un voto di fiducia a gennaio, annunciando l’intenzione di indire elezioni anticipate entro marzo.
“La situazione è seria”, ha detto Scholz, sottolineando la guerra in Europa, le crescenti tensioni in Medio Oriente e la stagnazione dell’economia tedesca.
Ha sottolineato la necessità di investire nella difesa e nella Bundeswehr, soprattutto alla luce della recente vittoria elettorale di Donald Trump negli Stati Uniti.
Discordia economica e fratture di coalizione
Copy link to sectionIl fallimento della coalizione evidenzia le attuali divergenze sulla politica economica.
All’inizio della settimana, Robert Habeck, ministro dell’economia del Partito Verde, ha tentato di tenere Lindner nel gruppo proponendo un compromesso che prevedeva sussidi per una fabbrica Intel in fase di progettazione, con l’obiettivo di colmare il disavanzo di bilancio.
Tuttavia, questi sforzi si rivelarono insufficienti, poiché Scholz accusò Lindner di essersi rifiutato di scendere a compromessi.
I rapporti di Lindner con i partner della sua coalizione si stavano deteriorando, soprattutto dopo aver redatto un controverso documento di posizione in cui proponeva tagli ai servizi sociali e la fine delle iniziative nazionali sul clima.
Questo documento, che molti hanno interpretato come una provocazione intenzionale, è stato descritto dai rappresentanti dell’opposizione come un “documento di divorzio”.
Quale sarà il futuro della Germania?
Copy link to sectionCon l’uscita dell’FDP, Scholz annunciò che la SPD avrebbe tentato di governare con i Verdi come governo di minoranza fino alla fine dell’anno.
Questa configurazione provvisoria richiederà loro di ottenere la maggioranza legislativa caso per caso per approvare le leggi.
Nonostante i tentativi di risollevare la situazione, gli analisti prevedono sfide significative per il futuro.
Clemens Fuest, economista di spicco dell’Ifo Institut, ha osservato che la Germania “ha senza dubbio bisogno di un nuovo governo in grado di agire il prima possibile”, date le attuali pressioni economiche.
Il crollo del governo avviene in un momento particolarmente critico per la Germania e l’Europa.
I leader del continente hanno cercato l’unità per affrontare potenziali conflitti commerciali con gli Stati Uniti e gestire le attuali difficoltà economiche.
Inoltre, lo status della Germania come secondo maggiore sostenitore dell’Ucraina dopo gli Stati Uniti è sotto esame, soprattutto alla luce della potenziale mossa di Trump di ridurre gli aiuti americani a Kiev.
Un sondaggio Forsa pubblicato mercoledì ha dipinto un quadro fosco del sentimento pubblico: l’82% dei tedeschi ha espresso dubbi sulla capacità del governo di risolvere la crisi economica prima delle prossime elezioni federali previste a settembre.
I prossimi mesi saranno cruciali.
Mentre il cancelliere Scholz si prepara al voto di fiducia e a possibili elezioni anticipate, la Germania non si trova ad affrontare solo la sfida della ripresa economica, ma anche quella di mantenere la coerenza politica di fronte alle pressioni globali e nazionali.
L’esito di questo sconvolgimento politico potrebbe plasmare il percorso della Germania per gli anni a venire, influenzando sia il suo ruolo in Europa sia il suo approccio alle più ampie sfide globali.
Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.
Advertisement
Cerchi dei segnali di trading per criptovalute, forex e titoli facili da seguire? Semplifica il processo di trading copiando i trader professionisti del nostro team. Risultati consistenti. Registrati oggi su Invezz Signals™.