
Il calcolo grezzo dell’India cambia: la quota delle importazioni di greggio indiane proveniente dall’OPEC aumenta per la prima volta in nove anni
- La quota di importazioni di greggio indiano proveniente dall'OPEC è salita al 51,5% nel 2024, interrompendo un calo durato nove anni.
- La Russia rimane il principale fornitore di petrolio dell'India, ma le importazioni sono scese a dicembre al livello più basso degli ultimi 17 mesi.
- Le importazioni di petrolio dal Medio Oriente hanno raggiunto il livello più alto degli ultimi 22 mesi a dicembre, a causa delle minori forniture russe e delle sanzioni statunitensi.
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Secondo un rapporto di Reuters, nel 2024 la quota di importazioni di greggio indiano proveniente dall’OPEC è aumentata per la prima volta in nove anni, segnando un cambiamento nella strategia di approvvigionamento del Paese.
Sebbene la Russia abbia mantenuto la sua posizione di principale fornitore di greggio dell’India, i dati hanno evidenziato una crescente dipendenza dai paesi membri dell’OPEC, si legge nel rapporto.
Questo sviluppo potrebbe essere attribuito a una serie di fattori, tra cui le mutevoli dinamiche geopolitiche, le fluttuazioni dei prezzi e la ricerca di un mix energetico diversificato.
L’aumento della quota di mercato del cartello potrebbe avere ripercussioni sulla sicurezza energetica dell’India e sui suoi rapporti sia con l’OPEC sia con le nazioni produttrici di petrolio non OPEC.
Invezz aveva riportato all’inizio del mese che le esportazioni di greggio russo in India erano scese a un minimo di 17 mesi a dicembre, mentre le importazioni dal Medio Oriente e da alcuni paesi africani erano aumentate.
Inoltre, le nuove sanzioni statunitensi sulle esportazioni di petrolio russo probabilmente ridurranno ulteriormente la domanda indiana nei prossimi mesi.
Importazioni di petrolio dell’India a dicembre
Copy link to sectionSecondo Vortexa, anche a gennaio le importazioni di petrolio dalla Russia in India dovrebbero rimanere contenute.
L’India ha importato circa 4,46 milioni di barili di greggio al giorno a dicembre, con un aumento di quasi il 4% rispetto al mese precedente, secondo i dati di Vortexa.
Secondo quanto riportato da Reuters, mentre la quota di importazioni di greggio indiano dalla Russia è rimasta stabile al 36% circa nel 2024, l’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio (OPEC) ha aumentato la sua quota al 51,5% circa dal 49,6% del 2023.

La domanda di barili mediorientali da parte delle raffinerie asiatiche, in particolare dell’India, è aumentata a causa delle minori forniture russe, ha affermato Priti Mehta, senior research analyst della società di consulenza Wood Mackenzie, citata da Reuters.
I raffinerie indiane hanno aumentato l’acquisto di greggio dal Medio Oriente dalla fine del 2024. Questo cambiamento è una risposta alla diminuzione delle forniture di petrolio russo.
Questa crescente dipendenza dal greggio mediorientale si riflette nei dati sulle importazioni di dicembre.
Quota di mercato del petrolio
Copy link to sectionSecondo il rapporto, la quota di petrolio mediorientale nelle importazioni totali di greggio dell’India ha raggiunto circa il 52% lo scorso mese, registrando il livello più alto degli ultimi 22 mesi.
Questa cifra evidenzia un significativo cambiamento nella strategia di approvvigionamento di greggio dell’India, determinato dall’evoluzione della dinamica del mercato petrolifero globale e dai fattori geopolitici che influenzano le catene di fornitura.

A dicembre, la Russia ha mantenuto la sua posizione di principale fornitore di petrolio per l’India. Seguivano l’Iraq e l’Arabia Saudita, che hanno occupato rispettivamente la seconda e la terza posizione in termini di fornitura di petrolio all’India nello stesso periodo.
Negli ultimi anni, la Russia è diventata il principale fornitore di petrolio dell’India dopo l’invasione dell’Ucraina da parte del Cremlino.
Questo cambiamento può essere attribuito agli sconti interessanti offerti sul petrolio russo dopo l’imposizione di un tetto al prezzo da parte delle nazioni occidentali e la conseguente decisione di evitare di acquistare da Mosca.
Questa situazione geopolitica ha portato a una significativa diminuzione della quota di mercato dell’OPEC in India, scesa dal 64,5% del 2022 a circa il 50% del 2023, ha affermato Reuters.
Le raffinerie indiane hanno diversificato gli acquisti di greggio per ridurre i costi, con conseguente calo costante della quota di mercato dell’OPEC dal 2016.
Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.
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