Tesla’s aging lineup costs $15B in brand value: is Musk to blame?

La gamma invecchiata di Tesla e l’influenza polarizzante di Musk fanno crollare il valore del marchio di 15 miliardi di dollari

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Written on Jan 21, 2025
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  • La concorrenza globale dei veicoli elettrici ha eroso la quota di mercato di Tesla, ora al 49% negli Stati Uniti.
  • Toyota e Mercedes-Benz hanno superato Tesla nella classifica mondiale dei marchi automobilistici.
  • Il punteggio di raccomandazione di Tesla è sceso dagli 8,2 ai 4,3 negli Stati Uniti.

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Tesla, un tempo sinonimo di innovazione e predominio nel mercato dei veicoli elettrici (EV), sta affrontando crescenti sfide.

Il valore del marchio dell’automobilista è crollato di 15 miliardi di dollari nel 2024, registrando un calo del 26% rispetto all’anno precedente.

Questo calo sottolinea le crescenti preoccupazioni per la vetustà della gamma di veicoli, l’immagine pubblica controversa di Elon Musk e l’intensificarsi della concorrenza nel settore dei veicoli elettrici.

L’ultimo studio di Brand Finance evidenzia un netto contrasto: mentre il prezzo delle azioni di Tesla ha registrato una notevole volatilità, il sentiment dei consumatori nei confronti del marchio sta vacillando a livello globale.

Questo cambiamento riflette questioni più ampie sulla capacità di Tesla di mantenere la propria posizione di mercato in un contesto di mutevoli preferenze dei consumatori e pressioni esterne.

L’impatto della stagnazione nella gamma Tesla

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La gamma di veicoli principali di Tesla è rimasta sostanzialmente invariata negli ultimi anni, contribuendo all’erosione della sua posizione un tempo inattaccabile.

I modelli di punta come Model S e Model X, sebbene rivoluzionari al momento del lancio, ora devono affrontare una concorrenza agguerrita da parte di veicoli più recenti e avanzati, sia da parte dei costruttori tradizionali che delle nuove aziende di veicoli elettrici.

Sebbene Tesla abbia consegnato circa 1,79 milioni di veicoli nel 2024, questo ha segnato un calo dell’1% rispetto all’anno precedente, nonostante la domanda globale di veicoli elettrici sia aumentata.

La quota di mercato di Tesla negli Stati Uniti è scesa dal 55% al 49%, mentre marchi come BYD e Mercedes-Benz stanno guadagnando terreno.

Questa stagnazione evidenzia la crescente vulnerabilità di Tesla in un settore sempre più caratterizzato da rapide innovazioni.

La base di clienti fedeli di Tesla rimane un asset fondamentale, con un punteggio di fedeltà del 90% negli Stati Uniti, ma il punteggio di raccomandazione del produttore automobilistico è sceso da 8,2 a 4,3 su 10.

Ciò suggerisce che, sebbene i clienti esistenti possano restare fedeli al marchio, sono sempre meno quelli disposti a consigliarlo.

L’effetto Musk

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L’influenza di Elon Musk su Tesla è innegabile, ma la sua personalità pubblica polarizzante è sempre più vista come un ostacolo.

Brand Finance riporta che le azioni di Musk, dagli appoggi politici alle dichiarazioni controverse, hanno avuto un impatto significativo sulle percezioni dei consumatori.

I punteggi di Tesla per considerazione, reputazione e raccomandazione sono diminuiti nei principali mercati, tra cui Stati Uniti, Europa e Asia.

In Europa, dove Tesla ha goduto per un certo periodo di un’elevata capitalizzazione del marchio, il suo punteggio di considerazione è sceso dal 21% al 16% nell’ultimo anno.

Questo calo coincide con le dichiarazioni divisive e le affiliazioni politiche di Musk, che allontanano alcune fasce demografiche di potenziali acquirenti.

La propensione del CEO per la controversia ha creato una sfida unica: mentre alcuni rimangono ferventi sostenitori, altri sono diventati diffidenti nell’associarsi al marchio Tesla.

Questa tensione si riflette nelle più ampie attitudini dei consumatori.

L’indice di forza del marchio Tesla, che misura fattori come la reputazione e la fedeltà dei consumatori, è sceso da poco più di 80 a meno di 65 nel 2024.

Senza un significativo cambiamento di strategia, Tesla rischia di alienare segmenti chiave del suo mercato, erodendo ulteriormente il suo vantaggio competitivo.

Il futuro di Tesla

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Il calo del valore del marchio Tesla ha aperto opportunità ai concorrenti.

Toyota, valutata 64,7 miliardi di dollari, guida ora la classifica mondiale dei marchi automobilistici, seguita a ruota da Mercedes-Benz, con 53 miliardi di dollari.

Entrambi i marchi stanno sfruttando i progressi della tecnologia EV e una gamma di prodotti più ampia per superare Tesla in metriche fondamentali come la considerazione e la raccomandazione dei clienti.

Le limitate innovazioni dei modelli Tesla e i ritardi nella consegna dei prodotti promessi, come il Cybertruck, ostacolano ulteriormente la capacità dell’azienda di sfruttare la crescente domanda di veicoli elettrici.

Mentre i concorrenti continuano ad ampliare la loro offerta e ad integrare tecnologie all’avanguardia, la mancanza di diversificazione del portafoglio di Tesla potrebbe rivelarsi costosa.

Per riprendere la sua posizione, Tesla deve affrontare queste sfide multiformi.

Sviluppare nuovi modelli, rivitalizzare la gamma esistente e mitigare le conseguenze delle azioni polarizzanti di Musk sono passaggi fondamentali.

Inoltre, allineare la propria strategia aziendale alle mutevoli priorità dei consumatori, come l’accessibilità e la sostenibilità, potrebbe contribuire a ripristinare il suo appeal in calo.

Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.

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