La vittoria di Donald Trump aumenta le prospettive dell’ETF Solana, determinando un’impennata dei prezzi SOL

Solana, una delle principali reti blockchain, ha catturato l’attenzione nel mercato delle criptovalute.

Dopo la rielezione di Donald Trump come 47° Presidente degli Stati Uniti, il prezzo del suo token nativo, SOL, è salito a 188 $, segnando il massimo degli ultimi sei mesi.

Questo rialzo dei prezzi ha portato Solana (SOL) alla quarta criptovaluta per capitalizzazione di mercato, superando Binance Coin (BNB) e segnalando una rinnovata fiducia degli investitori.

La posizione pro-cripto di Trump stimola l’ottimismo del mercato

La risposta del mercato delle criptovalute alla vittoria di Donald Trump è stata estremamente positiva.

Noto per la sua retorica a sostegno della deregolamentazione e delle iniziative sulle criptovalute con sede negli Stati Uniti, il ritorno di Trump alla Casa Bianca ha alimentato le speranze di un panorama normativo più favorevole.

Durante la sua campagna, Trump ha sottolineato il suo impegno nel creare un ambiente favorevole alla crescita delle criptovalute, promettendo di spingere per una riduzione della regolamentazione e di sostenere il mining di criptovalute a livello nazionale.

La rielezione di Trump è particolarmente significativa perché avviene in un momento in cui la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, guidata da Gary Gensler, ha mantenuto una posizione severa sulle criptovalute.

Sebbene i presidenti degli Stati Uniti non possano licenziare direttamente i responsabili delle agenzie federali, la campagna di Trump ha incluso accenni alla sostituzione di Gensler, il che spianerebbe la strada a un presidente della SEC più favorevole alle criptovalute. Un simile cambiamento di leadership potrebbe promuovere politiche che avvantaggiano progetti come Solana.

Rinnovato ottimismo per l’approvazione dell’ETF di Solana

Con la presidenza di Trump, la possibilità di un fondo negoziato in borsa (ETF) Solana sembra più probabile.

Diverse aziende hanno presentato domanda per gli ETF spot Solana, la più recente delle quali è Canary Capital, che ha presentato la sua domanda per gli ETF spot Solana verso la fine di ottobre. Tra le altre che hanno presentato domanda per l’approvazione degli ETF SOL ci sono VanEck e 21Shares.

Un ETF collegato a Solana consentirebbe agli investitori istituzionali e al dettaglio di esporsi a SOL senza detenere direttamente l’attività, incrementando così l’adozione su larga scala e la liquidità.

Balaji Srihari, Business Head di CoinSwitch, in un’intervista con Decrypt, ha evidenziato questo potenziale cambiamento, affermando che l’amministrazione di Trump potrebbe allentare la posizione dura della SEC sulle normative sulle criptovalute. Mentre l’ottimismo è in aumento, ha osservato che il percorso di Solana verso un ETF non sarà lineare.

Per ottenere l’approvazione, la blockchain deve soddisfare gli standard di conformità antiriciclaggio (AML) e know-your-customer (KYC), dimostrare una domanda solida e garantire soluzioni di custodia sicure.

“In definitiva, mentre un cambiamento nella leadership politica potrebbe facilitare il percorso di Solana verso l’approvazione, il futuro del suo ETF dipenderà da una complessa interazione di dinamiche normative e di mercato”, ha affermato Srihari, sottolineando la natura multiforme dell’approvazione normativa.

La classificazione di Solana come titolo da parte della SEC aggiunge complessità al processo di approvazione degli ETF, rendendo la conformità un aspetto critico. Inoltre, fattori come la custodia sicura degli asset e la domanda di mercato comprovata svolgeranno un ruolo fondamentale nell’influenzare le decisioni normative.