
La Turchia si affretta a emanare norme per le criptovalute
- La Turchia ha recentemente iniziato a fare notizia a causa del crescente interesse
- A causa della mancanza di normative che forniscano regole, linee guida e tassazioni
- Nel frattempo, l'interesse del Paese per le criptovalute ha attirato anche Binance
Il mondo pare ancora una volta entrato in una gara, e questa volta si tratta di criptovalute. Dopo che la Cina e la Svezia hanno annunciato lo sviluppo di una propria CBDC, l’annuncio di Libra da parte di Facebook e gli sforzi di numerosi paesi per recuperare terreno, sembra che anche la Turchia si stia unendo alla corsa.
In base a un recente annuncio del comitato di regolamentazione del paese, il Capital Markets Board (CMB), sembra che il loro obiettivo per il 2020 sia quello di cercare di fornire una normativa in materia di criptovalute a causa dell’aumento dell’interesse generale. Il Paese ha iniziato a registrare un uso massiccio di valute digitali di recente, come confermato anche da un’indagine condotta da una società di elaborazione dati tedesca, la Statista.
Secondo l’indagine, circa un turco su cinque ha ammesso di possedere o di aver posseduto monete digitali.
Tuttavia, nonostante il crescente interesse per le criptovalute negli ultimi anni, il Paese non dispone ancora di un quadro normativo. Un tale sviluppo ha preoccupato le autorità del Paese, che si sono rivolte al CMB con la richiesta di elaborare una normativa per il settore, secondo l’emittente locale Hürriyet.
Nel frattempo, il CMB ha già le sue preoccupazioni, che ruotano per lo più attorno a soggetti malintenzionati appartenenti al mondo delle criptovalute. Inoltre, la mancanza di una regolamentazione fissa rende difficile l’introduzione di tasse sui profitti realizzati dal commercio di criptovalute.
Secondo fonti al corrente della situazione, il CMB non prevede solo di regolamentare le criptovalute, ma anche alcune aziende che operano e scambiano nel settore. Per quanto riguarda la tecnologia blockchain, secondo Hürriyet, nel 2020 sarà uno dei principali punti focali dell’IFC (Istanbul Finance Center).
Binance si fa avanti per conquistare il mercato turco
Copy link to sectionL’interesse della Turchia per le criptovalute sta attirando l’attenzione di entità di tutto il mondo, tra cui spicca uno dei più grandi scambi di valute digitali al mondo, Binance. La borsa ha recentemente lanciato un portale fiat-to-crypto per la valuta nazionale del Paese, la lira.
Gli sforzi di Binance per penetrare e dominare il mercato turco delle criptovalute non si sono però fermati qui, dato che la borsa ha anche stretto una partnership con la società di pagamenti turca Papara. L’obiettivo è quello di permettere ai cittadini turchi di acquistare direttamente un certo numero di monete, tra cui BTC, ETH, XRP e BNB con la lira.