CEO di DraftKings: “Vogliamo essere considerati al pari di aziende come Amazon”
- DraftKings segnala un aumento delle perdite e entrate inferiori alle attese per il Q3.
- La società di scommesse sportive statunitense ha alzato la sua previsione per l'intero anno.
- Il CEO Robins ha discusso di guadagni e obiettivi futuri a "Squawk on the Street" della CNBC.
DraftKings Inc (NASDAQ: DKNG) ha accusato un aumento del costo delle entrate in quanto venerdì ha riportato perdite ampliate e entrate inferiori al previsto per il terzo trimestre fiscale. Il titolo ha aperto in ribasso del 5,0% ma ha recuperato completamente in poche ore.
Momenti salienti dell’intervista del CEO Robins a “Squawk on the Street” della CNBC
Copy link to sectionDraftKings ha speso il 49,3% in più per il marketing che ha pesato anche sui risultati del Q3, ma il CEO, Jason Robins, ha affermato che aveva senso. Durante “Squawk on the Street” della CNBC, ha aggiunto:
Siamo ai primissimi inning del settore. La maggior parte degli Stati Uniti deve ancora legalizzare. TAM potrebbe superare i 60 miliardi di dollari con la piena legalizzazione. Quindi, penso che in questa fase abbia assolutamente senso investire per acquisire nuovi clienti e far crescere il fatturato.
A lungo termine, ha confermato Robins, vuole espandere la linea di prodotti e trasformare DraftKings in un’azienda tecnologica globale che è “al pari di aziende come Amazon”. L’azienda statunitense stava cercando di acquistare Entain plc per espandere la propria presenza globale, ma di recente si è ritirata dall’accordo da 22 miliardi di dollari.
Punti chiave dal rapporto trimestrale sugli utili di DraftKings
Copy link to sectionDraftKings ha dichiarato di aver perso $545 milioni ($1,35 per azione) nel terzo trimestre rispetto alla cifra dell’anno precedente di $395,7 milioni ($1,11 per azione). Ha generato $212,82 milioni di entrate, una crescita su base annua del 60,2%.
Stando a FactSet, gli esperti avevano previsto una perdita per azione di $1,09 su un aumento di $236,9 milioni di entrate.
Il costo dei ricavi è cresciuto del 76,8%. DraftKings ha anche speso il 49,3% in più per il marketing che ha ulteriormente pesato sui risultati del Q3. Altre cifre degne di nota includono un aumento del 31% dei contribuenti unici mensili (MUP) e un aumento del 38% delle entrate medie per MUP.
Per l’anno fiscale 2021, DraftKings ha rivisto la sua guidance alle entrate da $1,21-$1,29 miliardi, a $1,24-$1,28 miliardi, secondo il comunicato stampa sugli utili. In confronto, gli analisti prevedono $1,29 miliardi di entrate per l’intero anno.
