
L’oro potrebbe superare i 3.000 dollari in un contesto di volatilità del mercato e forte domanda, afferma Goldman Sachs
- L'oro ha superato i 2.400 dollari l'oncia, con Goldman Sachs che prevede un potenziale di superamento dei 3.000 dollari entro la fine dell'anno.
- La Banca Popolare Cinese ha aumentato le riserve auree per 17 mesi consecutivi.
- Le politiche della Fed e le tensioni geopolitiche continuano a rafforzare lo status dell’oro come bene rifugio.
Mentre i prezzi dell’oro raggiungono livelli senza precedenti nel 2024, superando i 2.400 dollari l’oncia il mese scorso, Goldman Sachs prevede un potenziale aumento fino a oltre 3.000 dollari entro la fine dell’anno, guidato dalla forte domanda e dalle incertezze economiche globali.
L’impennata dei prezzi dell’oro è stata determinata in modo significativo dalla partecipazione attiva delle banche centrali e della domanda dei consumatori in Asia, nonostante le sfide della ripresa economica e il deprezzamento della valuta.
La Banca popolare cinese (PBOC) ha aumentato le sue riserve auree per 17 mesi consecutivi, aggiungendo 160.000 once solo nel mese di marzo.
Questa aggressiva acquisizione si riflette in altre nazioni come Turchia, India e Kazakistan, che stanno diversificando le loro riserve per ridurre la dipendenza dal dollaro USA.
Le banche centrali e i consumatori spingono la domanda di oro
Copy link to sectionAnche le recenti decisioni politiche della Federal Reserve hanno svolto un ruolo fondamentale nel rafforzare il fascino dell’oro.
Mantenendo i tassi di interesse e suggerendo l’improbabilità di futuri rialzi, il presidente della Fed Jerome Powell ha reso l’oro – un asset che non produce interessi – più attraente rispetto agli asset a reddito fisso.
Queste politiche hanno contribuito a mantenere i prezzi dell’oro stabili al di sopra dei 2.300 dollari, nonostante le altre fluttuazioni del mercato.
Le tensioni geopolitiche sottolineano lo status di bene rifugio dell’oro
Copy link to sectionI continui disordini geopolitici, in particolare in Medio Oriente, hanno rafforzato la reputazione dell’oro come bene rifugio affidabile. In tempi di instabilità globale, gli investitori spesso si rivolgono all’oro per la sua sicurezza percepita, contribuendo alla sua resilienza dei prezzi e all’attrattiva come investimento durante i periodi incerti.
La prospettiva rialzista di Goldman Sachs sull’oro
Copy link to sectionGli strateghi di Goldman Sachs rimangono ottimisti sulla traiettoria futura dei prezzi dell’oro, prevedendo un obiettivo di 2.700 dollari per oncia troy entro la fine dell’anno, un aumento del 17% rispetto ai livelli attuali.
Poiché gli analisti evidenziano potenziali scenari che potrebbero spingere i prezzi ancora più in alto, molti investitori hanno aperto un conto di trading sull’oro per investire nel metallo prezioso.
Ad esempio, un’escalation delle sanzioni finanziarie statunitensi simile alle recenti tendenze potrebbe spingere i prezzi dell’oro fino a 3.130 dollari per oncia troy, stimolato dall’aumento degli acquisti da parte della banca centrale.
Inoltre, un ampliamento significativo dello spread del Credit Default Swap statunitense a 5 anni potrebbe far salire i prezzi a 3.080 dollari per oncia troy.
Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.