Il Nasdaq sta testando un livello di supporto chiave, quali titoli ne detengono la chiave?

I futures del Nasdaq 100 sono arrivati a un livello di supporto chiave in vista degli utili delle Big Tech. Commercianti e investitori terranno d’occhio gli sviluppi questa settimana mentre alcune delle più grandi aziende tecnologiche del paese annunciano i loro rapporti trimestrali.

Ecco come stanno attualmente le cose sul grafico giornaliero.

Come si può vedere nel grafico, il prezzo sta attualmente testando per la terza volta un’area di supporto chiave.

La linea di tendenza è stata già testata due volte in aprile e maggio ed è rimbalzata con successo.

Il fulmine colpisce due volte

Ciò che rende interessante il calo del Nasdaq di aprile è che è avvenuto in una settimana in cui molti dei maggiori componenti dell’indice Nasdaq hanno annunciato i loro guadagni. Si potrebbe concludere che il mercato continua a sondare il terreno alla ricerca di segnali di un esaurimento del rally dell’IA. Ma continua ad andare avanti.

Da questo avvenimento si possono trarre due conclusioni. In primo luogo, se le società tecnologiche riportassero utili robusti, ciò stimolerebbe un nuovo rally.

Questi forti guadagni possono solo derivare dalla crescita delle infrastrutture IA, quindi tutto si riduce a una scommessa sull’IA.

In secondo luogo, e questo scenario è ancora più spaventoso, se gli utili deludessero, si potrebbe innescare una vendita che potrebbe spazzare via tutti i guadagni degli ultimi due anni.

Non si può negare il fatto che il rally dal 2022 è avvenuto sulla scia dei titoli azionari dei “Magnifici 7”. E questi titoli hanno potuto crescere solo grazie alla corsa allo sviluppo delle tecnologie AI.

Quindi cosa succede se la crescita dell’IA si ferma? I restanti settori prenderanno il controllo dell’indice?

Sono rimasti relativamente stabili negli ultimi due anni rispetto alla tecnologia. Ed è improbabile che si riprendano sulla scia dei disastrosi guadagni tecnologici. Ciò potrebbe essere disastroso per il mercato azionario americano.

Chi detiene la chiave?

Il produttore di chip AI Taiwan Semiconductor ha già confermato che la spesa per l’intelligenza artificiale è in aumento.

Nonostante ciò, i titoli azionari dei chip hanno subito un duro colpo nell’ultimo mese. Gli utili after market di AMD oggi rappresentano quindi la chiave, anche se piccola, per aiutare l’indice a ottenere un certo supporto.

Poi c’è Microsoft che annuncerà i suoi guadagni più tardi oggi. Il fatto che si prevede che il colosso della tecnologia annunci una crescita trimestrale dei ricavi del 15% è a dir poco spaventoso.

Il mancato raggiungimento di questi obiettivi probabilmente danneggerà il mercato poiché Microsoft è il secondo più grande componente dell’indice Nasdaq.

A proposito di pesi massimi, anche il colosso più grande dell’indice, Apple Inc., annuncia giovedì sera il suo rapporto sugli utili, insieme ad Amazon, il quarto componente in termini di peso.

Inutile dire che i prossimi due giorni non sono per i deboli di cuore. I tori e gli orsi si daranno battaglia nei prossimi due giorni, e le ripercussioni di quella lotta determineranno il percorso del mercato almeno per i prossimi 3 mesi.