‘We’ll buy Twitter for $9.74B’: OpenAI CEO shuts down Musk’s acquisition bid

Sam Altman rifiuta l’offerta di Elon Musk per OpenAI: “Non ho niente da dire, è ridicolo”

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Written on Feb 11, 2025
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  • "L'azienda non è in vendita. È un altro dei suoi trucchi per cercare di metterci nei guai".
  • Musk, amministratore delegato di Tesla e proprietario della piattaforma di social media X, ha spesso criticato OpenAI.
  • La sua ultima offerta segnala la persistenza delle tensioni tra lui e Altman, mentre la concorrenza nel settore dell'intelligenza artificiale si fa sempre più agguerrita.

Il CEO di OpenAI Sam Altman ha respinto l’offerta di Elon Musk di acquistare l’organizzazione no profit che controlla OpenAI, definendola “assurda” e ribadendo che l’azienda non è in vendita.

Parlando con Reuters a margine di un vertice sull’intelligenza artificiale a Parigi, Altman ha risposto senza mezzi termini quando gli è stato chiesto della presunta offerta da 97,4 miliardi di dollari di Musk.

“Non ho niente da dire. Voglio dire, è ridicolo”, ha affermato. Ha inoltre affermato che la mossa di Musk era solo un altro tentativo di destabilizzare OpenAI, aggiungendo:

“L’azienda non è in vendita. È un’altra delle sue tattiche per cercare di metterci nei guai”.

Musk, che nel 2015 aveva co-fondato OpenAI con Altman come organizzazione no profit, si è poi separato dall’azienda prima che raggiungesse la notorietà.

Nel 2023 ha lanciato la sua propria iniziativa di intelligenza artificiale, xAI. L’ultima mossa del miliardario è vista come parte dei suoi sforzi più ampi per sfidare il passaggio di OpenAI verso una struttura a scopo di lucro.

Durante il suo discorso al vertice sull’intelligenza artificiale, ad Altman è stato chiesto ancora una volta se OpenAI fosse in vendita, e lui ha semplicemente risposto: “No, non siamo in vendita”.

Musk, amministratore delegato di Tesla e proprietario della piattaforma di social media X, ha spesso criticato la direzione e la leadership di OpenAI.

La sua ultima offerta segnala la persistenza delle tensioni tra lui e Altman, mentre la concorrenza nel settore dell’intelligenza artificiale si fa sempre più accesa.

Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.