
Gilead accelera la produzione del farmaco sperimentale per il COVID-19, le azioni salgono del 7%
- Gilead ha ridotto il tempo di produzione di un farmaco Remdesivir da un anno a sei mesi.
- Il colosso punta a produrre 500.000 dosi entro ottobre, mentre prevede di donare 1,5 milioni e mezzo di dosi.
- Il prezzo delle azioni ha chiuso in rialzo del 7% e le azioni si sono avvicinate ai massimi pluriennali.
Gilead (NASDAQ:GILD) ha dichiarato di aver accorciato i tempi di produzione del Remdesivir, ritenuto il candidato più promettente tra quelli esistenti per il COVID-19, da un anno a sei mesi. Nel frattempo, le azioni della società sono quotate vicino ai massimi pluriennali, nonostante il selloff di mercato.
Analisi fondamentale: Gilead scommette sul Remdesivir
Copy link to sectionMentre le risorse private e governative sono concentrate sullo sviluppo del vaccino COVID-19, il gigante farmaceutico Gilead sta incrementando la produzione del Remdesivir, un farmaco antivirale inizialmente sviluppato per combattere l’Ebola, grazie al suo ampio spettro antivirale.
“Tra le diverse opzioni terapeutiche, il Remdesivir è stato considerato il candidato più promettente sulla base dell’ampio spettro antivirale, dei dati in vitro e in vivo disponibili per il Coronavirus, e dell’ampio database di sicurezza clinica (in particolare proveniente dalla sperimentazione clinica del virus Ebola e dal MEURI) nel Congo orientale”, si legge nella pubblicazione dell’OMS su COVID-19.
In un post sul blog, il CEO Daniel O’Day ha dichiarato che Gielad donerà 1,5 milioni e mezzo di dosi di Remdesivir, che potrebbero curare circa 140.000 pazienti. Inoltre, il colosso farmaceutico punta alla produzione di 500.000 dosi di Remdesivir entro ottobre, essendo riuscito ad abbreviare i tempi di produzione del farmaco da un anno a sei mesi.
“Sappiamo quanto sia urgente raggiungere questi pazienti e crediamo che il programma di accesso ampliato contribuirà ad accelerare il processo. Sono stati avviati nuovi siti negli Stati Uniti e ne stiamo aggiungendo altri su base continuativa. Stiamo facendo progressi anche in Europa”, ha riferito O’Day.
“Più di 1.700 pazienti sono stati curati grazie a questi programmi”.
L’OMS ha annunciato in precedenza che sarà condotto uno studio clinico in Cina e altrove per “valutare la sicurezza e l’efficacia del Remdesivir in associazione a standard di cura ottimizzati”.
Analisi tecnica: il prezzo delle azioni regge davvero bene
Copy link to sectionLe azioni di Gilead hanno guadagnato più del 7% nella scorsa settimana consolidando ulteriormente il colosso farmaceutico come uno dei migliori performer delle ultime settimane. Di conseguenza, il prezzo delle azioni è quotato a solo il 10% rispetto al record degli ultimi due anni registrato tre settimane fa.
In compenso, i bull continuano a puntare a livelli superiori al massimo degli ultimi 2 anni di 85,97 dollari, con un massimo di 89,54 dollari come prossimo obiettivo per raggiungere il prezzo record degli ultimi 4 anni. Il rovescio della medaglia è che la confluenza di due medie mobili settimanali fornisce un supporto di blocco tra i 68 e i 72 dollari per coloro che vogliono acquistare le azioni di Gilead in caduta.
In sintesi
Copy link to sectionLe azioni di Gilead hanno subito un incremento di oltre il 7% nella scorsa settimana, in quanto il titolo ha continuato a sfidare le vendite sul mercato. La società ha dichiarato che accelererà la produzione da un anno a sei mesi del Remdesivir, considerato il più promettente candidato terapeutico esistente per il COVID-19.