IBM scinderà la sua attività di servizi di infrastruttura IT in una società pubblica separata

International Business Machines Corp. (NYSE: IBM) ha dichiarato nella giornata di ieri che scorporerà la sua attività di servizi di infrastruttura IT in una società quotata in borsa separata, una mossa che la aiuterà ad espandere la sua presenza nel mercato del cloud computing ad alto margine.

Le attività legacy di IBM attualmente forniscono assistenza tecnica a quasi 4.600 clienti in totale, distribuiti in 115 nazioni. IBM valuta il portafoglio ordini della sua unità di servizi di infrastruttura IT a 46,40 miliardi di sterline. All’inizio di questa settimana, IBM ha annunciato tre nuove soluzioni di IA per brand ed editori.

La scissione costerà 3,87 miliardi di sterline

Il nome per la nuova società, secondo IBM, verrà annunciato prima dell’inizio del 2022. Secondo il CFO James Kavanaugh, la struttura di leadership per la nuova azienda che dovrebbe avere una forza lavoro di quasi 90.000 dipendenti, sarà rivelata nei prossimi mesi.

Attualmente, IBM impiega 352.000 persone in tutto il mondo. La società tecnologica prevede £3,87 miliardi di spese attribuite a cambiamenti operativi e alla scissione in generale. L’annuncio di ieri del CEO, Arvind Krishna, è stato accolto positivamente dagli investitori di IBM.

Ieri, IBM ha aperto con un aumento di quasi il 5,5% in borsa e ha fatto un balzo di un altro 2% nell’ora successiva, raggiungendo un massimo intraday di £103,14 per azione.

Su base annuale, le azioni della società sono ancora in calo di circa il 2%, ma hanno registrato un netto recupero da marzo, quando le azioni erano crollate al minimo di £73,28 per azione a causa della pandemia di Coronavirus che finora ha contagiato poco meno di 8 milioni di persone negli Stati Uniti e ha causato oltre 200.000 morti.

I commenti del CEO, Arvind Krishna

La leadership di Krishna ha consentito alla multinazionale americana di acquisire Red Hat (Cloud Company) nel 2019. Secondo il CEO:

“Abbiamo ceduto la rete negli anni ’90, abbiamo ceduto i PC negli anni 2000, abbiamo ceduto i semiconduttori circa cinque anni fa perché non tutti svolgevano necessariamente un ruolo nella proposta di valore integrata”.

IBM ha pubblicato il suo rapporto sugli utili per il secondo trimestre fiscale a luglio e ha superato le stime degli analisti per utili e ricavi. Per il terzo trimestre fiscale, la società con sede ad Armonk prevede ora £13,61 miliardi di entrate e £2,0 di utili per azione rettificati.

Al momento, la multinazionale tecnologica americana ha una capitalizzazione di mercato di 90,55 miliardi di sterline e un rapporto prezzo/utili di 14,92.