
Inflazione in Brasile (IPCA) a gennaio 2025: i prezzi dei trasporti e degli alimenti registrano la crescita più elevata
- Il tasso di inflazione brasiliano di gennaio è aumentato dello 0,16%, superando le aspettative della Banca centrale dello 0,17%.
- Il tasso di inflazione annuo è sceso al 4,56%, rispetto al 4,83% di dicembre.
- Un significativo calo del 14,21% dei prezzi dell'elettricità residenziale ha contribuito ad attenuare le pressioni complessive sull'inflazione.
A gennaio, l’indice dei prezzi al consumo nazionale (IPCA), l’indice ufficiale dell’inflazione brasiliano, è aumentato solo dello 0,16% mese su mese, secondo l’Istituto brasiliano di geografia e statistica (IBGE).
L’11 febbraio il numero è sceso allo 0,16% dallo 0,52% di dicembre, dopo una riduzione dello 0,36% e superando le stime della BCB.
Il tasso è rimasto al di sopra della zona di tolleranza superiore della banca centrale, pari al 4,5%, sostenendo l’aspettativa che l’autorità monetaria alzerà nuovamente i tassi di interesse a marzo, come già dichiarato a dicembre.
Ciò significa, tuttavia, che il percorso per gestire l’inflazione nei prossimi mesi sarà ora molto diverso.
Gap di inflazione nei trasporti e nel settore alimentare
Copy link to sectionAnalizzando l’IPCA, l’IBGE ha rilevato un’eterogeneità nei settori, con cinque delle nove categorie esaminate che hanno registrato aumenti dei prezzi a gennaio.
I dati mostrano che i gruppi Trasporti e Alimenti e bevande hanno avuto il maggiore impatto sui prezzi di vendita questo mese, contribuendo in modo significativo all’inflazione.
I prezzi dei trasporti sono aumentati dell’1,30% e hanno aggiunto ben 0,27 punti percentuali all’IPCA.
L’aumento è dovuto alle maggiori spese per il trasporto di beni e servizi e alle variazioni del prezzo del carburante.
Analogamente, la categoria Alimenti e bevande ha registrato un aumento dello 0,96%, che ha contribuito per 0,21 punti percentuali.
Tali tendenze evidenziano la continua pressione esercitata sui consumatori nelle principali categorie di spesa.
I prezzi dell’elettricità in Brasile
Copy link to sectionA gennaio il prezzo medio dell’elettricità residenziale è sceso del 14,21%, determinando la diminuzione più significativa dell’inflazione.
Questa riduzione è stata principalmente dovuta all’inclusione del Bonus Itaipu nelle bollette pagate dai consumatori, una misura governativa che mira ad alleviare parte del peso finanziario dei consumatori dovuto ai costi energetici.
I tagli ai costi energetici sono solitamente considerati un importante fattore di inflazione e in questo caso il calo ha avuto un forte impatto negativo di -0,55 punti percentuali sull’indice IPCA totale.
Di conseguenza, l’indice aggregato dell’edilizia è sceso del 3,0% a gennaio, dove l’elettricità si è rivelata un forte fattore di questa riduzione, generando un effetto anticiclico sull’inflazione.
Le tariffe per l’acqua e le fogne sono aumentate in media dello 0,97% nella categoria Abitazioni, mentre il gasdotto è aumentato dello 0,49%.
Ciò suggerisce che, nonostante il costo dell’energia sia più basso, gli altri fattori che fanno aumentare i prezzi delle abitazioni continuano a salire.
Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.