I legislatori del Michigan presentano un disegno di legge sulla riserva di criptovalute per regolamentare gli asset digitali

Il Michigan è l’ultimo Stato ad aggiungersi alla corsa per istituire una riserva strategica di criptovalute a livello statale.

Il disegno di legge 4087 mira ad emendare la legge sulla gestione e il bilancio del 1984 (PA 431) modificando la sezione 351 e aggiungendo la sezione 351a, consentendo al tesoriere dello Stato di utilizzare fondi pubblici per investire in criptovalute.

Il disegno di legge è stato presentato alla Camera dei rappresentanti del Michigan il 13 febbraio dai rappresentanti Bryan Posthumus e Ron Robinson e sarà prima esaminato dalla Commissione per le comunicazioni e la tecnologia.

Se approvato, passerà all’aula della Camera per la votazione, prima di essere trasmesso al Senato per un’ulteriore valutazione. Se approvato da entrambe le camere, richiederà la firma del governatore per diventare legge.

Cos’è il disegno di legge 4087?

Se la legge verrà approvata, il tesoriere dello Stato potrà destinare fino al 10% sia del fondo generale sia del fondo di stabilizzazione economica agli investimenti in criptovalute.

Questi investimenti devono essere detenuti tramite una “soluzione di custodia sicura”, un “custode qualificato” o un “prodotto negoziato in borsa” di una società di investimento regolamentata.

Il disegno di legge richiede inoltre che tutte le tasse o le commissioni pagate allo Stato in criptovaluta vengano convertite in valuta fiat e depositate nel fondo generale.

Se tali fondi erano destinati a un diverso conto statale, il tesoriere deve rimborsare il fondo corretto in valuta fiat.

Una disposizione del disegno di legge apre le porte al prestito di criptovalute, consentendo allo Stato di prestare le proprie riserve di criptovalute per ottenere rendimenti, a condizione che ciò non comporti rischi finanziari.

“Se le criptovalute possono essere prestate senza aumentare il rischio finanziario per questo Stato, il tesoriere statale è autorizzato a prestare le criptovalute per generare ulteriori rendimenti per lo Stato, secondo le norme promulgate dal tesoriere statale”, si legge in un estratto del disegno di legge HB 4087.

Va tuttavia notato che il disegno di legge non menziona specificamente Bitcoin.

Si tratta di un approccio adottato anche da altri stati che stanno attualmente esaminando progetti di legge simili.

20 stati americani si uniscono alla corsa alle riserve di criptovalute

Secondo i dati forniti da Bitcoin Reserve Monitor, il Michigan è diventato il ventesimo stato degli Stati Uniti a prendere in considerazione una riserva supportata da criptovalute.

Il disegno di legge del Michigan arriva un giorno dopo che il Texas ha presentato una proposta simile al Senato, sponsorizzata dal senatore Charles Schwertner.

Il 7 febbraio, il rappresentante del Missouri Ben Keathley ha presentato un secondo disegno di legge sulla riserva strategica di Bitcoin che prevede di consentire al tesoriere dello Stato di acquistare, conservare e accettare BTC in determinate condizioni.

Il giorno prima, il senatore del New Mexico Ant Thornton aveva proposto il “Strategic Bitcoin Reserve Act”.

Secondo gli esperti, le proposte di legge per la creazione di riserve di Bitcoin a livello statale potrebbero avere un impatto significativo sull’adozione e sulla traiettoria dei prezzi di Bitcoin.

Notare che il gestore patrimoniale VanEck stima che se venissero approvate tutte le 20 proposte di legge per la creazione di riserve di Bitcoin a livello statale, ciò potrebbe determinare acquisti di BTC per un valore di 23 miliardi di dollari.