
Aggiornamento del mercato delle criptovalute: Bitcoin scende a 79.000 dollari a causa di un picco di liquidazioni
- XRP è crollato dell'8% a 2,02 dollari, con liquidazioni per un totale di 17,94 milioni di dollari.
- Solana (SOL) è scesa dell'8%, scambiando a 127,42 dollari.
- Ethereum ha registrato un forte calo del 7%, scendendo a 2.152 dollari con un minimo intraday di 2.128,18 dollari.
Il mercato delle criptovalute è crollato il 28 febbraio, con Bitcoin (BTC) che ha brevemente toccato i 79.000 dollari, innescando un’ondata di liquidazioni.
Ethereum (ETH) ha seguito l’esempio, scendendo sotto la soglia dei 2.200 dollari, mentre le principali altcoin, tra cui XRP e Solana (SOL), hanno perso quasi l’8% del loro valore.
La flessione si verifica in un contesto di crescenti preoccupazioni per la guerra commerciale globale, alimentate dai nuovi dazi di Donald Trump su UE, Canada e Messico, che hanno provocato un panico diffuso tra gli investitori.
Con oltre 700 milioni di dollari di liquidazioni nelle ultime 24 ore e un calo del 4% della capitalizzazione di mercato totale a 2,7 trilioni di dollari, i trader rimangono in attesa della prossima mossa.
Il prezzo del Bitcoin crolla a causa dell’aumento della volatilità del mercato.
Copy link to sectionIl prezzo del Bitcoin è sceso di oltre il 5% nelle ultime 24 ore, raggiungendo un minimo di 79.523 dollari prima di stabilizzarsi a 80.430 dollari, secondo i dati di CoinMarketCap.
Il calo ha comportato liquidazioni di BTC per 365,91 milioni di dollari, segnalando un aumento delle vendite.
Tuttavia, la dominanza di mercato di Bitcoin è aumentata dello 0,07%, suggerendo che le altcoin hanno sopportato il peso maggiore della pressione di vendita.
Ethereum ha registrato un forte calo del 7%, scendendo a 2.132 dollari con un minimo intraday di 2.128,18 dollari.
La seconda criptovaluta più grande ha subito liquidazioni per 166,28 milioni di dollari a seguito delle reazioni dei trader alle tendenze di mercato più ampie.

Fonte: CoinMarketCap
Le altcoin subiscono forti vendite.
Copy link to section- XRP è crollato del 7%, a 2,04 dollari, con liquidazioni per un totale di 17,94 milioni di dollari.
- Solana (SOL) è scesa dell’8%, scambiando a 128,42 dollari. Nonostante la svendita, l’esperto di mercato Raoul Pal rimane ottimista, citando condizioni di ipervenduto.
- Dogecoin (DOGE) e Shiba Inu (SHIB) sono crollati dell’8% nonostante l’accumulo da parte delle balene e l’aumento dei tassi di burn di SHIB.
- Pepe Coin (PEPE) e TRUMP Coin hanno registrato le perdite maggiori, con un calo del 12-16%.
I maggiori rialzisti e ribassisti del mercato delle criptovalute di oggi
Copy link to sectionMentre la maggior parte delle criptovalute ha registrato perdite, alcuni token sono riusciti a rimanere in positivo:
Maggiori rialzi:
- Berachain (BERA): +4% ($7,71)
- Litecoin (LTC): +2% ($124,81)
- UNUS SED LEO (LEO): +1% ($9,20)
Principali perdenti:
- Protocollo Virtuals (VIRTUAL): -12% (1,01 $)
- Raydium (RAY): -12% ($2,13)
Nel frattempo, venerdì i mercati azionari asiatici sono crollati dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha confermato i dazi su Messico, Canada e Cina, scuotendo la fiducia degli investitori.
Il Nikkei 225 giapponese è sceso dello 0,9%, mentre il Topix ha perso lo 0,68% nelle prime contrattazioni. Il Kospi sudcoreano è crollato dell’1,54%, con il Kosdaq in calo dell’1,69%.
L’indice Hang Seng di Hong Kong ha perso l’1,14%, mentre l’S&P/ASX 200 australiano è sceso dello 0,86%.
L’indice CSI 300 cinese è rimasto sostanzialmente invariato mentre gli investitori valutavano il potenziale impatto di ulteriori misure commerciali statunitensi.
Questa rinnovata incertezza commerciale ha pesato fortemente sui mercati statunitensi, con tutti e tre i principali indici che hanno chiuso in ribasso.
L’S&P 500 è sceso dell’1,59% a 5.861,57, ampliando le perdite settimanali.
Il Nasdaq Composite è crollato del 2,78% a 18.544,42 punti, trascinato al ribasso da un calo dell’8,5% di Nvidia, mentre il Dow Jones Industrial Average ha perso 193,62 punti (0,45%) chiudendo a 43.239,50.
Il mercato delle criptovalute continua a lottare contro le pressioni macroeconomiche e le difficoltà di liquidità, generando una maggiore incertezza.
Con Bitcoin ed Ethereum a livelli di supporto critici, i trader rimangono cauti, in attesa di ulteriori segnali di mercato.
Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.