Dati salienti della relazione di Spotify sull’attività del Q4

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Written on Feb 6, 2020
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  • Spotify ha riportato i risultati del quarto trimestre, martedì pomeriggio.
  • I ricavi sono stati inferiori alle aspettative e la società ha annunciato una nuova acquisizione.
  • Le azioni di Spotify hanno chiuso la sessione di mercoledì in ribasso di circa il 5%.

Martedì pomeriggio, il gigante della musica in streaming Spotify ha comunicato i risultati del quarto trimestre e ha annunciato un’importante spinta nel settore sportivo attraverso l’acquisizione di The Ringer. Tuttavia, gli investitori hanno manifestato timori in merito alla relazione e all’operazione di M&A, dato che le azioni hanno perso quasi il 5% prima della campanella di chiusura di mercoledì.

Risultati del Q4

La svedese Spotify ha dichiarato di aver perso 1,14 milioni di euro su un fatturato di 1,855 miliardi di euro nel trimestre. Il fatturato è stato inferiore alle aspettative di 1,89 miliardi di euro, mentre la perdita trimestrale rappresenta uno storno rispetto all’utile dell’anno scorso di 36 centesimi di euro per azione.

Nel corso del trimestre, il totale degli utenti attivi mensili (MAU) è aumentato del 31% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 271 milioni di utenti. Gli utenti premium sono aumentati del 29% a 124 milioni di utenti, mentre i MAU ad-supported sono aumentati del 32%, raggiungendo i 153 milioni di utenti.

Questo segna il terzo trimestre consecutivo di accelerazione della crescita totale del MAU. L’azienda continua a subire una “crescita esponenziale” delle ore di podcast in streaming, che è aumentata di circa il 200%. Anzi, i podcast stanno aiutando a convertire gli utenti gratuiti in utenti a pagamento.

Dettagli dell’acquisizione: Il prossimo ESPN

In concomitanza con la relazione sugli utili di Spotify, il management ha dichiarato di aver stipulato un accordo per l’acquisizione di The Ringer, un creatore di contenuti sportivi, di intrattenimento e di cultura pop fondato da Bill Simmons. I termini dell’accordo non sono stati divulgati, ma Spotify ha detto che si inserisce nel suo obiettivo di diventare la piattaforma audio leader mondiale.

“Mentre ci eravamo prefissati di ampliare la nostra offerta di sport e intrattenimento, volevamo un team editoriale al top della categoria”, ha dichiarato Dawn Ostroff, Chief Content Officer di Spotify, nel comunicato stampa. “Bill Simons è una delle menti più brillanti del gioco e ha innovato con successo come scrittore e creatore di contenuti attraverso i media e le piattaforme”.

Martedì pomeriggio, l’amministratore delegato di Spotify, Daniel Elk, ha dichiarato al Wall Street Journal in un’intervista che l’azienda vede The Ringer come “la prossima ESPN”. L’azienda ha identificato lo sport come una parte fondamentale del suo business dei podcast, soprattutto in un momento in cui i consumatori abbracciano le piattaforme di streaming online rispetto ai media tradizionali.

Commentando gli alti livelli di investimenti di Spotify nel suo business dei podcast, Elk ha detto di essere “davvero incoraggiato” dalle modalità di ascolto degli utenti. Più del 16% di tutti gli utenti ascolta i podcast, quindi ha naturalmente senso “investire aggressivamente” in un business in crescita.

Approccio “Conservatore” nel 2020

Spotify ha dichiarato nel suo rapporto sugli utili di Spotify di essere “entusiasta delle tendenze base” del business. La società considera la crescita del MAU come un indicatore di primo piano delle future aggiunte di abbonati, seguito da un aumento dei ricavi. Tuttavia, l’azienda sta adottando un approccio “conservatore”, in parte a causa del business dei podcast che rimane nelle sue fasi iniziali.

Per l’intero 2020, la direzione si è posta l’obiettivo di raggiungere le seguenti stime:

  • Totale MAU: da 328 a 348 milioni.
  • Totale abbonati Premium: da 143 a 153 milioni.
  • Totale ricavi: da 8,08 a 8,48 miliardi di euro.
  • Perdita di esercizio: tra 150 e 250 euro.