IOTA offre nuova piattaforma di social media decentralizzata

Con la società moderna che ruota intorno al controllo dei dati, il settore blockchain/crypto ha portato enormi disagi. In primo luogo, la tecnologia emergente ha sconvolto l’industria finanziaria, dando alle persone il controllo sui loro fondi. Ora, sta lavorando per fare lo stesso con i dati.

L’ultimo passo sulla strada del controllo dei dati è stato compiuto solo pochi giorni fa da SOCIETY2. Il progetto ha annunciato il proprio social network basato sulla rete IOTA.

In cosa è diverso SOCIETY2 dagli altri social network?

Il nuovo social network è stato annunciato il 2 maggio e fornirà agli utenti il pieno controllo dei loro contenuti e dei loro dati. L’ascesa dei social media negli ultimi tempi, tra cui Facebook, Instagram o WeCha, ha messo in grave pericolo i dati personali degli utenti. Queste reti, così come i loro partner, li raccolgono liberamente e li utilizzano per scopi proprio e senza il consenso degli utenti.

Peggio ancora, sono riusciti a convincere le persone a non curarsene. Si limitano a comunicare i benefici delle loro reti e chiedono di essere pagati in informazioni personali invece che in denaro. E, finché non bisogna spendere niente, le persone pensano che sia gratuito, il che è certamente lontano dall’essere vero.

Gli utenti di SOCIETY2 sapranno finalmente cosa significa controllare le loro informazioni e godere di un alto livello di privacy. Possono modificare autonomamente i propri livelli di privacy e condividere alcuni dati, o nessuno di essi.

Guadagnare premi guardando gli annunci

Gli utenti possono anche scegliere di visualizzare gli annunci e farsi pagare per farlo, il che non è esattamente originale, ma è apprezzato. Inoltre, il sistema basato su micropagamenti permetterà di condividere i profitti, di dividere equamente le entrate e simili. Infine, vale la pena di notare che le informazioni condivise in rete saranno completamente portatili. Chi non vuole rimanere sulla piattaforma può migrare altrove.

Analoghi progetti decentralizzati di social media sono stati sviluppati in tutta l’industria delle blockchain. In genere cercano di incoraggiare gli utenti a utilizzare i propri token nativi. Un esempio è Bitfinex, che ha annunciato il proprio social network, Pulse, solo una settimana fa.