
Jamie Dimon: crypto vicine alla regolamentazione negli USA
- Secondo Dimon, la crescente ansia per le stablecoin spingerà il governo a regolamentare le criptovalute.
- Dimon afferma che BTC è inutile, ma JPMorgan continuerà a offrire ai clienti l'accesso alla moneta.
- Il governo degli Stati Uniti deve ancora trovare un approccio adeguato per regolamentare lo spazio crypto.
Jamie Dimon, presidente di JPMorgan Chase & Co, ritiene che il governo degli Stati Uniti si sposterà per regolamentare il settore delle criptovalute. Lo ha detto durante la riunione annuale dei membri dell’Istituto di finanza internazionale (IIF), durata una settimana, iniziata ieri.
Nel suo discorso, Dimon ha affermato che la crescente ansia per le stablecoin e le risorse digitali costringerebbe il governo a creare regolamenti per governare il fiorente settore.
Secondo lui,
Non importa cosa pensi chiunque qui, né cosa pensi qualsiasi libertario, né cosa pensi chiunque, il governo lo regolerà.
Dimon ha continuato a colpire le criptovalute, dicendo che crede che Bitcoin (BTC/USD) non abbia valore. Ha aggiunto che i clienti di JPMorgan Chase sono adulti e non si oppone al fatto che credano il contrario perché i punti di vista diversi fanno i mercati.
Sebbene la banca non offra servizi di custodia per BTC, Dimon ha affermato che cerca di fornire ai propri clienti un accesso legittimo alla criptovaluta di punta.
Il governo degli Stati Uniti continua a cercare il percorso migliore per navigare nel campo minato normativo
Copy link to sectionI sentimenti di Dimon nell’incontro IIF arrivano dopo aver affermato che BTC è l’oro degli sciocchi perché la moneta non ha alcun valore intrinseco. Ha anche sottolineato che i regolatori statunitensi inizieranno presto a reprimerlo. Tuttavia, Dimon crede che BTC rimarrà in circolazione per molto tempo.
Mentre il banchiere ha una posizione negativa sull’industria delle criptovalute, il governo degli Stati Uniti sta cercando l’approccio migliore per tenere a freno la classe di attività. Questi sforzi hanno visto legislatori come la senatrice Cynthia Lummis esprimere preoccupazioni per le stablecoin, affermando che devono essere sostenute al 100% da riserve di liquidità.
Secondo lei, le stablecoin pongono nuovi rischi per l’economia statunitense. A tal fine, le loro riserve di cassa dovrebbero essere soggette a verifiche periodiche. Ha anche suggerito che solo le istituzioni di deposito, i fondi del mercato monetario o veicoli simili dovrebbero essere autorizzati a emettere stablecoin.
La Federal Reserve sta anche studiando la fattibilità del lancio di un dollaro digitale che renderebbe obsolete le stablecoin. Tuttavia, i piani per il lancio di un dollaro digitale sono ancora lontani anni. Secondo il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, il governo dovrebbe utilizzare le stesse regole che regolano i fondi del mercato monetario e i depositi bancari sulle stablecoin.
Sebbene i regolatori stiano cercando di recuperare il ritardo con lo spazio crypto, vale la pena notare che il governo degli Stati Uniti sta prendendo una strada diversa dalla Cina, che ha recentemente imposto un divieto generale sulle criptovalute.