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Russia: divieto per gli stranieri di prelevare denaro nel Paese

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Written on Mar 2, 2022
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  • La Russia ha emesso un divieto temporaneo per impedire agli investitori stranieri di ritirar denaro dal Paese.
  • Questi investitori non potranno prelevare fondi superiori a $10.000 dalla Russia.
  • Ai broker è stato inoltre impedito di vendere titoli appartenenti a investitori stranieri al MOEX.

Mentre l’economia russa continua a precipitare sotto la pressione delle dure sanzioni occidentali, le società occidentali si sono affrettate a ritirare i loro investimenti dal Paese. Il primo ministro russo ha però annunciato un divieto temporaneo per impedire agli stranieri di prelevare il proprio denaro.

Agli investitori stranieri in Russia è stato impedito di liquidare asset

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Il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, ha firmato un decreto che vieta temporaneamente agli investitori stranieri di liquidare i propri asset. A questi investitori è stato anche impedito di prelevare più di $10.000 dal Paese.

Il primo ministro russo, Mikhail Mishustin, ha rivelato questo divieto martedì, affermando che impedirà una fuga di capitali dalla Russia. Alcune grandi istituzioni occidentali stanno già lasciando la Russia. Shell e BP hanno annunciato che interromperanno i loro investimenti russi.

Il primo ministro ha affermato che questo divieto consentirà agli investitori stranieri di prendersi del tempo prima di soccombere alle pressioni politiche e vendere i propri investimenti fatti in Russia. Mishustin ha affermato che gli investitori stranieri sono stati costretti a prendere decisioni senza considerare i fattori economici.

Prima di annunciare questo divieto, il governo russo aveva annunciato che avrebbe impedito ai broker di vendere titoli di proprietà di investitori stranieri alla Borsa di Mosca (MOEX).

La Russia protegge il suo sistema finanziario

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A seguito delle sanzioni occidentali, la Russia sta adottando misure strategiche per proteggere la sua economia dal collasso totale. Il rublo russo è sceso di oltre il 30% negli ultimi giorni e ora si trova ai minimi storici rispetto al dollaro USA e al Bitcoin (BTC/USD).

Le persone si sono affrettate a scambiare i propri rubli russi con Bitcoin, difatti alcuni rapporti affermano che alcuni utenti sono stati costretti a separarsi da $20.000 in più al prezzo di un Bitcoin a causa dell’aumento della domanda. La Bank of Russia ha recentemente aumentato i tassi di interesse al 20% per proteggere l’economia dai maggiori effetti dell’inflazione. L’aumento dei tassi di interesse incoraggerà i depositi e motiverà il risparmio in rublo russo. Il governatore della banca di Russia ha anche affermato che utilizzerà SBFS come alternativa al sistema SWIFT per mantenere i collegamenti con le banche estere.