
Monero si trova ad affrontare le turbolenze del mercato a causa della crescente pressione normativa sui token privacy
- Il prezzo di Monero è sceso del 70% rispetto al picco del 2018, mostrando turbolenze sul mercato.
- Binance ha rimosso Monero dalla quotazione a causa di potenziali problemi normativi e di liquidità.
- Le monete per la privacy, come Monero, si trovano ad affrontare un controllo maggiore a causa delle preoccupazioni sul loro potenziale uso improprio.
Monero (XMR), una criptovaluta celebrata per la sua privacy e anonimato, è alle prese con importanti sfide di mercato mentre il controllo normativo sui token privacy si intensifica.
Lanciato nel 2014, Monero è stato progettato per fornire transazioni completamente private e non tracciabili, sfruttando la crittografia avanzata per oscurare sia i mittenti che i destinatari.
Questo livello di riservatezza lo ha reso una scelta privilegiata per coloro che danno priorità alla privacy finanziaria, distinguendolo dalle criptovalute più trasparenti come Bitcoin.
Tuttavia, i recenti sviluppi hanno gettato un’ombra sulle promettenti caratteristiche di Monero, creando preoccupazioni sul suo futuro nel panorama crittografico in evoluzione.
Il recente andamento dei prezzi di Monero
Copy link to sectionNonostante i suoi punti di forza, Monero ha dovuto far fronte al calo dell’attività di mercato e alla volatilità dei prezzi. La criptovaluta è aumentata di circa il 24% a giugno, nonostante le significative cancellazioni dagli scambi.
Tuttavia, da allora, XMR è sceso di oltre il 70% rispetto al suo massimo storico di 542,33 dollari, raggiunto nel gennaio 2018.
Nelle ultime 24 ore, il prezzo di Monero è sceso dell’1,4%, anche se il suo volume di scambi nelle 24 ore è aumentato dell’82,18%.
Questa divergenza evidenzia le preoccupazioni attuali sulla stabilità di Monero e sulle prospettive di crescita a lungo termine.
Le sfide dell’XMR
Copy link to sectionI problemi di Monero iniziarono a cristallizzarsi il 20 febbraio 2024, quando Binance, uno dei più grandi scambi di criptovaluta, annunciò che avrebbe rimosso XMR insieme ad altri token sulla privacy.
Binance ha affermato che questi token non soddisfacevano più gli standard di quotazione, ma non ha fornito ragioni specifiche per la loro rimozione.
Questa mancanza di chiarezza ha portato a speculazioni sui potenziali fattori che contribuiscono.
Oltre a Binance, Monero è stato rimosso dalla quotazione anche da altri importanti scambi come OKX e Kraken.
La maggiore pressione normativa sulle privacy coin è un fattore significativo alla base di queste decisioni.
I governi e le istituzioni finanziarie hanno intensificato il controllo sulle privacy coin a causa delle preoccupazioni che potrebbero essere utilizzate per facilitare transazioni anonime per attività illecite come il riciclaggio di denaro o il finanziamento del terrorismo.
Questo contesto normativo potrebbe aver spinto gli scambi a riconsiderare il loro supporto a tali token per evitare potenziali problemi legali e di conformità.
Anche le preoccupazioni relative a una condotta non etica svolgono un ruolo. L’anonimato fornito dalle privacy coin le rende attraenti per le persone che cercano di impegnarsi in attività illegali.
Anche se Binance non ha accusato direttamente Monero di comportamento non etico, la natura delle privacy coin solleva preoccupazioni riguardo al loro potenziale uso improprio.
Di conseguenza, gli scambi possono scegliere di rimuovere questi token dalla quotazione per mitigare i rischi associati al loro utilizzo.
Altri fattori che contribuiscono alle sfide di Monero includono l’inattività percepita o la mancanza di sviluppo all’interno dell’ecosistema Monero.
Gli scambi preferiscono progetti con team di sviluppo attivi per garantire un’innovazione continua.
Inoltre, un volume di scambi e una liquidità bassi possono minare l’efficienza del mercato, spingendo gli scambi a rimuovere i token con attività insufficiente per mantenere un ambiente di scambio dinamico.
Anche le preoccupazioni sulla stabilità della rete o degli smart contract possono influenzare le decisioni di delisting. Gli scambi danno priorità alla sicurezza e all’affidabilità delle risorse supportate e qualsiasi vulnerabilità percepita può portare alla rimozione dalle piattaforme di trading.
Nonostante questi ostacoli, XMR continua a operare sulla sua blockchain nativa Monero e rimane negoziabile su altre piattaforme.
Il futuro di Monero e delle monete private, in generale, rimane un argomento di notevole interesse e dibattito all’interno della comunità delle criptovalute.
Con l’aumento delle pressioni normative, la traiettoria di Monero sarà attentamente osservata sia dagli investitori che dagli osservatori del settore.
Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.