MicroStrategy raccoglierà 21 miliardi di dollari per Bitcoin nonostante la pausa nelle acquisizioni

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Written on Mar 10, 2025
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  • MicroStrategy annuncia un'offerta azionaria da 21 miliardi di dollari per l'acquisto di bitcoin.
  • Il prezzo del Bitcoin scende di oltre il 5%, a 81.513 dollari, a causa delle preoccupazioni sulle politiche statunitensi in materia di criptovalute.
  • Le balene delle criptovalute accumulano 22.000 BTC nonostante la volatilità del mercato.

MicroStrategy ha annunciato l’intenzione di raccogliere fino a 21 miliardi di dollari attraverso un’offerta azionaria per finanziare ulteriori acquisti di Bitcoin.

La mossa arriva nonostante l’azienda si astenga dall’effettuare nuovi acquisti di BTC per la seconda settimana consecutiva, una pausa insolita nella sua strategia di acquisto tipicamente aggressiva.

Guidata da Michael Saylor, l’azienda ha stipulato un accordo di vendita che le consente di emettere e vendere azioni del suo titolo azionario privilegiato perpetuo a tasso fisso dell’8,00% Serie A.

La società ha dichiarato che i proventi di questa offerta saranno utilizzati per scopi aziendali generali, tra cui ulteriori acquisti di Bitcoin e capitale circolante.

La decisione di raccogliere una somma così significativa sottolinea il continuo impegno di MicroStrategy nei confronti di Bitcoin come principale asset di tesoreria.

Tuttavia, la decisione di sospendere nuove acquisizioni ha sollevato interrogativi sulla sua strategia.

L’azienda, che recentemente ha cambiato nome in Strategy, ha costantemente acquistato BTC dall’inizio del 2024, ma non ha incrementato le sue riserve tra il 3 e il 9 marzo.

Il prezzo del BTC crolla tra lo scetticismo sul piano di riserva di criptovalute di Trump, anche MSTR in calo.

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Il prezzo del Bitcoin è sceso a 81.513 dollari lunedì mattina presto, con un calo di oltre il 5% nelle ultime 24 ore, a causa della delusione per i piani del presidente Trump di creare una riserva strategica di Bitcoin, che sarà capitalizzata utilizzando Bitcoin ottenuti tramite procedimenti di confisca penale e civile, anziché tramite acquisti governativi.

Questo approccio ha suscitato delusione tra gli investitori che speravano in acquisti governativi su larga scala in grado di stimolare la domanda.

L’incertezza sull’impatto della politica sulla liquidità di Bitcoin e sulla stabilità del mercato ha contribuito alla pressione di vendita.

MicroStrategy, il più grande detentore aziendale di Bitcoin, possiede attualmente 499.096 BTC, acquisiti per circa 33,1 miliardi di dollari a un prezzo medio di 66.357 dollari per moneta.

Nonostante il forte impegno dell’azienda nei confronti di Bitcoin, il prezzo delle sue azioni ha faticato a decollare.

Il prezzo delle azioni di MicroStrategy (MSTR) è sceso di oltre l’11% nelle prime contrattazioni di lunedì. Il titolo ha perso oltre il 15% da inizio anno.

Gli investitori accumulano BTC durante la fase di ribasso.

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Nonostante la flessione del mercato, alcuni investitori istituzionali stanno sfruttando il calo come opportunità di acquisto.

L’analista di criptovalute Ali Martinez ha riferito che le balene hanno accumulato oltre 22.000 BTC nelle ultime 72 ore, indicando fiducia nelle prospettive a lungo termine di Bitcoin.

Sebbene l’offerta azionaria di MicroStrategy segnali un sentimento rialzista, il suo impatto sul prezzo del BTC rimane incerto.

L’azienda generalmente effettua i suoi acquisti fuori borsa, riducendo l’influenza diretta sul mercato.

Tuttavia, il potenziale aumento della partecipazione istituzionale potrebbe influenzare il sentiment degli investitori nelle prossime settimane.

L’economia statunitense potrebbe guadagnare fino a 100 trilioni di dollari dalle politiche sulle criptovalute: Saylor al Crypto Summit

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Michael Saylor, presidente esecutivo di Strategy (ex MicroStrategy), ha dichiarato venerdì al vertice sulla criptovaluta della Casa Bianca che politiche e una leadership a favore delle criptovalute potrebbero potenzialmente aggiungere 100 trilioni di dollari all’economia statunitense nel prossimo decennio.

Secondo Saylor, i soli titoli digitali potrebbero incrementare il mercato azionario statunitense di 20 trilioni di dollari, mentre le valute digitali potrebbero aggiungere 10 trilioni di dollari ai titoli del Tesoro USA.

Inoltre, ha previsto che le attività di capitale statunitensi a lungo termine potrebbero espandersi di altri 20 trilioni di dollari.

Saylor ha inoltre esortato il governo statunitense ad acquisire fino al 25% di Bitcoin, sostenendo che un tale investimento potrebbe contribuire a risolvere il problema del debito nazionale.

Ha affermato che, se il Bitcoin fosse detenuto come riserva strategica, potrebbe generare fino a 81 trilioni di dollari per il Tesoro degli Stati Uniti entro il 2045.

Il convinto sostenitore del Bitcoin ha sottolineato l’importanza di riconoscere il settore degli asset digitali come un settore legittimo che dovrebbe essere trattato equamente da agenzie governative, banche e compagnie assicurative.

Parlando a Washington, D.C., ha chiesto la fine delle “politiche fiscali ostili e ingiuste”, nonché della presunta esclusione dal sistema bancario dei partecipanti al settore delle criptovalute.

“Il governo dovrebbe incoraggiare e sostenere le principali banche nella custodia, nella negoziazione e nel finanziamento di asset Bitcoin”, ha dichiarato Saylor.

“La chiusura dei conti bancari dei partecipanti al settore delle criptovalute non dovrebbe essere tollerata.”

Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.