YouTube applica tolleranza zero sui contenuti inerenti alle criptovalute – Un regalo di Natale

Sebbene la tendenza alle criptovalute continui a diffondersi intorno al mondo, la sua popolarità sui social è ancora discutibile. Alcuni dei social principali come Facebook e Google, hanno bannato i contenuti riguardanti le criptovalute censurando tutto. Purtroppo, qualche giorno fa, a loro si è unita la più grande piattaforma di video esistente, YouTube.

I creatori di contenuti di YouTube, chiamati youtuber, che si interessano di criptovalute, ne hanno iniziato a parlare di recente nei loro video, sostenendo che quelli riguardanti valute digitali vengono rimossi senza alcuna giustificazione. Innumerevoli video sono già stati rimossi dalla piattaforma, e gli youtuber hanno usato Twitter e Reddit per lamentarsi a riguardo.

Nonostante sembrava non ci fosse un motivo preciso per cui YouTube abbia iniziato a eliminare tutto d’un tratto i contenuti riguardanti le criptovalute, la scelta non stupisce dato che Facebook e Google l’hanno già fatto da molto.

Comunque, scavando un po’ più a fondo, molti credono che dopotutto sussista una motivazione reale a supportare questa scelta. Circa un mese fa, i ricercatori hanno scoperto un botnet conosciuto con il nome di Stantinko, che si stava diffondendo attraverso un link nella sezione dei commenti e delle descrizioni di alcuni video di Youtube. Potrebbe essere questa la ragione per cui la piattaforma ha deciso di censurare questo tipo di contenuti.

Secondo le ultime segnalazioni, il botnet potrebbe aver infettato circa mezzo milione di computer di varie nazioni, tra cui la Bielorussia, la Russia e il Kazakistan.

Dopo aver infettato i dispositivi, li sfrutta per fare mining di Monero per conto degli hacker, utilizzando le risorse dei malcapitati.

Gli youtuber cercano piattaforme decentralizzate

Ciò nonostante, la nuova ondata di censura di questi contenuti, insieme ad altri cambiamenti apportati durante quest’anno da Youtube, ha spinto molti utenti a spostarsi su piattaforme decentralizzate al grido dell’hashtag #YouTubeIsOver, per evitare ulteriori censure.

Sebbene piattaforme come DTube e PeetTube fanno fatica ad attirare i creatori di contenuti di YouTube, la piattaforma ha fatto una scelta che potrebbe allontanare i suoi stessi utenti.

Alcuni dei più famosi cripto youtuber colpiti dalla censura sono stati: Chico Crypto, Crypto Tips, Chris Dunn, e Ivan on Tech. Hanno tutti segnalato che la piattaforma ha segnalato i loro video come “contenuti dannosi e pericolosi”, dopo averli rimossi senza nessun avvertimento.