Aumento dei depositi di Ethereum riporta la fiducia nella DeFi
- Il settore della DeFi ha subito un duro colpo il mese scorso, dopo molteplici tentativi di prestito flash, soprattutto per quanto riguarda gli incidenti sulla piattaforma bZx.
- Tuttavia, dopo che le vulnerabilità sono state rettificate, gli investimenti cominciano a tornare, come riferito dagli analisti.
- La situazione non è ancora buona come prima delle imprese, ma la ripresa è in corso.
Dopo l’exploit dei prestiti flash del mese scorso, che aveva portato molti furbi a prelevare somme ingenti, l’ecosistema finanziario decentrato aveva subito un duro colpo. Tuttavia, la situazione sembra finalmente cambiare in meglio, e al momento si assiste a un’importante ripresa grazie alla crescita dei depositi di Ethereum.
Non è stata la prima volta che i massimalisti Bitcoin vanno contro tutto ciò che non è la stessa BTC. Mt.Gox è ancora uno dei migliori esempi della natura inesorabile del settore crypto. Tuttavia, al giorno d’oggi, le cose si muovono piuttosto velocemente e l’exploit è stato in apparenza lasciato nel passato, in quanto la DeFi sta riscontrando un serio ritorno.
Il settore della DeFi vede una lenta ripresa
Copy link to sectionLa situazione è comprensibile, considerando che la DeFi è nuova come tutti gli altri network e piattaforme crypto, il che significa che c’è più che sufficiente spazio, e necessità, per evolvere e cambiare. A quanto si sa, gli exploit di cui i furbi hanno abusato il mese scorso sono ora rettificati, e le organizzazioni autonome decentralizzate hanno migliorato la governance e la sicurezza.
Con i problemi spariti, gli investimenti sono tornati, e piattaforme come bZx, che è stata colpita da due exploit di prestiti flash, stanno riuscendo a riprendersi. Infatti, l’insider del settore, Camila Russo, ha recentemente notato che i depositi di ETH su bZx stanno aumentando con rendimenti superiori al 20%, che stanno attirando gli utenti verso il settore della DeFi.
Russo ha aggiunto che la quantità di ETH nella piattaforma è del 22% al di sotto dei livelli che aveva registrato prima degli exploit. Tuttavia, la situazione sta decisamente cambiando in meglio. Defipulse ha inoltre rilevato che la quantità di monete Ethereum bloccate si avvicina ancora una volta ai 3 milioni di ETH, anche se è ancora inferiore del 10% rispetto al mese scorso.
Il valore dell’importo in dollari USA dipende dal prezzo di Ethereum in qualsiasi momento, ma al momento si aggira intorno ai 972 milioni di dollari.
Russo ha anche sottolineato che un’altra piattaforma DeFi, dYdX, introdurrà le commissioni di trading il 10 marzo, ove le commissioni di taker saranno comprese tra lo 0,05% e lo 0,5%, a seconda del tasso di cambio di negoziazione e della dimensione dell’ordine. Le commissioni Maker non saranno introdotte.
