
Anteprima degli utili di Spotify nel secondo trimestre: SPOT ha guadagnato oltre il 55% da inizio anno, è in arrivo una ripresa degli utili?
- L'EPS di Spotify nel secondo trimestre del 2024 sale a 1,02 euro rispetto alla perdita di 1,55 euro del secondo trimestre del 2023.
- I ricavi dovrebbero raggiungere i 3,8 miliardi di euro, con un aumento del 20% su base annua.
- L'utile operativo è previsto a 250 milioni di euro, in aumento rispetto alla perdita di 247 milioni di euro dello scorso anno.
Mentre Spotify Technology SA (NYSE) si prepara a pubblicare i suoi utili del secondo trimestre del 2024 il 23 luglio, diversi indicatori chiave indicano una performance robusta.
Analisti e investitori osservano con attenzione i risultati del colosso dello streaming, che dovrebbero mostrare un miglioramento significativo della redditività e della crescita dei ricavi.
Con un utile per azione (EPS) previsto di 1,02 euro, in netto contrasto con la perdita di 1,55 euro per azione registrata per lo stesso periodo del 2023, Spotify è pronta a dimostrare sostanziali guadagni finanziari.
Questa analisi esplora i fattori che contribuiscono alla forte performance prevista di Spotify e le iniziative strategiche che hanno guidato la sua crescita.
Crescita dei ricavi e iniziative strategiche
Copy link to sectionSi prevede che Spotify registrerà ricavi pari a 3,8 miliardi di euro per il secondo trimestre del 2024, con un aumento del 20% rispetto ai 3,18 miliardi di euro riportati nel secondo trimestre del 2023.
Questa crescita impressionante può essere attribuita a diverse iniziative strategiche implementate dall’azienda nella prima metà del 2024.
Queste iniziative includono l’introduzione di nuovi livelli di prezzo e l’espansione dei servizi di audiolibri, che hanno entrambi contribuito a ulteriori flussi di entrate e ad un maggiore coinvolgimento degli utenti.
I nuovi livelli di prezzo hanno consentito a Spotify di soddisfare un pubblico più ampio offrendo opzioni di abbonamento più flessibili.
Questa strategia non solo attira nuovi abbonati, ma aiuta anche a fidelizzare quelli esistenti fornendo piani su misura che si adattano alle diverse esigenze degli utenti.
Inoltre, il ridimensionamento dei servizi di audiolibri ha attinto a un mercato in crescita, diversificando ulteriormente le fonti di entrate di Spotify.
Crescita degli utenti e abbonati premium
Copy link to sectionLa base utenti di Spotify continua ad espandersi a un ritmo notevole. La società prevede di aggiungere circa 15 milioni di nuovi utenti attivi mensili netti (MAU) durante il trimestre, portando il totale di MAU a 631 milioni.
Questa crescita riflette gli sforzi di successo di Spotify nell’attrarre nuovi utenti attraverso le sue offerte innovative e la portata globale.
In termini di abbonati premium, Spotify prevede di raggiungere i 245 milioni, segnando un’aggiunta di 6 milioni di nuovi abbonati netti nel periodo.
Questo aumento degli abbonati premium sottolinea l’efficacia delle strategie di prezzo e di bundle di Spotify, che hanno reso i piani premium più attraenti per gli utenti.
La strategia di raggruppamento, che include musica, podcast e audiolibri, offre un’esperienza audio completa che migliora la soddisfazione e la fedeltà degli utenti.
Redditività e gestione dei costi
Copy link to sectionLa redditività di Spotify ha visto una significativa inversione di tendenza, con la società che prevede un utile operativo di 250 milioni di euro per il secondo trimestre del 2024.
Ciò include 13 milioni di euro di oneri sociali, rispetto a una perdita operativa di 247 milioni di euro nello stesso trimestre dello scorso anno.
Il miglioramento della redditività è guidato da maggiori ricavi e da un’efficace gestione dei costi.
Il margine lordo dovrebbe essere del 28,1%, in aumento rispetto al 25,2% del secondo trimestre del 2023. Questo aumento è attribuito ai miglioramenti nella musica, nei podcast e in altri costi delle entrate.
Ottimizzando la struttura dei costi e negoziando accordi migliori con i fornitori di contenuti, Spotify è stata in grado di aumentare i propri margini pur continuando a investire nella sua piattaforma.
Impatto dei tassi di cambio
Copy link to sectionSebbene la crescita dei ricavi di Spotify sia impressionante, è importante notare che la società si trova ad affrontare un ostacolo alla crescita di 140 punti base rispetto all’anno precedente a causa dei movimenti dei tassi di cambio.
Questo impatto evidenzia le sfide legate all’operare in un mercato globale con valori valutari fluttuanti.
Tuttavia, i flussi di entrate diversificati di Spotify e le forti prestazioni nei mercati chiave aiutano a mitigare questi effetti.
Aumenti di prezzo e strategia di bundling
Copy link to sectionUna delle mosse strategiche più importanti di Spotify nel 2024 è stata la decisione di implementare aumenti di prezzo in diversi mercati.
Il 3 giugno, Spotify ha annunciato piani di adeguamento dei prezzi negli Stati Uniti, dopo gli aumenti di prezzo di successo nel Regno Unito e in Australia.
Questi aumenti di prezzo vanno da 1 a 3 dollari per abbonato al mese e si prevede che avranno implicazioni significative per la performance finanziaria dell’azienda.
Gli analisti di Deutsche Bank stimano che il solo aumento dei prezzi negli Stati Uniti potrebbe contribuire per circa 70 milioni di euro alle entrate del terzo trimestre 2024, supponendo che le modifiche entrino in vigore a metà luglio.
Su base annua, si prevede che l’impatto sulle entrate supererà i 300 milioni di euro entro il 2025.
Ciò segna la seconda volta in un anno che Spotify aumenta i prezzi, riflettendo la fiducia dell’azienda nella sua posizione di mercato e nel valore percepito dei suoi servizi.
Oltre agli aumenti di prezzo, Spotify ha anche introdotto un pacchetto audio a prezzo più elevato che include musica, podcast e audiolibri.
Questa strategia di raggruppamento, ora disponibile nei mercati che rappresentano circa il 50% della base utenti di Spotify, è progettata per massimizzare il coinvolgimento degli utenti e capitalizzare il crescente consumo di contenuti audio diversi.
Cosa mostrano le proiezioni degli analisti?
Copy link to sectionGuardando al futuro, gli analisti sono ottimisti sulle prospettive finanziarie di Spotify. Si prevede che le previsioni della società per il terzo trimestre del 2024 riflettano una performance forte e continua, guidata dai recenti aumenti dei prezzi e dagli sforzi di raggruppamento.
Gli analisti prevedono ricavi per 3,79 miliardi di euro per il secondo trimestre, un dato leggermente conservativo rispetto alle indicazioni di Spotify di 3,8 miliardi di euro.
Allo stesso modo, la guidance di Spotify prevede un utile operativo di 250 milioni di euro, contro il consenso degli analisti di 220 milioni di euro.
In termini di crescita degli utenti, gli analisti si aspettano che Spotify riporti 15-17 milioni di aggiunte nette di MAU e 5-6 milioni di aggiunte nette di abbonati premium per il secondo trimestre. Ciò riflette una crescita anno su anno rispettivamente di circa il 15% e l’11%.
La crescita costante degli utenti e degli abbonati premium evidenzia la capacità di Spotify di attrarre e fidelizzare i clienti in un mercato competitivo.
Valutazione e prezzo obiettivo
Copy link to sectionSulla base delle prospettive positive e delle iniziative strategiche, gli analisti hanno aumentato il prezzo target per le azioni Spotify, che hanno guadagnato il 56,7% da inizio anno.

Fonte: TradingView
Un’ipotesi aggiornata di ricavo medio per utente (ARPU) per il 2030 a 44 dollari, in aumento del 10% rispetto alle stime precedenti, riflette gli sforzi aggressivi di monetizzazione di Spotify.
Inoltre, è stato preso in considerazione un costo del capitale azionario inferiore di 50 punti base all’8,5%, considerando i premi di rischio più bassi nell’asset class azionaria.
Di conseguenza, il prezzo target delle azioni Spotify è ora pari a circa 453 dollari, suggerendo un rialzo di quasi il 50% rispetto al prezzo di negoziazione della società all’inizio di luglio 2024.
Questa valutazione sottolinea la fiducia del mercato nella traiettoria di crescita di Spotify e nella sua capacità di generare valore per gli azionisti a lungo termine.
Il rapporto sugli utili del secondo trimestre del 2024 di Spotify è pronto a dimostrare una crescita sostanziale della redditività e dei ricavi, guidata da iniziative strategiche e da un’efficace gestione dei costi.
La capacità dell’azienda di aumentare i prezzi e introdurre nuovi pacchetti di servizi senza un tasso di abbandono significativo evidenzia la sua forte posizione di mercato e il valore percepito delle sue offerte.
Mentre Spotify continua ad espandere la propria base di utenti e a migliorare i propri sforzi di monetizzazione, le prospettive per il resto dell’anno e oltre rimangono positive.
È probabile che gli investitori considerino l’imminente rapporto sugli utili come una conferma della direzione strategica di Spotify, con potenziali annunci come un programma di riacquisto di azioni proprie che aumenteranno ulteriormente la fiducia.
Nel complesso, le ottime prestazioni e le iniziative strategiche di Spotify la posizionano bene per una crescita continua e un successo a lungo termine nel competitivo settore dello streaming musicale.
Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.