
La Cina sta esagerando con la fornitura di litio per indebolire la concorrenza?
- China accounts for nearly two-thirds of the global lithium chemical output.
- The US Inflation Reduction Act seeks to diversify lithium supply chains with a $400 billion package.
- Portugal holds about 60,000 tones of lithium reserves but faces challenges in scaling production.
L’aggressiva strategia cinese di produzione di litio sta sconvolgendo in modo significativo il mercato globale, in quanto il Paese lo inonda di questo metallo essenziale.
Nell’ultimo anno, i prezzi del litio sono crollati di oltre l’80%, con ripercussioni su vari settori della filiera, dalle attività minerarie alla produzione di batterie.
Questo brusco calo solleva preoccupazioni tra gli alti funzionari statunitensi e gli esperti del settore circa le motivazioni della Cina, in quanto sembra trattarsi di uno sforzo strategico per eliminare la concorrenza, con un impatto particolare sulle nazioni ricche di litio come il Portogallo.
La sovrapproduzione di litio in Cina provoca il crollo dei prezzi
Copy link to sectionIl mercato mondiale del litio è stato duramente colpito dalla massiccia sovrapproduzione della Cina, che ha causato un crollo dei prezzi di oltre l’80% in un solo anno.
Il litio, elemento essenziale per le batterie dei veicoli elettrici (EV), ha registrato un calo della domanda, in linea con l’obiettivo della Cina di superare gli altri produttori.
Secondo il sottosegretario statunitense per la crescita economica, l’energia e l’ambiente, José Fernández, la Cina sta adottando “prezzi predatori” per indebolire la concorrenza, spingendo numerose aziende fuori dal mercato.
Attualmente, la Cina rappresenta circa due terzi della produzione mondiale di litio, il che rende difficile per i concorrenti tenere il passo.
Molte aziende sono state costrette a ridurre la produzione o addirittura a interromperla del tutto, con conseguenti perdite di posti di lavoro in tutto il settore.
Impatto sull’industria del litio in Portogallo
Copy link to sectionIl Portogallo, con circa 60.000 tonnellate di riserve note di litio, è il principale produttore europeo di questo metallo, utilizzato principalmente nella ceramica.
Il Paese intende espandere le proprie attività dall’attività mineraria alla produzione e al riciclaggio delle batterie.
Tuttavia, la strategia cinese di prezzi bassi complica gli sforzi delle società minerarie locali per assicurarsi gli investimenti necessari ad ampliare le operazioni.
Fernandez ha sottolineato che tali tattiche ostacolano la diversificazione della catena di fornitura globale e pongono ostacoli ai paesi europei, tra cui il Portogallo, che necessitano di un consistente sostegno finanziario per sviluppare un’industria del litio solida.
Con il calo dei prezzi, è probabile che si verifichino tagli ai posti di lavoro, destabilizzando ulteriormente il settore.
Nonostante queste sfide, diverse società minerarie portoghesi sono attivamente alla ricerca di finanziamenti e partnership per sostenere i loro progetti, desiderose di sfruttare le risorse di litio del paese nella transizione verde dell’Europa.
Gli sforzi dell’Europa per ridurre la dipendenza dal litio cinese
Copy link to sectionIn risposta all’esigenza di ridurre la dipendenza dalle materie prime cinesi, l’Unione Europea ha attuato misure per contrastare il predominio cinese nel settore delle tecnologie verdi.
Di recente l’UE ha imposto tariffe sui veicoli elettrici prodotti in Cina, ritenendoli ingiustamente sovvenzionati.
La Cina ha reagito con misure anti-dumping, come l’imposizione di dazi temporanei sulle importazioni di brandy europeo.
Queste crescenti tensioni commerciali evidenziano la complessa relazione tra Cina ed Europa, mentre quest’ultima cerca di rafforzare la propria industria nazionale del litio e dei veicoli elettrici.
L’attuale guerra dei prezzi, scatenata dalla Cina, complica questi sforzi, mettendo nazioni europee come il Portogallo in una posizione difficile.
Le sfide interne della Cina in mezzo alla sovrapproduzione di litio
Copy link to sectionMentre le azioni della Cina ostacolano la concorrenza, il Paese sta anche affrontando le conseguenze della sua strategia di sovrapproduzione.
Il brusco calo dei prezzi del litio ha costretto aziende cinesi come CATL, un importante produttore di batterie, a sospendere la produzione in alcune miniere a causa di costi operativi insostenibili.
Questa situazione sottolinea la fragilità dell’approccio cinese, poiché le sue aziende cominciano a risentire della caduta dei prezzi.
Dato il ruolo fondamentale del litio nella rivoluzione dei veicoli elettrici e nella transizione ecologica globale, il predominio della Cina in questo mercato avrà implicazioni durature.
La capacità di nazioni come il Portogallo di creare catene di approvvigionamento resilienti e di ridurre la dipendenza dalle importazioni cinesi svolgerà un ruolo cruciale nel plasmare il futuro dell’industria mondiale del litio.
Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.