
NYSE Arca punta a portare sul mercato l’ETF Grayscale Digital Large Cap Fund
- NYSE Arca seeks regulatory approval to list an ETF based on Grayscale’s Digital Large Cap Fund.
- Grayscale’s Digital Large Cap Fund includes Bitcoin, Ether, Solana, and Avalanche.
- Other firms are filing crypto ETFs, reflecting growing investor interest ahead of 2024.
NYSE Arca, una delle principali borse valori, ha presentato una petizione alle autorità di regolamentazione statunitensi per ottenere l’autorizzazione a quotare un fondo negoziato in borsa (ETF) basato sul Grayscale Digital Large Cap Fund.
Il Grayscale Digital Large Cap Fund, creato nel 2018, detiene un portafoglio diversificato di asset digitali, tra cui importanti criptovalute come Bitcoin, Ether, Solana, Avalanche e XRP, ed è valutato circa 565 milioni di dollari.
Grayscale ha presentato istanza per convertire il fondo in un ETF
Copy link to sectionIn particolare, Grayscale Investments, un pioniere nella gestione patrimoniale delle criptovalute, ha presentato domanda di conversione del suo Digital Large Cap Fund in un ETF il 16 ottobre, pochi giorni prima della domanda di NYSE Arca.
Il fondo segue l’indice CoinDesk Large Cap Select, detenendo cinque distinte criptovalute per offrire un’esposizione più diversificata al mercato delle risorse digitali.
L’iniziativa di Grayscale segna un tentativo di offrire un accesso più ampio agli investimenti in criptovalute attraverso un ETF che detiene una gamma di asset che va oltre i tipici ETF basati solo su Bitcoin ed Ether.
Mentre diversi gestori patrimoniali sono in lizza per introdurre ETF su indici crittografici, l’approccio di Grayscale si distingue per l’inclusione di criptovalute alternative.
Società concorrenti come Hashdex e Franklin Templeton hanno presentato domanda per ETF su indici crittografici che inizialmente limitano i loro investimenti a Bitcoin ed Ether.
L’ampia selezione di Grayscale, che include Solana e Avalanche, rappresenta un’offerta unica nel panorama in continua evoluzione dei prodotti finanziari basati sulle criptovalute.
Gli esperti ritengono che questo paniere diversificato di asset potrebbe interessare gli investitori che cercano un’esposizione a una gamma più ampia di valute digitali, oltre ai pesi massimi consolidati come Bitcoin ed Ether.
Spinta per gli ETF sugli indici crittografici
Copy link to sectionLa spinta verso gli ETF sugli indici crittografici arriva dopo i precedenti successi degli ETF single-asset, in particolare quelli che detengono Bitcoin ed Ether, lanciati rispettivamente a gennaio e luglio di quest’anno.
Katalin Tischhauser, responsabile della ricerca sugli investimenti presso la banca di criptovalute Sygnum, ha evidenziato il potenziale degli ETF crittografici basati su indici per semplificare gli investimenti in criptovalute per il grande pubblico, tracciando un parallelo con gli indici azionari tradizionali come l’S&P 500.
In una recente intervista con Cointelegraph, Tischhauser ha osservato:
Il prossimo passo logico sono gli ETF indicizzati, perché gli indici sono efficienti per gli investitori, proprio come le persone acquistano l’S&P 500 in un ETF. Sarà lo stesso per le criptovalute.
L’aumento delle richieste di ETF sulle criptovalute riflette anche una posizione strategica in vista delle imminenti elezioni presidenziali statunitensi del 2024.
Gli analisti ipotizzano che le posizioni normative sulle criptovalute potrebbero variare a seconda dell’esito delle elezioni.
Durante la conferenza Plan B Forum di ottobre, l’analista di Bloomberg ETF Eric Balchunas ha suggerito che un’amministrazione Trump potrebbe nominare un presidente della SEC con una mentalità più libertaria, aprendo potenzialmente le porte all’innovazione nel campo delle criptovalute, mentre un’amministrazione guidata da Harris potrebbe adottare un approccio più cauto.
Oltre a Grayscale, altre aziende si sono preparate a depositare i propri ETF incentrati sulle criptovalute, tra cui VanEck, 21Shares, Canary Capital e Bitwise, ciascuna delle quali punta a diverse classi di asset nel mercato delle valute digitali, tra cui Litecoin e Solana.
Tali documenti riflettono l’aspettativa del settore che i cambiamenti normativi, uniti al crescente interesse degli investitori, possano legittimare ed espandere ulteriormente il mercato degli ETF crittografici.
Mentre la decisione del NYSE Acra attende la revisione normativa, i partecipanti al mercato stanno osservando attentamente i potenziali impatti di un ETF crittografico diversificato, in particolare uno che rifletta un segmento più ampio dell’ecosistema delle criptovalute, che potrebbe offrire sia agli investitori sia alle istituzioni un nuovo ed efficiente punto di ingresso per le attività digitali.
Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.