Crypto ban lifted in Nigeria

Perché l’inflazione in Nigeria sta aumentando così rapidamente?

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Written on Nov 20, 2024
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  • L'inflazione in Nigeria è salita al 33,9% in ottobre, a causa del deprezzamento della valuta e dell'aumento dei prezzi di cibo e carburante.
  • Quest'anno la naira ha perso il 45% del suo valore, aggravando i costi di importazione e la pressione sui prezzi.
  • Gli analisti prevedono ulteriori aumenti dei tassi: la CBN probabilmente aumenterà i tassi di 100 punti base questo mese.

L’inflazione in Nigeria ha registrato un’accelerazione preoccupante, raggiungendo il 33,9% annuo in ottobre, rispetto al 32,7% di settembre.

Si tratta di uno degli aumenti più rapidi degli ultimi mesi, sollevando interrogativi sui fattori alla base di questa tendenza inflazionistica e sulle sfide che l’economia del Paese deve affrontare.

L’Ufficio nazionale di statistica ha pubblicato venerdì gli ultimi dati, che hanno superato la previsione media degli analisti del 33,4%.

L’impennata sottolinea le persistenti pressioni a cui è sottoposta la più grande economia africana.

Cosa alimenta l’inflazione in Nigeria?

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Il forte aumento dell’inflazione può essere attribuito a diversi fattori interconnessi, tra cui la svalutazione della moneta, l’aumento dei prezzi dei prodotti alimentari e l’aumento dei costi del carburante:

  • Deprezzamento della valuta: la naira ha perso il 45% del suo valore quest’anno, diventando la terza valuta con le peggiori performance al mondo. Questo declino ha fatto aumentare il costo delle importazioni, alimentando ulteriormente gli aumenti dei prezzi interni.
  • Prezzi dei prodotti alimentari: l’inflazione dei prodotti alimentari è salita al 39,2% a ottobre, rispetto al 37,8% del mese precedente. Prodotti di base essenziali come mais e riso hanno visto significativi aumenti di prezzo a causa di interruzioni della catena di fornitura e costi di importazione più elevati.
  • Costi del carburante: l’aumento dei prezzi della benzina, unito alla continua eliminazione dei sussidi, ha aggiunto un ulteriore livello di pressione, incrementando i costi di trasporto e di conseguenza incidendo sui prezzi dei beni di consumo.

La risposta della banca centrale

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La Banca centrale della Nigeria (CBN) ha aumentato i tassi di interesse in 13 riunioni consecutive di politica monetaria, portando il tasso di riferimento al 27,25% dall’11,5% di maggio 2022.

Nonostante queste misure, l’inflazione continua a superare le aspettative, mettendo a dura prova la capacità della banca di stabilizzare i prezzi.

Gli economisti si aspettano ulteriori provvedimenti in occasione della prossima riunione del MPC del 26 novembre.

È ampiamente previsto un aumento dei tassi di 100 punti base, poiché la banca centrale cerca di contenere l’inflazione e raggiungere tassi di interesse reali positivi per attrarre investimenti.

David Omojomolo, economista africano presso Capital Economics, ha osservato:

È probabile che l’inversione di tendenza nella disinflazione spinga la CBN a estendere il ciclo di rialzo dei tassi, nonostante le preoccupazioni sulla crescita economica.

Sfide globali e nazionali

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I problemi di inflazione in Nigeria sono aggravati da sfide esterne e interne:

  • Prezzi globali dell’energia: le tensioni geopolitiche e le interruzioni della catena di fornitura hanno mantenuto volatili i prezzi del petrolio. In quanto importante importatore di petrolio raffinato, la Nigeria ha dovuto affrontare costi più elevati, che si ripercuotono sull’economia.
  • Eliminazione dei sussidi: la decisione del governo di porre fine ai sussidi sui carburanti all’inizio di quest’anno, pur essendo prudente dal punto di vista fiscale, ha contribuito all’aumento dei prezzi al consumo.
  • Interruzioni della catena di approvvigionamento: i persistenti problemi logistici e le inefficienze nel settore agricolo hanno fatto aumentare i prezzi dei prodotti alimentari, che rappresentano una quota significativa del paniere dell’inflazione nigeriana.

Impatto economico dell’aumento dell’inflazione

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Il rapido aumento dell’inflazione mette a rischio la crescita economica della Nigeria.

Si prevede già che l’economia crescerà di un modesto 0,5% quest’anno, con proiezioni di crescita per il 2025 e il 2026 pari solo all’1,3%.

L’aumento dei prezzi sta erodendo il potere d’acquisto delle famiglie e potrebbe frenare la spesa dei consumatori, un fattore determinante per l’attività economica.

Inoltre, il crescente divario tra l’inflazione e il tasso di riferimento, attualmente pari a circa 660 punti base, evidenzia le sfide che i responsabili delle politiche monetarie devono affrontare.

Si intravede un sollievo?

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Sebbene si preveda che l’inflazione diminuirà nel 2024, man mano che gli effetti dell’aumento dei prezzi del carburante e del deprezzamento della naira si attenueranno, qualsiasi ripresa potrebbe essere lenta e disomogenea.

Problemi strutturali quali la debolezza delle infrastrutture, le incertezze politiche e la volatilità del mercato globale continuano a gravare sulle prospettive economiche della Nigeria.

Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.