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Sullo sfondo dell’impennata del Bitcoin, Hong Kong approva nuove licenze crypto exchange

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Written on Dec 18, 2024
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  • La SFC di Hong Kong ha approvato quattro nuove piattaforme di criptovalute, portando il totale a sette.
  • La SFC mira a bilanciare la tutela degli investitori con la promozione di un ecosistema di asset digitali in crescita.
  • Le approvazioni arrivano nel momento in cui Bitcoin sta registrando un'impennata, evidenziando la necessità di piattaforme regolamentate.

Hong Kong sta consolidando la sua posizione di centro mondiale degli asset digitali rilasciando licenze a quattro nuovi exchange di criptovalute.

Accumulus GBA Technology, DFX Labs, Hong Kong Digital Asset EX e Thousand Whales Technology sono le ultime piattaforme ad aver ricevuto l’approvazione normativa dalla Securities and Futures Commission (SFC), portando il numero totale di piattaforme di trading di asset virtuali (VATP) autorizzate nella città a sette.

Queste approvazioni, annunciate in concomitanza con un significativo aumento del prezzo del Bitcoin, riflettono l’impegno di Hong Kong a rafforzare la propria competitività nello spazio degli asset digitali e segnalano un approccio strategico per bilanciare l’innovazione con la protezione degli investitori.

La SFC ha sottolineato la necessità di un “rapido processo di autorizzazione”, per garantire che queste nuove piattaforme soddisfino rigorosi standard normativi, accelerando al contempo la loro introduzione sul mercato.

Secondo Eric Yip, direttore esecutivo degli intermediari della SFC, “Il nostro obiettivo è trovare un equilibrio tra la tutela degli interessi degli investitori e la promozione dello sviluppo continuo dell’ecosistema degli asset virtuali a Hong Kong”.

La tempistica di queste approvazioni è particolarmente degna di nota, poiché il valore del Bitcoin è salito di oltre il 60% negli ultimi sei mesi, superando persino la soglia dei 100.000 dollari per la prima volta, una pietra miliare che ha sottolineato la necessità di piattaforme ben regolamentate.

Sebbene la SFC abbia concesso le licenze, queste nuove borse devono completare ulteriori passaggi prima di poter iniziare pienamente le operazioni.

Ciò include controlli approfonditi per individuare eventuali vulnerabilità e test indipendenti per garantire che i prodotti rispettino i più elevati standard di sicurezza e conformità.

Thousand Whales Technology, l’operatore della piattaforma di trading EX.IO, è particolarmente degna di nota in quanto è sostenuta da Valuable Capital Group, una società di intermediazione di proprietà di Sina Corporation, che gestisce anche il popolare sito di social media cinese Weibo.

Ciò evidenzia i crescenti legami tra la finanza tradizionale e lo spazio degli asset digitali.

Questi quattro nuovi scambi autorizzati facevano parte di un gruppo più ampio di quasi 30 aziende che avevano richiesto le licenze VATP nel 2024.

Tuttavia, alcune note piattaforme, come OKX e HTX, hanno ritirato le proprie domande a causa di persistenti preoccupazioni normative, evidenziando ulteriormente la necessità di un quadro normativo solido e sostenibile per la regione.

Hong Kong ha già concesso licenze a HashKey, OSL e HKVAX e all’inizio di quest’anno è diventata la prima in Asia a lanciare fondi negoziati in borsa (ETF) per Bitcoin e Ether spot, superando gli Stati Uniti.

Tuttavia, Hong Kong ha incontrato difficoltà nella regolamentazione del trading di criptovalute al di fuori della borsa (OTC).

Ora la città sta adattando il suo approccio di controllo normativo in base ai recenti feedback del settore.

Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.