
L’attività dei servizi in Giappone si espande per il secondo mese consecutivo
- L'attività del settore dei servizi in Giappone è cresciuta a dicembre, spinta da una forte domanda e dalla continua crescita delle imprese.
- L'indice PMI è salito a 50,9, rispetto ai 50,5 di novembre, segnando il secondo mese consecutivo sopra la soglia dei 50,0.
- Il dato finale è stato leggermente inferiore alla lettura preliminare di 51,4 e alla media del 2024 di 52,4.
L’attività del settore dei servizi in Giappone è cresciuta a dicembre, spinta da una forte domanda e dalla continua crescita delle imprese, secondo il PMI finale au Jibun Bank Services di S&P Global Market Intelligence.
L’indice PMI è salito a 50,9, rispetto ai 50,5 di novembre, segnando il secondo mese consecutivo sopra la soglia dei 50,0 che separa l’espansione dalla contrazione.
Sebbene il dato finale sia stato leggermente inferiore alla lettura preliminare di 51,4, l’indagine ha evidenziato un aumento costante dell’attività imprenditoriale e degli ordini nuovi, riflettendo una tendenza positiva per il settore.
I numeri sono stati anche più bassi della media del 2024, pari a 52,4.
Commentando gli ultimi risultati del sondaggio, Usamah Bhatti, economista di S&P Global Market Intelligence, ha affermato:
“I dati di dicembre hanno evidenziato un mese positivo per il settore dei servizi giapponese, con un’ulteriore crescita sia dell’attività commerciale che degli ordini nuovi. Quest’ultima ha registrato la crescita più forte degli ultimi quattro mesi, determinando un aumento lieve ma più rapido dell’attività complessiva”.
Bhatti ha aggiunto che la crescita della produzione del settore privato è stata sostenuta dall’aumento dell’attività del settore dei servizi e da un calo più moderato della produzione manifatturiera.
“Sebbene la crescita complessiva sia rimasta modesta, gli ordini nuovi sono aumentati più rapidamente da agosto e gli affari in sospeso, soprattutto nel settore manifatturiero, hanno sostenuto la produzione. Nonostante ciò, l’ottimismo sulla futura produzione si è indebolito e sceso al di sotto della media del 2024”, ha osservato l’economista.
L’indice PMI dei servizi au Jibun Bank Japan, compilato da S&P Global, si basa sulle risposte al sondaggio di circa 400 aziende del settore dei servizi.
I settori esaminati includono i servizi al consumatore (esclusi i servizi al dettaglio), i trasporti, l’informazione, le comunicazioni, la finanza, le assicurazioni, l’immobiliare e i servizi alle imprese.
Cosa ha portato alla crescita dell’attività di servizi in Giappone?
Copy link to sectionIl sottoindice delle nuove attività è aumentato per il sesto mese consecutivo, raggiungendo il livello più alto degli ultimi quattro mesi.
Le aziende del settore dei servizi hanno segnalato un moderato aumento delle nuove commesse, mentre i produttori hanno registrato un lieve calo del nuovo lavoro.
I prezzi medi applicati dalle aziende del settore privato sono aumentati al ritmo più veloce da maggio, poiché le aziende hanno trasferito in parte ai clienti i costi più elevati.
I prezzi di input nel complesso sono aumentati a un ritmo più forte e più rapido rispetto a novembre.
L’espansione della forza lavoro è proseguita per il quindicesimo mese consecutivo, anche se il ritmo delle assunzioni è rallentato rispetto a novembre.
Le aziende hanno affermato che il reclutamento era in linea con i piani di espansione.
Inflazione e prospettive di politica della Banca del Giappone
Copy link to sectionLe pressioni inflazionistiche sono rimaste stabili rispetto al mese precedente, con l’inflazione dei prezzi di input e l’inflazione dei prezzi di vendita che sono rimaste ben al di sopra delle loro medie a lungo termine.
Sebbene le aziende abbiano trasferito i costi più elevati ai clienti, il tasso di aumento dei prezzi è rimasto stabile da novembre.
L’indice PMI composito, che combina manifattura e servizi, è salito leggermente a 50,5 a dicembre, rispetto ai 50,1 di novembre, suggerendo una modesta espansione economica complessiva.
L’inflazione persistente nel settore dei servizi rafforza le aspettative che la Banca del Giappone (BOJ) prenda in considerazione un aumento dei tassi.
Il governatore Kazuo Ueda ha segnalato la necessità di monitorare le condizioni economiche globali, comprese le politiche del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump.
La prossima riunione di politica monetaria della BOJ è prevista per il 23-24 gennaio.
Queste costanti prestazioni del settore dei servizi rafforzano le speculazioni su possibili cambiamenti di politica durante la prossima riunione della BOJ.
Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.