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Previsioni USD/RUB: la bandiera ribassista indica un’impennata del rublo russo

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Written on Apr 12, 2025
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  • Il tasso di cambio USD/RUB ha formato un pattern a bandiera ribassista sul grafico giornaliero.
  • Ha inoltre formato un pattern grafico a croce della morte sul grafico giornaliero.
  • Le previsioni indicano che continuerà a scendere, con il prossimo obiettivo chiave da monitorare a quota 80.

Il tasso di cambio USD/RUB è sceso venerdì al livello di supporto critico di 83, a seguito del crollo dell’indice del dollaro USA (DXY) e dopo l’appello degli Stati Uniti per una rapida risoluzione della crisi russo-ucraina. È diminuito di quasi il 28% dal suo picco di dicembre dello scorso anno.

Crollo dell’indice del dollaro USA

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Il tasso di cambio USD/RUB è sceso a causa del forte trend ribassista dell’indice del dollaro USA (DXY), in concomitanza con l’aumento dei rischi di recessione. Il DXY, che monitora la performance del dollaro USA rispetto a un paniere di valute, è sceso a un minimo di 99, il livello più basso in oltre tre anni.

Questo calo si è verificato a seguito delle previsioni di un numero crescente di analisti di Wall Street secondo cui la guerra commerciale in corso avrebbe danneggiato l’economia statunitense. Moody’s e importanti aziende come Goldman Sachs e Morgan Stanley hanno stimato che gli Stati Uniti potrebbero precipitare in una recessione con l’intensificarsi della guerra commerciale.

Venerdì scorso, la Cina ha annunciato nuovi dazi sugli Stati Uniti, portando le sue imposte sulle merci statunitensi al 125%. L’escalation è avvenuta un giorno dopo che Donald Trump aveva aumentato i suoi dazi sulle merci cinesi spedite negli Stati Uniti al 145%.

Gli analisti osservano che anche il dazio base del 10% applicato ad altri paesi avrà un impatto significativo sull’economia. Inoltre, gli Stati Uniti continuano ad applicare un dazio elevato del 25% su tutte le importazioni di automobili, acciaio e alluminio.

Anche l’indice del dollaro USA è crollato con l’intensificarsi delle turbolenze sul mercato obbligazionario. I dati mostrano che il rendimento decennale è sceso al 3,859% il 4 aprile, per poi risalire al 4,58% venerdì. Questa performance ha significato che nemmeno i titoli di stato americani erano un rifugio sicuro.

Anche l’indice del dollaro USA ha reagito agli ultimi dati sull’inflazione statunitense. Secondo il Bureau of Labor Statistics (BLS), l’indice dei prezzi al consumo (CPI) principale è sceso dal 2,8% di febbraio al 2,4% di marzo, mentre il CPI core è sceso al 2,8%.

Le difficoltà economiche russe

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Il tasso di cambio USD/RUB ha reagito anche alle continue difficoltà economiche russe, mentre i prezzi del petrolio greggio continuano a scendere a causa delle preoccupazioni sulla domanda.

Il Brent, il benchmark globale, è inizialmente sceso a 58,45 dollari per poi chiudere la settimana a 65 dollari. Ancora più importante, l’Ural russo è sceso a 50 dollari nel corso del mese.

Il governo russo dipende in gran parte dal petrolio e dal gas per finanziare il suo bilancio. E nelle sue stime di bilancio, i funzionari hanno utilizzato un prezzo del petrolio di circa 65 dollari. Ciò significa che il paese registrerà un deficit di bilancio maggiore del previsto. Dmitry Peskov, portavoce del paese, ha dichiarato:

“Stiamo monitorando molto attentamente la situazione, che attualmente è caratterizzata da estrema turbolenza, tensione e sovraccarico emotivo.”

La Russia spera di compensare il calo dei prezzi del petrolio con un accordo sull’Ucraina che preveda la fine delle sanzioni. Una mossa del genere porterebbe a maggiori vendite di energia russa, contribuendo a stabilizzare l’economia.

Analisi tecnica USD/RUB

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USD/RUB
USDRUB chart by TradingView

Il grafico giornaliero mostra che il tasso di cambio USD/RUB è diminuito bruscamente con l’aumento delle speranze di un accordo tra Russia e Ucraina dopo l’elezione di Trump. È sceso dal massimo dello scorso anno di 114,5 a un minimo di 80,97.

La tendenza al ribasso si è poi leggermente attenuata con il rallentamento dei progressi dei colloqui. Si è già formato un pattern di “death cross” con l’incrocio delle medie mobili a 50 e 200 giorni.

Inoltre, la coppia ha formato un pattern a bandiera ribassista, un segnale di continuazione popolare caratterizzato da una linea verticale e un rettangolo. Pertanto, è probabile che la coppia continui a scendere, con i venditori che puntano al prossimo livello di supporto chiave a 80,97, il suo livello più basso di quest’anno. Successivamente, scenderà sotto i 70 entro la fine dell’anno.

Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.