
Il presidente della Federal Reserve annuncia il suo sostegno alle transazioni private di criptovalute
- Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha recentemente parlato di criptovalute alla Camera dei Rappresentanti, condividendo alcuni importanti suggerimenti.
- Ha annunciato piani per la creazione di un dollaro digitale, affermando che tali piani esistono da un po' di tempo, ma il processo sarà accelerato a causa di Libra di Facebook.
- Ha anche parlato di transazioni anonime, affermando che dovrebbero essere possibili, invertendo così la politica dell'amministrazione Trump.
Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, si è recentemente espresso a favore delle criptovalute anonime. Powell ha fatto una serie di commenti alla Commissione per i Servizi Finanziari della Camera dei Rappresentanti, e sembra ora abbracciare l’idea di un impegno per le valute digitali.
Powell ha aggiunto che l’obiettivo finale è quello di assistere alla comparsa del dollaro digitale. Il giorno in cui gli Stati Uniti pubblicheranno la propria criptovaluta sembra certamente lontano al momento, ma Powell dice che tali piani sono stati in realtà accelerati a causa dell’annuncio di Libra di Facebook.
Powell non ha solo annunciato i piani per la creazione del dollaro digitale. Ha anche fatto un’inversione di rotta con una dichiarazione sulla privacy e le criptovalute. Le sue osservazioni hanno riguardato il fatto che il governo non ha interesse a sapere per cosa ognuno paga e questa è una cosa che non è particolarmente interessante, nel contesto degli Stati Uniti.
Il futuro delle transazioni anonime di criptovalute
Copy link to sectionQuesti commenti sono estremamente importanti, in quanto rappresentano un ribaltamento ufficiale dell’atteggiamento negativo nei confronti degli utenti crypto anonimi, come dimostrato dall’amministrazione Trump. Inoltre, Steven Mnuchin, il Segretario del Tesoro degli Stati Uniti, ha recentemente avvertito che le criptovalute operano nell’ombra.
Già nel luglio dell’anno scorso, ha detto che i Bitcoin e altre critpovalute sono state sfruttate per sostenere attività illegali, tra cui evasione fiscale, criminalità informatica, traffico di esseri umani, droghe illegali, ransomware, e altro ancora. I commenti erano chiaramente anti-crypto, e molti hanno ipotizzato che le transazioni anonime di criptovalute non solo sono fuori discussione, ma che il governo degli Stati Uniti sta pianificando una grande repressione.
Ora, i nuovi commenti di Powell indicano che il dibattito è ancora in corso, cosa che molti nel settore delle criptovalute hanno apprezzato. In fondo, il fascino delle valute digitali deriva dal fatto che ognuno può gestire e utilizzare i propri fondi quando vuole. In questo senso, l’anonimato è una parte importante del settore, e lo è sin dalla sua creazione, più di 11 anni fa.
Nonostante ciò, molti altri, dentro e fuori gli Stati Uniti, hanno trovato l’idea dell’anonimato e della gestione autonoma del denaro incompatibile con i propri interessi. Le autorità olandesi, per esempio, prevedono di introdurre un nuovo sistema di licenze che eliminerebbe le transazioni anonime, ma è solo una delle tante nazioni che hanno già tentato di proibire l’anonimato.