Edward Snowden tweetta di acquistare Bitcoin durante il crollo del mercato di ieri

Edward Snowden, famoso informatore, ha commentato su Twitter il recente crollo dei prezzi di Bitcoin, che ha fatto crollare l’intero mercato delle criptovalute. Snowden ha twittato oggi, sottolineando che questa è la prima volta, dopo molto tempo, che ha voglia di comprare Bitcoin.

Snowden ha anche affermato che l’attuale calo dei prezzi è stato causato da una ragione troppo debole e dal panico fin troppo eccessivo.

Il commento di Snowden arriva dopo un massiccio crollo dei prezzi che ha fatto scendere Bitcoin da 7.300 a 3.782 dollari in meno di 24 ore, facendo perdere alla prima e più grande criptovaluta al mondo il 50% del suo valore. Il calo è la conseguenza della paura globale, causata dall’epidemia di Coronavirus che si è ormai diffusa nella maggior parte delle nazioni del mondo.

Il mondo è ancora nel caos per l’epidemia del virus

Il mercato crypto non è l’unico che ha sofferto a causa della diffusione del virus dato che il mercato azionario è crollato, il prezzo dell’oro è sceso negli ultimi giorni e il panico sembra indurre gli investitori di tutto il mondo a liquidare qualsiasi asset di loro proprietà.

Nel frattempo, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha recentemente deciso di introdurre severe restrizioni di viaggio in risposta all’epidemia di virus, mentre la Federal Reserve di New York ha iniettato 1,5 trilioni di dollari nel sistema finanziario statunitense.

La situazione non è molto migliore in altri Paesi del mondo, con l’Arabia Saudita e la Russia che contribuiscono al caos crescente entrando in una guerra dei prezzi nel settore petrolifero, attualmente in grave caduta libera.

Peter Brandt, un noto trader veterano che ha predetto il crypto winter del 2018, ha twittato ieri la sua previsione per il prezzo di BTC, dicendo che dalla sua interpretazione dei grafici si evince che BTC scenderà a 1.000 dollari.

Snowden ha dei trascorsi con le criptovalute

Snowden, d’altra parte, sembra ottimista sul futuro delle criptovalute. Due anni fa, nel 2018, ha detto che la carenza digitale è l’innovazione principale delle monete, e alla fine del 2019 ha accennato al fatto che lui stesso potrebbe ricorrere a Bitcoin per evitare il tentativo degli Stati Uniti di limitare il suo accesso ai profitti del suo portafoglio.

Anche i server che ha utilizzato per il leak di migliaia di documenti nel 2013 sono stati pagati tramite BTC, nonostante abbia criticato la blockchain per il fatto di essere troppo pubblica. Ha anche ammesso di aver utilizzato Monero nel marzo 2018 e ha sostenuto pubblicamente Zcash per le sue funzionalità di tutela della privacy.