Il Tesoro statunitense e la SBA escludono le grandi banche dal PPP, per ora

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Written on May 2, 2020
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  • Il governo ha deciso di escludere le grandi banche e approvare solo i prestiti alle piccole imprese.
  • La decisione arriva solo pochi giorni dopo l'approvazione del PPP da parte del Congresso degli Stati Uniti.
  • I grandi mutuatari hanno detto che la decisione dello Stato escluderà più di 800 imprese.

Il programma Paycheck Protection Program (PPP), recentemente istituito, è stato un sollievo per le piccole imprese negli Stati Uniti. Ma i finanziatori, soprattutto le grandi banche, saranno costretti ad aspettare ancora un po’ per beneficiare dei prestiti elettronici dopo che il Ministero del Tesoro del Paese e la Small Business Administration hanno deciso di dare la priorità alle piccole e medie imprese.

Le agenzie hanno indicato che per il momento le grandi banche saranno temporaneamente escluse dal portale per la richiesta di prestiti, anche se la restrizione che si applica solo agli istituti di credito con asset del valore superiore a un miliardo di dollari.

Secondo un’e-mail vista dalla CNBC, le agenzie statali vogliono “garantire l’accesso al programma di prestiti PPP ai finanziatori più piccoli”, aggiungendo che la SBA e il Tesoro valuteranno se creare un tempo riservato simile anche in futuro.

Il governo degli Stati Uniti ha istituito il Paycheck Protection Program dopo l’epidemia di Coronavirus ed è attualmente alla sua seconda tornata, dopo che il primo lotto da 280 miliardi di sterline si è esaurito in 13 giorni dalla data di erogazione.

Le piccole imprese sono tenute a inserire i dettagli della loro richiesta di prestito nel sistema E-Tran della SBA, che poi registra ed elabora la richiesta. Il portale ha tuttavia avuto alcuni problemi iniziali sia durante il primo che durante l’attuale ciclo di finanziamenti, con i banchieri registrati che si lamentano dell’inaffidabilità e della difficoltà di utilizzo del sistema. Il programma è stato criticato anche per aver favorito i clienti delle banche più grandi come le grandi catene di ristoranti e le società commerciali rispetto alle piccole imprese.

Ora sembra che il governo stia rispondendo alle lamentele dei piccoli imprenditori. Le agenzie responsabili stanno ora riservando blocchi di tempo ai piccoli finanziatori, mentre escludono le grandi banche per aumentare le probabilità di approvare i prestiti per i piccoli finanziatori.

In una dichiarazione, l’amministratore delle piccole imprese Jovita Carranza e il Segretario del Tesoro statunitense Steven Mnuchin hanno indicato che “oltre a garantire l’accesso ai più piccoli finanziatori, ci aspettiamo che fornire oggi questo tempo di elaborazione riservato migliorerà le prestazioni del sistema di prestiti della SBA per tutti gli utenti che presentano prestiti al di fuori di questo lasso di tempo”, ha riferito la CNBC.

Ma i grandi finanziatori hanno comunque criticato questa scelta, con il presidente del Financial Services Forum, Kevin Fromer, che ha detto che questa esclusione blocca circa 800 banche dal programma di prestiti.