
Calo EUR/USD con crollo delle vendite al dettaglio nell’UE, indica una preoccupante recessione
- Coppia EUR/USD diminuisce con uscita degli investitori dall'euro dopo sentenza della corte tedesca.
- Quest'anno la Commissione Europea prevede calo dell'economia dell'UE del 7,5%.
- Vendite al dettaglio e servizi PMI scesi ai minimi storici secondo Eurostat e Markit.
Oggi la coppia EUR/USD è crollata dopo una serie di dati economici deboli e una sentenza del tribunale tedesco che ha smorzato il sentimento sull’euro.

La BCE risponde a un tribunale tedesco
Copy link to sectionLa coppia EUR/USD è diminuita dopo che la Banca Centrale Europea (BCE) ha inviato una risposta tagliente a un tribunale tedesco. Questo in risposta ad una sentenza emessa ieri dal tribunale sulla legalità dell’allentamento quantitativo (QE).
Decidendo su una causa intentata da un team di economisti tedeschi, il tribunale di Karlsruhe ha chiesto alla BCE di offrire ulteriori spiegazioni sul QE. La causa sosteneva che la politica monetaria non convenzionale era contraria alla legge.
Il tribunale ha chiesto al governo e al parlamento tedesco di effettuare una “valutazione di proporzionalità” del programma. In questa valutazione, la Corte ha chiesto ai responsabili politici di considerare se gli effetti economici e fiscali non fossero superiori agli obiettivi politici.
In una dichiarazione, la BCE ha affermato che la legalità del QE è legale dovuta a un tribunale della Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CGCE) nel 2018. La BCE ha risposto, affermando che gli acquisti erano legali a causa di una sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea nel 2018:
“La BCE resta pienamente impegnata a fare tutto il necessario nell’ambito del suo mandato per assicurare che l’inflazione aumenti a livelli coerenti con il suo obiettivo a medio termine e che l’azione di politica monetaria intrapresa nel perseguimento dell’obiettivo di mantenere la stabilità dei prezzi”.
Altre prospettive sul QE
Copy link to sectionL’allentamento quantitativo è uno strumento non convenzionale di politica monetaria utilizzato da diverse grandi banche centrali. Il processo prevede la stampa di denaro e l’acquisto di attività finanziarie come le obbligazioni e gli ETF. Secondo la BCE, l’obiettivo del QE è quello di portare più liquidità sul mercato, aumentare l’inflazione e abbassare i prezzi degli asset.
Diverse banche centrali stanno attualmente implementando il QE. A marzo, la Federal Reserve ha dichiarato che si imbarcherà in un QE a tempo indeterminato in risposta alla pandemia del Coronavirus. Di conseguenza, la banca ha ampliato il proprio bilancio fino a raggiungere un livello record di oltre 6,4 trilioni di dollari. Secondo gli analisti, il bilancio potrebbe raggiungere i 10 trilioni di dollari.
Nel marzo di quest’anno, la BCE ha dichiarato di aver avviato un QE di 750 miliardi di euro per contribuire ad ammortizzare l’economia della zona euro. Proprio la settimana scorsa, Christine Lagarde ha affermato che la banca avrebbe acquistato tutti gli asset necessari. In altre parole, ha aperto la porta a un QE aperto.
Altre banche che attualmente implementano il QE sono la Bank of Japan (BOJ), la Bank of England e la Reserve Bank of Australia.
EUR/USD reagisce ai dati deboli provenienti dall’Europa
Copy link to sectionAnche la coppia EUR/USD sta reagendo ai dati deboli provenienti dall’Europa. La commissione della zona euro scenderà del 7,5% quest’anno, secondo i dati della Commissione Europea. Si tratta di un drammatico arretramento rispetto al guadagno dello scorso anno di circa lo 0,2%. Secondo Eurostat, l’economia dell’UE ha subito una contrazione del 3,8% nel primo trimestre.
I dati rilasciati da Markit hanno mostrato che ad aprile il PMI dei servizi della zona euro è sceso al minimo storico del 12,0. Questa cifra era leggermente superiore al PMI flash rilasciato una settimana fa. Di conseguenza, il PMI composito, che combina servizi e produzione, è sceso a un minimo record di 13,6.
Secondo Markit, in aprile i fornitori di servizi della regione hanno dovuto affrontare delle sfide, poiché un numero maggiore di persone è rimasto a casa. Queste aziende hanno dovuto affrontare un calo senza precedenti dei nuovi ordini, mentre i prezzi degli input sono scesi di un livello record. Inoltre, questo calo si è verificato in tutta la regione, con le PMI di servizi che sono scese a 16,2, 10,2 e 10,8 rispettivamente in Germania, Francia e Italia. In una dichiarazione, Chris Williamson ha dichiarato:
“L’entità del rallentamento economico dell’area euro è stata messa a nudo da flessioni record in tutti i Paesi esaminati ad aprile, con un calo della produzione a tassi senza precedenti in tutti i settori manifatturieri e dei servizi della regione”.
Crollo delle vendite al dettaglio in Europa
Copy link to sectionLa coppia EUR/USD ha anche reagito alla debolezza delle vendite al dettaglio dell’Unione Europea. I dati di Eurostat hanno mostrato che a marzo il volume del commercio al dettaglio è diminuito dell’11,2%. Questo è stato un calo significativo da aprile, quando il volume è aumentato dello 0,5%. Il volume è sceso del 9,2% su base annua.
Secondo l’Eurostat, i principali responsabili del calo sono stati i prodotti non alimentari e i carburanti per autoveicoli, i cui prezzi sono diminuiti rispettivamente del 23,6% e del 20,8%. Questi cali sono stati compensati da un aumento del 5% per i prodotti alimentari, le bevande e il tabacco. Inoltre, i Paesi con le peggiori performance sono stati Bulgaria, Francia e Lussemburgo, i cui prezzi sono scesi rispettivamente del 18,1%, 17,4% e 16,4%.
Previsione tecnica EUR/USD
Copy link to section
La coppia EUR/USD è in calo da marzo 2018, quando ha raggiunto un massimo di 1,2530. Sul grafico settimanale, questo prezzo è inferiore alla media mobile esponenziale a 50 e 100 giorni (EMA). È anche bloccato al livello di ritracciamento di Fibonacci al 78,6%. Pertanto, basandoci azione di prezzo, il percorso di minor resistenza per la coppia EUR/USD è al ribasso.