
Exxon, Pfizer, Raytheon rimossi dall’indice Dow: ecco perché
- Exxon, Pfizer e Raytheon non saranno più inclusi nell'indice Dow.
- Verranno sostituiti con Salesforce, Amgen e Honeywell.
- La valutazione di $2 trilioni di Apple e la suddivisione in azioni 4x1 sono la motivazione.
Il colosso petrolifero Exxon Mobil Corporation (NYSE: XOM), quello sanitario Pfizer Inc (NYSE: PFE) e la società di sistemi elettronici avanzati per applicazioni militari Raytheon Technologies Corp (NYSE: RTX) sono stati tutti rimossi dal Dow Jones Industrial Average.
Apple è il colpevole
Copy link to sectionS&P Dow Jones Indices, l’entità responsabile della gestione dell’iconico e storico indice Dow, ha comunicato che Exxon, Pfizer e Raytheon saranno sostituiti dalla società di biotecnologie Amgen, Inc. (NASDAQ: AMGN), la società cloud Salesforce.com, inc. (NYSE: CRM) e il conglomerato globale Honeywell International Inc. (NYSE: HON), secondo quanto riportato dal Wall Street Journal.
Il motivo della scelta può essere attribuito al produttore di iPhone, Apple Inc. (NASDAQ: AAPL), che ha superato per la prima volta in assoluto il valore di 2 trilioni di dollari. L’operatore dell’indice ha esaminato attentamente il Dow e l’impatto dall’annuncio di Apple di un split azionario 4×1.
Il Dow è un indice ponderato in base al prezzo, quindi le azioni a basso prezzo contribuiscono meno all’indice. Pertanto, dopo che il prezzo delle azioni di Apple è stato oggetto di uno split 4×1, il settore tecnologico di cui fa parte Apple ha ridotto la sua partecipazione nel Dow.
Howard Silverblatt, analista senior di indici con S&P Dow Jones Indices, ha detto al WSJ che la divisione azionaria ridurrebbe la ponderazione del gruppo di tecnologia dell’informazione da quasi il 28% al 20%.
I nuovi nomi
Copy link to sectionL’aggiunta di Amgen, Salesforce e Honeywell all’indice diversifica il Dow e riflette anche meglio l’economia americana, ha affermato S&P in una nota. Tutti e tre i nuovi arrivati vantano market cap di grandi dimensioni, quindi eserciteranno un’influenza sul movimento dell’indice in entrambe le direzioni.
Le azioni di Salesforce sono aumentate di quasi il 40% nel 2020 arrivando a $208,46 poiché la società di software aziendale basata su abbonamento è tra le poche aziende che offrono soluzioni di lavoro agile.
Amgen, un pioniere della biotecnologia, è cresciuto del 18% quest’anno a causa di un aumento più ampio dei titoli legati alla sanità. L’ampio portafoglio di farmaci dell’azienda è coinvolto in più test per il trattamento delle persone contagiate da COVID-19.
Le azioni di Honeywell, d’altra parte, sono aumentate solo del 2% e hanno chiuso a $159,37. L’azienda apporta una ricca storia all’indice, dato che era entrata a far parte del Dow per la prima volta nel 1925, quando si chiamava Allied Chemical & Dye. Era poi stata rimossa dall’indice all’inizio del 2008.
Al contrario, le azioni di Exxon e Raytheon sono scese ciascuna di almeno il 30%, sebbene Pfizer, coinvolta nel vaccino COVID-19, sia scesa solo dell’1%. L’uscita della Exxon dall’indice segna la fine dell’inclusione della compagnia petrolifera che era stata aggiunta nel Dow nel 1928, quando era conosciuta come Standard Oil del New Jersey.