
Eventi macro che influenzeranno i prezzi delle criptovalute a febbraio
- I mercati delle criptovalute si sono ripresi la scorsa settimana
- con il prezzo del Bitcoin che ha superato nuovamente i 42.000 dollari.
- Anche se gli analisti sono ottimisti su BTC e criptovalute nel 2024,
- quali macroeventi potrebbero avere un impatto su febbraio?
- Ecco una prospettiva economica e geopolitica tra gli altri eventi macro.
Sembra che il mercato delle criptovalute abbia attraversato un periodo difficile dopo che il prezzo del Bitcoin si è ripreso dai minimi di inizio anno. Mentre il mercato si sposta verso febbraio, l’ottimismo sta tornando e la prospettiva generale rimane che il 2024 potrebbe essere un anno importante per il settore.
I fattori favorevoli che analisti ed esperti di mercato indicano includono l’imminente dimezzamento di Bitcoin, gli afflussi costanti negli ETF spot su Bitcoin e la potenziale chiarezza normativa e scoperte per il settore.
Tuttavia, il quadro a breve termine per criptovalute, azioni e materie prime sarà probabilmente caratterizzato da un’iniezione di volatilità nel contesto macroeconomico in evoluzione.
È,
a) le prospettive economiche globali?
b) decisioni politiche della banca centrale (tassi di interesse statunitensi e britannici)?
c) tensioni geopolitiche? – la situazione instabile in Medio Oriente?
Decisioni politiche delle banche centrali
Copy link to sectionUno degli eventi chiave che gli investitori apprezzeranno questa settimana è la riunione del FOMC del 29 e 30 gennaio. Mentre il mercato si aspetta che la Fed mantenga i tassi di interesse, il commento del presidente della Federal Reserve Jerome Powell dopo la riunione sarà fondamentale.
Con le proiezioni di tagli degli interessi nel mix, i prezzi del Bitcoin sono aumentati a dicembre e all’inizio di quest’anno, aiutati dal sentiment intorno all’approvazione degli ETF spot. Poiché i tassi bassi favoriscono la propensione al rischio, le criptovalute hanno ottenuto buoni risultati in tali ambienti.
Attualmente, il mercato sconta una probabilità inferiore al 50% che la Fed tagli i tassi a marzo. In questo contesto, il linguaggio di Powell darà una forte indicazione sul pensiero della banca centrale.
Un focus simile sarà rivolto alla banca centrale del Regno Unito. Considerando la recente decisione della Banca Centrale Europea (BCE) e quella del Canada, gli analisti suggeriscono che potrebbero verificarsi oscillazioni della volatilità. Un rallentamento a breve termine mentre gli investitori riaggiustano le loro aspettative potrebbe includere un leggero ritiro per gli indici azionari recentemente in rialzo.
Gli investitori in criptovalute potrebbero dover tenerne conto.
Prospettive economiche
Copy link to sectionA ciò si collegano le prospettive economiche globali, con le notizie sul PIL statunitense in gran parte responsabili del rally delle azioni della scorsa settimana. Il mercato ha accolto con favore i dati economici positivi che hanno mostrato una crescita nel quarto trimestre del 2023 in un contesto di raffreddamento dei prezzi dovuto al calo dell’inflazione core su base annua. Ma gli analisti di JPMorgan affermano che, sebbene si aspettino un atterraggio morbido per il 2024, la spesa fiscale potrebbe diventare un ostacolo.
Oltre agli Stati Uniti, nella lista degli investitori c’è anche la Cina. Noelle Achesson, autrice della newsletter Crypto Is Macro Now, ha recentemente indicato le prospettive economiche della Cina come un “grosso problema”.
Oltre all’impatto sul prezzo del Bitcoin della scorsa settimana, l’analista afferma che un aumento della fiducia degli investitori in un contesto di riduzione del coefficiente di riserva obbligatoria (RRR) e dei tassi di interesse sui prestiti bancari potrebbe aiutare i mercati degli asset rischiosi.
“Qualsiasi impulso al sentiment degli investitori cinesi potrebbe aiutare i mercati del rischio globali… soprattutto se Hong Kong riceverà ETF spot su BTC entro i prossimi mesi”, ha osservato in un post su X.
Maggiori informazioni qui: Dati economici globali della settimana: 29 gennaio – 2 febbraio 2024.
Tensioni geopolitiche
Copy link to sectionLa situazione geopolitica mette sotto i riflettori anche le prospettive a breve termine. In una recente intervista con Bloomberg TV, l’economista Mohamed El-Erian, nonostante la previsione di un atterraggio morbido per l’economia statunitense, l’inflazione e le turbolenze geopolitiche potrebbero rappresentare una sfida.
I suoi commenti arrivano mentre il Medio Oriente rimane un ambiente instabile, con un peggioramento degli attacchi nel Mar Rosso e un attacco mortale contro le truppe statunitensi in Giordania. Lunedì i prezzi del petrolio sono aumentati in seguito all’attacco missilistico mentre aumentavano i timori di un’escalation.
El-Erian ha affermato che il potenziale impatto della situazione sulle catene di approvvigionamento e sui costi di spedizione è una minaccia reale che potrebbe colpire i mercati. Ha aggiunto in un post su X che il fatto che gli Stati Uniti vengano coinvolti nella tragedia nella regione potrebbe avere un impatto significativo.
Conclusione
Copy link to sectionI futures sulle azioni statunitensi sono crollati all’inizio di lunedì poiché gli investitori hanno rivolto la loro attenzione alla serie di eventi e ai rapporti pubblicati questa settimana. Bitcoin si aggirava appena sopra i 42.000 dollari, mentre la maggior parte delle altcoin veniva scambiata appena in rosso.
È probabile che le azioni reagiscano ai rapporti sugli utili di giganti della tecnologia come Microsoft, Apple, Meta, Alphabet e Amazon, nonché al FOMC, agli sviluppi geopolitici e alle prospettive economiche generali.
Sebbene la maggior parte di questi potrebbero avere un impatto oltre le prossime settimane, è probabile che questi fattori macro influenzeranno anche il mercato delle criptovalute in un modo o nell’altro.