Fed Chair Jerome Powell, US Fed

La Federal Reserve statunitense taglia i tassi di un quarto di punto mentre il mercato del lavoro mostra segnali di allentamento in mezzo ai progressi dell’inflazione

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Written on Nov 7, 2024
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  • The move was anticipated by most analysts and received unanimous support from policymakers.
  • the Fed described the risks to both inflation and employment as "roughly in balance."
  • The decision shifts the benchmark rate to a range of 4.50% to 4.75%.

Giovedì la Federal Reserve ha abbassato il tasso di interesse di riferimento di 0,25 punti percentuali, riconoscendo che il mercato del lavoro si è “generalmente rilassato” e che si stanno compiendo progressi verso il suo obiettivo di inflazione del 2%.

La decisione, presa dal Federal Open Market Committee (FOMC) dopo una riunione politica di due giorni, sposta il tasso di riferimento a un intervallo compreso tra il 4,50% e il 4,75%.

La mossa era prevista dalla maggior parte degli analisti e ha ricevuto il sostegno unanime dei decisori politici.

La Fed ha osservato che, sebbene l’attività economica continui a crescere a un ritmo sostenuto, il linguaggio utilizzato per descrivere le tendenze occupazionali è cambiato.

L’ultima dichiarazione fa riferimento alle condizioni più ampie del mercato del lavoro, piuttosto che alla sola crescita mensile dei posti di lavoro, evidenziando che, sebbene il tasso di disoccupazione rimanga basso, le dinamiche del mercato del lavoro si sono nel complesso moderate.

Mantenendo la coerenza con l’aggiornamento di settembre, la Fed ha descritto i rischi sia per l’inflazione che per l’occupazione come “più o meno in equilibrio”.

Tuttavia, la banca centrale ha attenuato il suo commento sull’inflazione, osservando che le pressioni sui prezzi avevano “fatto progressi” verso il loro obiettivo.

Ciò contrasta con la formulazione precedente che indicava “ulteriori progressi”.

I dati dell’indice dei prezzi delle spese per consumi personali (PCE) di base, escludendo i prezzi volatili di cibo ed energia, sono rimasti stabili, mostrando un aumento annuo di circa il 2,6% a settembre, ha riportato Reuters.

L’annuncio della Fed avviene sullo sfondo del ritorno in carica del presidente eletto Donald Trump dopo la vittoria sulla vicepresidente democratica Kamala Harris.

Le promesse della campagna elettorale di Trump, tra cui i dazi sulle importazioni e politiche di immigrazione più severe, introducono potenziali incertezze economiche con cui la Fed dovrà fare i conti.

Questi cambiamenti di politica potrebbero influenzare l’inflazione e la crescita economica, poiché le autorità mirano a mantenere la stabilità.

Il presidente della Fed Jerome Powell, nominato da Trump durante il suo primo mandato e con il quale in seguito si è scontrato sulle politiche sui tassi, dovrebbe fornire maggiori dettagli sulla decisione e sulle prospettive future durante una conferenza stampa alle 14:30 EST.

La vittoria elettorale di Trump ha già influenzato le aspettative del mercato, inducendo gli investitori ad adeguare le loro previsioni sui futuri tagli dei tassi.

Nei prossimi mesi l’approccio della Fed sarà attentamente monitorato, poiché dovrà trovare un equilibrio tra controllo dell’inflazione e crescita economica nel contesto di nuovi scenari politici.

Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.