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Aave (AAVE) è l’ultimo protocollo DeFi a implementare Layer-2

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Updated on Mar 9, 2023
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  • Ethereum continua a soffrire a causa della sua incapacità di scalare, e i progetti DeFi cercano alternative.
  • Aave, ad esempio, ha scelto di integrare Layer-2 e portare i suoi token sul Matic Network.
  • La transazione dei token è più veloce ed economica, poiché viene eseguita su sidechain o plasma chain.

Sempre più protocolli DeFi stanno sperimentando la soluzione Layer-2 poiché la scalabilità continua a essere un problema su Ethereum (ETH). Il progetto più recente a implementare la soluzione di ridimensionamento L2 sembra essere una piattaforma di prestito DeFi, Aave (AAVE).

Aave trasferisce i suoi token su Matic Network

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Recentemente, Aave ha deciso di implementare L2 e consentire il porting dei suoi token su un altro progetto: Matic Network (MATIC). I cosiddetti aToken di Aave vengono coniati quando gli utenti depositano altri asset digitali in un protocollo di prestito, in modo simile a come funzionano i token del liquidity pool.

https://twitter.com/StaniKulechov/status/1351952652612067328

Gli utenti sono incentivati a farlo perché consente loro di guadagnare interessi. Ora, con aTokens su Matic, gli utenti possono anche utilizzare e scambiare maTokens.

L’uso di Matic Network ha senso, poiché le transazioni possono essere eseguite a velocità più elevate e a un costo molto inferiore rispetto alla rete di Ethereum. Dopotutto, Ethereum ha visto un enorme aumento dei prezzi del gas, saliti fino a $19.

Un’altra cosa degna di nota è che, sebbene gli aTokens possano essere passati a Matic, l’interesse e gli aTokens originali rimarranno comunque intatti sul Layer-1.

Una soluzione più veloce ed economica

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Come alcuni sapranno, Matic Network è in realtà alimentato da un framework Plasma scalabile L2 di Ethereum. Il framework combina verifica crittografica e smart contract, il che gli consente di abilitare transazioni più economiche e veloci di quanto lo stesso Ethereum possa offrire.

Ciò si ottiene scaricando le transazioni su sidechain o plasma chain, riducendo così il carico su Ethereum.

Matic ha anche un’importante funzionalità nota come Quickswap, che è fondamentalmente un clone di Uniswap. La funzione non esiste su L1, ma solo su L2. Tale funzionalità consente agli utenti di fare staking di maTokens e guadagnare ulteriori premi dal fornitore di liquidità.