
L’oro è destinato alla settimana peggiore dal 2021; il mercato del rame si prepara a ulteriori perdite
- Gold prices on COMEX dropped 4.5%.
- Silver market is expected to show a supply deficit for the fourth year in a row.
- Copper prices may remain subdued if the dollar continues to rise.
Giovedì i prezzi dell’oro sono rimasti invariati, ma erano sulla buona strada per registrare la peggiore performance settimanale dal 2021.
L’elevata inflazione negli Stati Uniti e i segnali accomodanti della Federal Reserve gettano dubbi su ulteriori tagli dei tassi di interesse a dicembre.
Tra i metalli industriali, venerdì i prezzi del rame erano in rialzo, ma si avviavano verso una forte perdita settimanale a causa del rafforzamento del dollaro e delle preoccupazioni sulla scarsa domanda cinese.
Secondo la Commerzbank AG, si prevede che i prezzi dei metalli scenderanno ulteriormente se l’indice del dollaro continuerà a salire.
Un dollaro più forte rende le materie prime quotate in dollari più costose per gli acquirenti esteri.
Il prezzo dell’oro scende bruscamente
Copy link to sectionI prezzi dell’oro sul COMEX sono scesi di circa il 4,5% finora questa settimana. Questa è stata la settimana peggiore per il metallo prezioso da giugno 2021.
Il metallo giallo era sceso dai massimi storici raggiunti dopo l’esito delle elezioni presidenziali statunitensi del 2024 della scorsa settimana, mentre il dollaro era in rialzo.
Secondo Bloomberg, il calo dei prezzi è stato accompagnato da significativi deflussi dagli ETF sull’oro, per un totale di quasi 22 tonnellate dall’inizio del mese.
Inoltre, all’inizio di questa settimana, l’indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti per ottobre è rimasto elevato.
Giovedì, durante un evento a Dallas, il presidente della Fed Jerome Powell ha affermato che il mercato del lavoro rimane resiliente e l’economia è forte, il che significa che la banca centrale statunitense deve essere cauta con ulteriori aumenti dei tassi.
Secondo lo strumento FedWatch del CME, i trader hanno stimato una probabilità del 62,1% che la Fed tagliasse i tassi di 25 punti base nella riunione di dicembre.

Mercato dell’argento sottofornito
Copy link to sectionSecondo l’ultimo rapporto del Silver Institute, la domanda dovrebbe aumentare dell’1%, arrivando a 1,21 miliardi di once, raggiungendo il secondo livello più alto dall’inizio delle rilevazioni.
Si prevede che la domanda industriale aumenterà del 7%, raggiungendo un livello record, trainata dalle applicazioni elettriche ed elettroniche.
Sono previsti aumenti anche per gioielli e argenteria.
Al contrario, si prevede che la domanda di investimenti fisici scenderà del 15%, raggiungendo il minimo degli ultimi quattro anni.
Tuttavia, si prevede che l’offerta di argento aumenterà del 2%, arrivando a 1,03 miliardi di once, ovvero meno dell’aumento previsto della domanda.
Quest’anno si prevede che il mercato dell’argento registrerà un deficit di offerta per il quarto anno consecutivo, che, attestandosi a 182 milioni di once, sarà probabilmente di nuovo considerevole.
Ciononostante, questa settimana i prezzi dell’argento sul COMEX sono stati sotto pressione: giovedì sono scesi sotto i 30 dollari l’oncia per la prima volta in due mesi.
Il mercato dei metalli potrebbe rimanere debole
Copy link to sectionI prezzi del rame sono saliti venerdì dopo aver sofferto forti perdite per tutta la settimana. Tuttavia, gli esperti vedono l’aumento dei prezzi solo come un rimbalzo temporaneo.
Secondo la Commerzbank, si prevede che i prezzi dei metalli scenderanno ulteriormente se il dollaro continuerà la sua traiettoria ascendente.
I prezzi del rame sono scesi di quasi il 3% questa settimana, poiché il dollaro forte ha pesato sul sentiment.

I prezzi sono stati inoltre sottoposti a pressioni a causa dei dati economici contrastanti provenienti dalla Cina, il principale consumatore del metallo rosso.
I dati del National Bureau of Statistics hanno mostrato venerdì che la produzione industriale è cresciuta più lentamente del previsto a ottobre. Tuttavia, le vendite al dettaglio sono aumentate più del previsto durante la Golden Week.
“Tuttavia, ci sono anche molte voci critiche che sottolineano la scarsità di concentrato di rame, che sta rallentando la produzione”, ha affermato Volkmar Baur, analista FX di Commerzbank, in un rapporto.
Secondo la banca tedesca, il deficit di approvvigionamento potrebbe superare 1 milione di tonnellate l’anno prossimo.
Al momento in cui scriviamo, il contratto trimestrale del rame sul London Metal Exchange era pari a 9.168 dollari a tonnellata, in aumento dell’1,5% rispetto alla chiusura precedente.
Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.