
Utili Apple: il colosso della tecnologia rischia un calo del 10% nelle vendite di iPhone, domande sulla spinta dell’intelligenza artificiale
- Es probable que la atención se centre en las iniciativas de Apple.
- para integrar inteligencia artificial generativa en sus iPhones.
- Mientras que competidores como Microsoft
- Alphabet y Meta Platforms han hablado abiertamente sobre sus estrategias de IA.
- Este sector incluye las ganancias de la App Store.
- y varios servicios de suscripción como Apple TV.
Giovedì, Apple Inc. (AAPL.O) pubblicherà i suoi utili trimestrali, che secondo gli analisti mostreranno il maggiore calo dei ricavi per l’azienda in oltre un anno.
L’attenzione sarà probabilmente concentrata sulle iniziative di Apple per integrare l’intelligenza artificiale generativa nei suoi iPhone e sulla sua strategia per recuperare le vendite in calo nel vitale mercato cinese.
Le previsioni sui ricavi e sulle vendite segnalano le sfide
Copy link to sectionGli analisti prevedono che le vendite di iPhone, che rappresentano circa la metà delle entrate di Apple, diminuiranno del 10,4% nel primo trimestre del 2024.
Questo calo significativo, il più ripido in più di tre anni, riflette sfide più ampie all’interno delle operazioni del colosso tecnologico.
Nel complesso, si stima che le entrate di Apple siano diminuite del 5% durante il trimestre compreso tra gennaio e marzo, segnando il calo più sostanziale dalla fine del 2022.
Andamento del titolo e risposte strategiche
Copy link to sectionLe azioni Apple hanno registrato un calo di oltre il 10% da inizio anno, sottoperformando rispetto ad altre importanti aziende tecnologiche.
Questa flessione è stata influenzata dalla lenta adozione da parte di Apple delle tecnologie AI e dalla crescente concorrenza, in particolare da parte di Huawei (HWT.UL), in ripresa, che sta riconquistando quote di mercato in Cina.
L’integrazione dell’intelligenza artificiale come perno strategico
Copy link to sectionNel tentativo di ringiovanire la sua linea di prodotti di punta, secondo quanto riferito, Apple starebbe discutendo con OpenAI e Google per migliorare l’iPhone con funzionalità AI avanzate.
Si prevede che queste funzionalità costituiranno uno dei momenti salienti della più grande conferenza annuale degli sviluppatori mai tenuta da Apple a giugno.
La prevista integrazione dell’intelligenza artificiale potrebbe aumentare l’interesse dei consumatori per la prossima serie di iPhone, prevista per il rilascio in autunno.
Concorrenza da parte dei leader tecnologici globali
Copy link to sectionMentre concorrenti come Microsoft, Alphabet e Meta Platforms hanno parlato apertamente delle loro strategie di intelligenza artificiale, Apple è stata relativamente silenziosa riguardo ai suoi piani.
L’aggiunta di funzionalità AI agli iPhone è vista come un passo cruciale per Apple per mantenere il proprio vantaggio competitivo rispetto ad aziende come Huawei e Samsung Electronics, che hanno recentemente superato Apple come principale fornitore di smartphone al mondo.
Prossimi aggiornamenti del prodotto e sfide hardware
Copy link to sectionGli utili di Apple forniranno inoltre informazioni dettagliate sul programma di riacquisto di azioni proprie e sulle prestazioni di Vision Pro, l’ultima importante release del prodotto Apple.
Nonostante il forte interesse iniziale, il visore per realtà mista da 3.500 dollari ha visto un calo della domanda, richiedendo aggiustamenti nelle stime di produzione.
L’azienda sta inoltre registrando un calo della domanda in altri segmenti hardware, con un calo previsto delle vendite di iPad e Mac durante il trimestre di marzo.
Tuttavia, Apple è pronta ad aggiornare la propria offerta hardware, con aggiornamenti pianificati per ogni modello di Mac e una nuova linea di iPad prevista per la fine di questo mese.
Il settore dei servizi rimane un’area in crescita
Copy link to sectionNonostante le difficoltà nelle vendite di hardware, si prevede che la divisione servizi di Apple continuerà la sua traiettoria di crescita, con un aumento previsto dei ricavi del 7,7%.
In questo settore rientrano i guadagni dell’App Store e di vari servizi in abbonamento come Apple TV.