Mt. Gox trasferisce oltre 5 miliardi di dollari su un portafoglio sconosciuto, Bitcoin crolla
- Mt. Gox ha spostato 75.021 BTC su un portafoglio non identificato, provocando un calo del 2% nel prezzo di Bitcoin.
- Le operazioni fanno parte di un piano più ampio per ripagare i creditori con scadenza finale fissata al 31 ottobre.
- Il prezzo di Bitcoin fatica a mantenere la stabilità, oscillando tra 65.000 e 70.000 dollari.
Il 28 maggio, Bitcoin (BTC) ha subito un calo del 2% dopo una massiccia transazione che ha coinvolto portafogli identificati con il defunto exchange di criptovalute Mt. Gox. La mossa ha visto 75.021 BTC, del valore di circa 5 miliardi di dollari, inviati a un portafoglio non specificato.
Questo sviluppo precede la prevista restituzione di BTC ai creditori, prevista prima di ottobre.
Quello che è successo?
Copy link to sectionIl tracker on-chain Whale Alert ha registrato quattro importanti transazioni che vanno da 3.999 a oltre 16.500 BTC in una sola ora all’inizio del 28 maggio.
Secondo la società di analisi blockchain Arkham Intelligence, queste transazioni sono avvenute tra l’1:41 e le 2:54 UTC. Facevano parte di 21 trasferimenti da vari portafogli freddi di Mt. Gox, ciascuno dei quali in genere coinvolgeva 2.000 BTC.
Successivamente, alle 4:11 UTC, altri 32.137 BTC sono stati spostati allo stesso indirizzo. Complessivamente, il portafoglio ha spostato oltre 5 miliardi di dollari in Bitcoin.
Attualmente, le rimanenti partecipazioni di Mt.Gox ammontano a quasi 138.000 BTC, per un valore di oltre 9,36 miliardi di dollari per Arkham. Tutte queste transazioni convergevano verso un unico indirizzo senza etichetta.
La società fiduciaria che supervisiona la liquidazione di Mt. Gox, Nagashima Ohno e Tsunematsu, deve ancora rivelare le ragioni o la destinazione di questi trasferimenti.
Il prezzo del Bitcoin è scosso
Copy link to sectionA seguito di questi trasferimenti, il prezzo del Bitcoin è sceso del 2% a 67.747 dollari da 69.374 dollari.
Gli analisti hanno avvertito che i movimenti Bitcoin dell’era Mt. Gox potrebbero potenzialmente turbare il mercato e avere un impatto negativo sui prezzi delle criptovalute.
La saga continua per i 127.000 creditori di Mt.Gox, a cui spettano oltre 9,4 miliardi di dollari in Bitcoin. Queste persone attendono il rimborso da oltre un decennio dal crollo dell’exchange nel 2014.
La data finale fissata per questi rimborsi è il 31 ottobre, con il curatore che ha avviato i contatti con i creditori all’inizio di gennaio per verificare la loro identità e i dettagli per il processo di rimborso.
In questo contesto, il prezzo di Bitcoin ha oscillato tra i 65.000 e i 70.000 dollari per un lungo periodo.
Nonostante i tentativi di superare la soglia dei 70.000 dollari, il mercato non è riuscito a mantenersi al di sopra di questo livello.
Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.
