
La Corea del Sud si unisce alla corsa allo spazio con un investimento di 72,5 miliardi di dollari entro il 2045
- Questa storica iniziativa è stata svelata durante la cerimonia di apertura del KASA a Sacheon.
- KASA è stato lanciato come impegno elettorale dal presidente Yoon Suk Yeol, entrato in carica nel maggio 2022.
- L'anno scorso l'Assemblea nazionale ha approvato un disegno di legge per trasferire KARI e KASSI sotto la giurisdizione di KASA.
La Corea del Sud, da sempre una potenza nel settore dell’elettronica di consumo e dei semiconduttori, sta puntando sull’ultima frontiera: lo spazio.
Il presidente Yoon Suk Yeol ha annunciato un piano ambizioso per investire 100 trilioni di won (72,6 miliardi di dollari) nell’industria spaziale entro il 2045, con l’obiettivo di far atterrare un veicolo per l’esplorazione spaziale sulla Luna entro il 2032 e di piantare la bandiera nazionale su Marte entro il 2045.
Questa storica iniziativa è stata svelata durante la cerimonia di apertura della Korea AeroSpace Administration (KASA) a Sacheon.
Massicci investimenti per rilanciare i settori spaziale e aerospaziale
Copy link to sectionIl piano del presidente Yoon prevede un aumento significativo del budget e degli investimenti per migliorare la competitività della Corea del Sud nella corsa allo spazio globale.
Yoon ha detto:
Amplieremo il relativo budget a oltre 1,5 trilioni di won entro il 2027 e attireremo circa 100 trilioni di won in investimenti entro il 2045.
Questa strategia di investimento fa parte di un impegno più ampio volto a posizionare la Corea del Sud come leader nella definizione di standard e nella promozione dell’innovazione nel settore spaziale e nelle industrie correlate.
KASA, la nuova agenzia spaziale della Corea del Sud, mira a unificare gli sforzi spaziali del paese, che in precedenza erano distribuiti tra più organizzazioni.
Il consolidamento nell’ambito di KASA ha lo scopo di razionalizzare gli sforzi di esplorazione spaziale, industria, sicurezza e cooperazione internazionale, segnando un cambiamento significativo rispetto al precedente approccio frammentato.
Successi recenti e progetti futuri nell’esplorazione spaziale
Copy link to sectionI recenti successi della Corea del Sud nel campo della tecnologia spaziale evidenziano le sue crescenti capacità. L’anno scorso, il terzo lancio del razzo Nuri da 200 tonnellate, noto anche come KSLV-II, ha messo in orbita otto pratici satelliti.
Inoltre, il Paese ha lanciato due satelliti da ricognizione militare tramite razzi SpaceX per migliorare la sorveglianza sulla Corea del Nord.
Entro il 2025, la Corea del Sud prevede di acquisire cinque satelliti spia e circa 60 satelliti spia di piccole e micro dimensioni entro il 2030, consentendo un monitoraggio completo della penisola coreana.
È in corso anche lo sviluppo di un razzo spaziale nazionale a combustibile solido, con il terzo test di volo condotto dai militari a dicembre.
Questi satelliti più piccoli, che dovrebbero essere lanciati su questo razzo domestico, rafforzeranno in modo significativo le capacità spaziali e la sicurezza della Corea del Sud.
Spostamento strategico verso una politica spaziale unificata
Copy link to sectionLa creazione di KASA rappresenta un cambiamento strategico nell’approccio della Corea del Sud all’esplorazione spaziale.
Dal 1989, le questioni spaziali sono state gestite dal Korea Aerospace Research Institute (KARI), mentre la ricerca astronomica e la cooperazione internazionale sono state gestite dal Korea Astronomy and Space Science Institute (KASSI) e da vari altri ministeri.
Il Ministero della Scienza e dell’ICT (MSIT) ha riconosciuto che questo sistema disperso ha limitato la crescita, spingendone il consolidamento in un’unica agenzia.
KASA, lanciato come impegno elettorale dal presidente Yoon Suk Yeol, entrato in carica nel maggio 2022, è stato istituito per integrare queste funzioni e promuovere una strategia spaziale più coesa.
L’Assemblea nazionale ha approvato lo scorso anno un disegno di legge per trasferire KARI e KASSI sotto la giurisdizione di KASA, che ora è stato adottato.
Probabili missioni su Luna e Marte?
Copy link to sectionI robusti investimenti e il consolidamento strategico della Corea del Sud nel settore spaziale sono pronti a renderla un attore formidabile sulla scena globale.
Promuovendo l’innovazione e unificando i suoi programmi spaziali sotto KASA, il Paese mira non solo a realizzare le sue ambiziose missioni sulla Luna e su Marte, ma anche a guidare gli standard della tecnologia spaziale e la cooperazione internazionale.
La visione del presidente Yoon sottolinea l’importanza dell’esplorazione spaziale come componente fondamentale della competitività nazionale e del progresso tecnologico.
Man mano che la Corea del Sud intensificherà i suoi sforzi, contribuirà alla più ampia corsa allo spazio globale, collaborando potenzialmente con altre nazioni e agenzie spaziali internazionali.
Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.