
Dovresti comprare o vendere azioni Snowflake dopo solidi risultati del Q3?
- Le azioni di Snowflake venerdì sono diminuite di oltre il 6%.
- Martedì il titolo era salito di oltre il 16%.
- La società ha annunciato i suoi risultati del trimestre, battendo le aspettative.
Venerdì, le azioni di Snowflake Inc. (NYSE:SNOW) sono diminuite di oltre il 60%, tagliando i solidi guadagni post-utile di giovedì. La società ha annunciato i suoi risultati trimestrali più recenti mercoledì dopo la chiusura dei mercati, battendo il consenso per le aspettative degli analisti.
La società ha registrato un Q3 GAAP EPS di -0,51 dollari, superando il consenso per le stime degli analisti di -0,61 dollari. D’altro canto, le entrate del trimestre sono aumentate del 109,5% rispetto allo stesso trimestre di un anno fa a 334,41 milioni di dollari, superando le stime degli analisti di 28,28 milioni di dollari.
Le entrate dei prodotti di Snowflake, che rappresentano la maggior parte delle sue vendite, sono aumentate del 110% rispetto allo stesso trimestre nel 2020. Si prevede una crescita del 94%-96% nel quarto trimestre e dal 103% al 104% per l’intero anno 2022 .
Snowflake è sopravvalutato?
Copy link to sectionLe azioni di Snowflake sono diminuite di oltre il 16% dal 16 novembre, riducendo i guadagni di quest’anno al 22,43%. Di conseguenza, il titolo sembra avere una performance in linea con l’indice S&P 500, che è in rialzo del 22%.
Tuttavia, il titolo viene ancora scambiato con un ripido rapporto P/S di 129,07, il che lo rende troppo costoso per i cacciatori di affari. D’altra parte, gli analisti prevedono che i suoi utili per azione diminuiranno del 48,60% quest’anno prima di aumentare nuovamente del 41,40% l’anno prossimo.
Pertanto, anche gli investitori in crescita potrebbero optare per alternative sul mercato.
Tecnicamente, le azioni Snowflake sembrano essere scambiate all’interno di una formazione di canale discendente nel grafico intraday. Tuttavia, il picco di giovedì ha aiutato il titolo a riprendersi dalle condizioni di ipervenduto spingendolo verso la resistenza della linea di tendenza.
Pertanto, gli investitori potrebbero puntare a rimbalzi estesi a circa 359,70 dollari o superiori a 398,51 dollari, mentre 311,40 dollari e 289,84 dollari sono zone di supporto cruciali.