A physical Bitcoin token.

Bitcoin in zona decisionale chiave sotto gli 85.700 dollari, FARTCOIN guida i guadagni giornalieri

Written by
Translated by
Written on Apr 14, 2025
Reading time 6 minutes
  • Il Bitcoin ha faticato a superare gli 85.000 dollari.
  • Gli analisti indicano un'inversione di tendenza e configurazioni rialziste che potrebbero innescare un rally a breve termine.
  • Fartcoin in testa ai guadagni giornalieri delle altcoin, mentre Ethereum e altre hanno registrato modesti rimbalzi.

Il Bitcoin è rimasto bloccato in un intervallo ristretto tra gli 82.000 e gli 86.000 dollari, nonostante le tensioni macroeconomiche abbiano finalmente iniziato ad allentarsi dopo settimane di incertezza.

Con il ritorno in auge di Bitcoin, anche la capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute si è ripresa, recuperando circa il 5% nel fine settimana e attestandosi lunedì intorno ai 2,8 trilioni di dollari.

Le altcoin hanno continuato a rimanere indietro a causa del basso interesse degli investitori, con le meme coin e alcuni token a grande capitalizzazione a guidare le classifiche.

Il sentiment di mercato, sebbene migliorato rispetto ai livelli di paura estrema della scorsa settimana, è comunque diminuito di circa 14 punti, poiché i rialzisti hanno faticato a superare la resistenza di 85.000 dollari.

Il prezzo del Bitcoin aumenterà?

Copy link to section

La ragione principale che attualmente determina il sentiment del mercato rimane la discussione sui dazi tecnologici statunitensi e l’incertezza che li circonda.

L’11 aprile, il Bitcoin ha registrato un breve rialzo dopo che il presidente Trump ha annunciato esenzioni tariffarie per prodotti tecnologici come semiconduttori, smartphone e computer.

Inizialmente la notizia ha risollevato il morale del mercato, soprattutto perché il mining di criptovalute e le infrastrutture blockchain dipendono fortemente dalle catene di approvvigionamento tecnologico globali.

Tuttavia, quell’ottimismo svanì rapidamente. Solo due giorni dopo, il Segretario al Commercio Howard Lutnick chiarì che il sollievo era solo temporaneo.

Il presidente Trump ha poi confermato che le aliquote tariffarie effettive saranno annunciate la prossima settimana, aggiungendo che potrebbe esserci flessibilità per alcune aziende.

La mancanza di chiarezza significa che qualsiasi brusco movimento del prezzo del Bitcoin è sospeso, almeno fino a quando non ci sarà maggiore trasparenza su come saranno effettivamente queste tariffe e su come influenzeranno l’ecosistema tecnologico più ampio legato alle criptovalute.

Su Myriad Markets, una piattaforma di previsione, anche i trader non sono del tutto convinti di un’immediata svolta; solo il 52% si aspetta che BTC rimanga sopra gli 85.000 dollari entro la chiusura di mercoledì, riflettendo la più ampia incertezza che circonda gli sviluppi tariffari.

Bitcoin prediction market.

Fonte:Myriad Markets.

Osservando i grafici giornalieri di Bitcoin, sembrava che la criptovaluta stesse spingendo contro il limite inferiore della Nuvola di Ichimoku, un indicatore ampiamente utilizzato che traccia le potenziali zone di supporto e resistenza.

In questo momento, quella nuvola funge da tetto, limitando il potenziale di crescita del Bitcoin intorno allo stesso livello di 85.000 dollari che rappresenta un problema dall’inizio di febbraio.

Le ultime due volte che Bitcoin è stato respinto a questo livello, più recentemente il 2 aprile e prima il 21 febbraio, si sono verificate brusche correzioni, entrambe trascinando BTC fino a circa 75.000 dollari. Vedi sotto.

Bitcoin/USD 24-hour price chart.
Bitcoin/USD 1D chart. Source: Trading View.

Questo rende la situazione attuale complicata per i rialzisti. Sebbene nel mercato delle opzioni stia crescendo l’interesse per le posizioni lunghe, la vicinanza a questa resistenza nuvolosa significa che il rapporto rischio-rendimento non è esattamente favorevole.

Bitcoin deve chiudere decisamente sopra gli 85.679 dollari. Una chiusura giornaliera sopra questo livello significherebbe uscire dalla nuvola, il che è tipicamente considerato una conferma rialzista nell’analisi Ichimoku.

Alcuni analisti di mercato, tuttavia, vedono segnali di crescente forza.

Il noto commentatore Rekt Capital ha sottolineato che Bitcoin ha trasformato per la prima volta la sua linea di tendenza ribassista plurimensile in supporto, dopo diversi tentativi falliti all’inizio dell’anno. Vedi sotto.

Se il nuovo test si rivelerà positivo, potrebbe aiutare Bitcoin a guadagnare slancio per sfidare la resistenza a 85.679 dollari e superare la Ichimoku Cloud.

Tuttavia, per una conferma rialzista, secondo l’analista DonAlt, la resistenza chiave da superare rimane quella dei 90.000 dollari.

Ha sottolineato che se Bitcoin riuscisse a superare il livello di 90.000 dollari, un importante livello di resistenza psicologica, soprattutto in concomitanza con una posizione più accomodante della Casa Bianca sui dazi, potrebbe innescare quello che ha definito un “full send”.

In questo contesto, gli obiettivi a lungo termine per Bitcoin rimangono ben superiori ai 100.000 dollari. Ad esempio, il fondatore di Strategy, Michael Saylor, ha dichiarato nel fine settimana che Bitcoin potrebbe prepararsi a una corsa verso i 125.000 dollari.

Al momento della stesura, Bitcoin aveva annullato gran parte dei guadagni della giornata, scambiando a 84.102 dollari, con un aumento di appena lo 0,4% rispetto al giorno precedente.

Le altcoin registrano modesti guadagni.

Copy link to section

Nelle ultime 24 ore, la capitalizzazione di mercato delle altcoin è diminuita dello 0,9%, attestandosi intorno a 1,1 trilioni di dollari al momento della stesura.

L’Altcoin Season Index è a 15, il che significa che solo 15 delle prime 100 altcoin hanno sovraperformato Bitcoin di recente, quindi è ancora fortemente la stagione di Bitcoin, e le sue oscillazioni guidano la maggior parte dell’attività nel mercato delle altcoin.

Ethereum (ETH), la più grande altcoin, è salita del 4,9% nelle ultime 24 ore e ora viene scambiata a 1.658 dollari.

Anche altre importanti altcoin come XRP, Solana (SOL), Dogecoin (DOGE) e Cardano (ADA) hanno registrato modesti guadagni, intorno all’1-3%.

Tra le prime 100 criptovalute, Fartcoin (FARTCOIN) ha guidato il gruppo con un guadagno dell’8,7%, seguita da Decentraland (MANA) e Flare (FLR), che hanno registrato rispettivamente un aumento del 6,4% e del 5,4%. Vedi sotto:

Top gainers over the past 24 hours.

Fonte: CoinMarketCap

Tuttavia, alcuni analisti affermano che la capitalizzazione di mercato delle altcoin ha formato un pattern a cuneo discendente sui grafici, una configurazione che potrebbe portare a un importante rally delle altcoin se la rottura venisse confermata.

Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.