
Previsione prezzo del greggio: timori sulla domanda e scorte limitate
- La dichiarazione della PBOC per sostenere l'economia ha fatto aumentare il prezzo del greggio.
- Le preoccupazioni sulla domanda persistono poiché gli investitori temono per i lockdown a Pechino.
- Nonostante le continue preoccupazioni sulla domanda, la scarsità delle forniture è ancora un fattore chiave.
Il prezzo del greggio è in ripresa dopo essere sceso al minimo di due settimane lunedì. Le scarse forniture hanno continuato a sostenere il mercato. Anche così, le preoccupazioni sulla domanda stanno pesando sui prezzi.

Fondamenti
Copy link to sectionIl prezzo del greggio ha trovato supporto nell’annuncio della PBOC in cui ha annunciato che continuerà a offrire supporto all’economia in mezzo alla nuova ondata di COVID-19 e alle prospettive di crescita ribassiste. Nella dichiarazione rilasciata martedì, la banca centrale ha indicato che garantirà che la liquidità rimanga “ragionevolmente ampia”.
Mentre le osservazioni della PBOC hanno stimolato i mercati finanziari, le preoccupazioni per la domanda della Cina continuano a pesare sul mercato del petrolio greggio. Gli investitori sembrano utilizzare la situazione di Shanghai come modello per ciò che potrebbe accadere a Pechino. Le autorità di Pechino hanno ordinato ai residenti della regione di sottoporsi a tre test COVID-19 nel corso della settimana nel tentativo di evitare una situazione simile a quella di Shanghai. Quest’ultima regione è attualmente alla sua quarta settimana di lockdown, un aspetto che ha continuato a pesare sul prezzo del greggio.
Tuttavia, le prospettive ribassiste della domanda non annullano le preoccupazioni per la scarsità delle forniture, che ha sostenuto i prezzi del petrolio al di sopra del livello critico di $100 al barile da fine febbraio. Tenendo presente ciò, il livello sopra menzionato rimarrà una zona di supporto cruciale anche con il oscillazioni di prezzo previste nel breve termine.
Previsione di prezzo del greggio
Copy link to sectionIl prezzo del greggio è rimbalzato dai minimi di lunedì anche se le preoccupazioni per la domanda cinese ne frenano il potenziale al rialzo. Nella sessione precedente, i future sul Brent hanno toccato un minimo intraday di 99,63, il livello più basso in due settimane. Da allora è rimbalzato sopra la zona cruciale da 100 a 103,06 alle 07:07 GMT.
Su un grafico giornaliero, è ancora al di sotto delle medie mobili esponenziali a 25 e 50 giorni. Sulla base di questi indicatori tecnici, nonché dei fondamentali, prevedo che la merce sarà soggetta a oscillazioni di prezzo per il resto della settimana.
A breve termine, continuerà probabilmente a trovare resistenza lungo l’EMA a 50 giorni a 104,46. Con ulteriore slancio, i rialzisti potrebbero avere l’opportunità di spingere il prezzo del greggio a 106,60, che si trova lungo l’EMA a 25 giorni. D’altro canto, potrebbe tornare al minimo di lunedì di 99,63.
