
Hang Seng, il crollo dell’indice di Shanghai sta causando scompiglio in Cina
- L’indice Hang Seng ha perso oltre il 50% del suo valore dal 2021.
- Anche gli indici Shanghai Composite e China A50 sono crollati.
- Questo declino sta causando il caos a Pechino con la chiusura dei fondi comuni di investimento.
Le azioni cinesi sono in ritardo rispetto alle loro controparti globali, provocando panico e caos a Pechino e in tutto il paese. A Hong Kong, l’indice Hang Seng è crollato a 15.200 dollari, il suo punto più basso dall’ottobre 2022. È crollato di oltre il 50% rispetto al suo massimo pandemico, il che significa che gli investitori hanno perso oltre la metà dei loro investimenti.

Indice Cina A50 vs Hang Seng
Le azioni cinesi crollano
Copy link to sectionLa stessa situazione si sta verificando nella Cina continentale, dove anche gli indici China A50 e Shanghai Composite, attentamente monitorati, sono in caduta libera. China A50, che tiene traccia di 50 grandi aziende, è scesa a 11.000 dollari. Complessivamente, negli ultimi anni le azioni cinesi hanno perso oltre un trilione di valore.
La sfida per i cittadini e gli investitori cinesi è che non c’è nessun posto dove nascondersi mentre il mercato azionario implode. Innanzitutto, il settore immobiliare in cui la maggior parte delle persone ha investito a lungo il proprio denaro è imploso. Aziende come Country Garden e Evergrande sono sul letto di morte.
Allo stesso tempo, i prezzi delle case sono in caduta libera. I dati mostrano che la Cina è crollata del 10% nel 2023. La sfida è che ci sono oltre 60 milioni di case sfitte in Cina mentre il rallentamento economico in corso sta influenzando la domanda. A questo si aggiunge il fatto che la popolazione cinese ha continuato a scendere.
Gli investitori cinesi si fanno prendere dal panico
Copy link to sectionIl crollo dello Shanghai Composite, dell’Hang Seng e del China A50 sta seminando il panico tra gli investitori, che hanno continuato a vendere le loro azioni. Allo stesso tempo, il numero di chiusure di hedge e fondi comuni di investimento nel paese è aumentato.
Secondo Bloomberg, nel 2023 sono stati liquidati 240 fondi comuni di investimento locali, l’aumento maggiore dal 2018. Quest’anno sono già stati liquidati 15 fondi e gli analisti prevedono che la tendenza continui. Questi fondi stanno chiudendo a causa della performance debole e delle normative più severe a Pechino.
Il panico ha colpito anche Pechino. Questa settimana è stato riferito che la Cina ha chiesto ad alcuni investitori di non vendere azioni. E venerdì Citic Securities, il più grande broker cinese, ha smesso di offrire soluzioni short. La vendita allo scoperto consente agli investitori di prendere in prestito azioni e poi riacquistarle quando il prezzo scende.
I divieti sulle vendite allo scoperto raramente funzionano, come abbiamo visto nel 2015, quando la Cina ha vietato la pratica. In seguito, le azioni hanno continuato a crollare. Più recentemente, l’indice KOSPI è balzato dopo che la Corea del Sud ha vietato le vendite allo scoperto. Ora ha ripreso il suo declino.
La sfida principale per la Cina è che le sue relazioni con i paesi occidentali non stanno migliorando e ci sono segnali che il paese invaderà Taiwan nei prossimi anni. Di conseguenza, molti investitori stranieri hanno abbandonato le azioni cinesi e si sono spostati verso altri paesi come l’India e gli Stati Uniti.
Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.