Le vendite del gigante del cioccolato Barry Callebaut crollano a causa dell’impennata dei prezzi del cacao.

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Written on Apr 10, 2025
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  • Barry Callebaut ha ridotto le previsioni sul volume di vendite annuali a causa della "volatilità senza precedenti" dei prezzi del cacao.
  • L'azienda prevede una diminuzione del volume delle vendite di cacao di una percentuale a una cifra media per l'anno che si conclude ad agosto.
  • Gli alti prezzi del cacao, influenzati dai cambiamenti climatici e dai problemi del settore in Africa occidentale, hanno portato a un calo delle vendite.

Barry Callebaut, produttore svizzero di cioccolato, ha rivisto al ribasso giovedì le previsioni sul volume di vendite annuali a causa della “volatilità senza precedenti” dei prezzi dei semi di cacao.

Questo sviluppo ha portato a un significativo calo delle azioni della società, che giovedì hanno perso quasi il 20%, avviandosi verso il loro maggiore ribasso giornaliero di sempre, ha riferito Reuters.

Il più grande produttore di cioccolato al mondo, un importante fornitore di aziende alimentari chiave come la Nestlé, produttrice del KitKat, ha pubblicato una previsione che indica un calo del volume delle vendite di cacao.

Volumi in calo

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L’azienda prevede che il volume delle vendite di cacao per l’esercizio finanziario che si concluderà il 31 agosto diminuirà di una percentuale a una cifra media.

Questa proiezione ha evidenziato un potenziale cambiamento nel mercato del cacao e potrebbe avere implicazioni sia per i cioccolatieri che per l’industria alimentare in generale.

Inizialmente, l’azienda aveva previsto una lieve diminuzione del volume delle vendite, stimata in una percentuale a una sola cifra.

Questa proiezione è stata influenzata dalle condizioni di mercato prevalenti, in particolare dagli eccezionalmente elevati costi delle materie prime.

Si prevedeva che i prezzi elevati avrebbero inciso sul potere d’acquisto dei consumatori e, di conseguenza, sulle cifre di vendita complessive.

“Il dolore a breve termine derivante dall’impennata e dalla volatilità senza precedenti del prezzo del cacao è peggiore di quanto ci aspettassimo per l’azienda”, ha dichiarato l’analista di Kepler Cheuvreux, Jon Cox, citato nel rapporto Reuters.

Cox ha aggiunto che il calo dei prezzi del cacao dovrebbe migliorare la domanda di cioccolato e alleggerire la pressione sul bilancio e sui dati finanziari di Barry Callebaut.

Source: Reuters

Prezzi del cacao

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I futures sul cacao, scambiati a Londra, sono attualmente quotati a circa 6.096 sterline (7.839,5 dollari) per tonnellata metrica.

Questo rappresenta una diminuzione significativa rispetto al picco annuale di 9.290 libbre raggiunto a gennaio.

Questo calo dei prezzi è attribuibile a una “tempesta perfetta” di fattori che hanno colpito i coltivatori di cacao dell’Africa occidentale, una regione responsabile di circa il 70% della fornitura globale di cacao.

Questi fattori derivano principalmente dai cambiamenti climatici e da problemi di lunga data legati a una pianificazione e un’allocazione delle risorse insufficienti all’interno dell’industria del cacao.

Il cambiamento climatico ha avuto un impatto profondo sulla produzione di cacao in Africa occidentale. Le variazioni di temperatura e delle precipitazioni hanno portato a una diminuzione delle rese, a un aumento della pressione di parassiti e malattie e al degrado del suolo.

Le sfide ambientali hanno reso sempre più difficile per gli agricoltori mantenere una produzione di cacao costante e redditizia.

Inoltre, anni di insufficiente pianificazione e investimenti in pratiche agricole sostenibili hanno reso il settore vulnerabile a questi cambiamenti climatici.

Gli agricoltori non hanno avuto accesso alle risorse e al sostegno necessari per adattarsi alle mutevoli condizioni e mitigare gli impatti del cambiamento climatico.

Diminuzione delle vendite

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Barry Callebaut ha registrato una diminuzione del volume delle vendite del 4,7%, attestandosi a 1,08 milioni di tonnellate nei primi sei mesi dell’anno fiscale che si concluderà ad agosto 2025.

Questo dato è leggermente inferiore alle 1,11 milioni di tonnellate previste dagli analisti, secondo un consenso fornito dall’azienda.

Gli ingredienti dell’azienda si trovano nel 25% dei prodotti a base di cioccolato e cacao consumati a livello globale.

L’azienda ha ribadito la sua previsione di un aumento a due cifre in percentuale degli utili core ricorrenti (EBIT) a valuta costante per l’anno. Questo dopo un calo del 2,9% a 329,6 milioni di franchi svizzeri (386,0 milioni di dollari) nella prima metà dell’anno.

L’azienda ha confermato di puntare ancora a 250 milioni di franchi di risparmi annui nell’ambito del piano di trasformazione.

Tuttavia, a causa del “contesto dirompente”, i risparmi del programma “BC Next Level” si rifletteranno sugli utili con 12 mesi di ritardo rispetto alle previsioni.

Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.