
BofA sostiene Stellantis dopo un primo tempo difficile: è un acquisto?
- BofA riafferma la posizione rialzista nonostante il primo tempo difficile di Stellantis.
- Stellantis sta investendo 50 miliardi di euro nell’elettrificazione per la crescita futura.
- Analisi tecnica: livello di supporto chiave a 17,4 dollari per uno slancio rialzista.
Bank of America ha recentemente riaffermato la sua posizione rialzista su Stellantis NV (NYSE: STLA), nonostante l’inizio difficile del 2024 della casa automobilistica. La prima metà dell’anno è stata segnata da diverse battute d’arresto, tra cui errori di go-to-market, sfide sui cambi e ritardi nei nuovi lanci.
Questi ostacoli hanno contribuito a un calo del 16,3% delle azioni di Stellantis da inizio anno.
Tuttavia, l’analista di BofA Michael Jacks ritiene che questi problemi siano temporanei e sottolinea le solide decisioni strategiche di Stellantis, il solido modello di pipeline, la forte liquidità e le significative sinergie di fusione come fattori chiave che potrebbero favorire il miglioramento degli utili nel prossimo futuro.
La mossa dell’EV
Copy link to sectionI recenti sforzi di Stellantis nel mercato dei veicoli ibridi sono degni di nota. La società ha annunciato l’intenzione di offrire 30 modelli ibridi in Europa quest’anno, con altri sei previsti entro il 2026. Ciò avviene dopo un aumento del 41% delle vendite ibride nell’UE30 da inizio anno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Stellantis sta investendo oltre 50 miliardi di euro nell’elettrificazione per raggiungere gli obiettivi Dare Forward 2030, puntando a un mix di vendite di veicoli elettrici a batteria al 100% in Europa e al 50% negli Stati Uniti entro il 2030. Questo ambizioso piano sottolinea l’impegno di Stellantis a guidare la carica nella transizione EV.
Le sfide
Copy link to sectionNonostante questi progressi, Stellantis ha dovuto affrontare sfide significative nel secondo trimestre. Le vendite di veicoli negli Stati Uniti sono crollate del 21%, con notevoli cali per i marchi Jeep, Ram, Dodge e Chrysler.
Tuttavia, ci sono stati punti positivi, come la Jeep Wagoneer, che ha registrato un aumento del 107% su base annua a giugno. Questa performance contrastante riflette la continua volatilità del mercato automobilistico, guidata dalla fluttuazione della domanda dei consumatori e dalle pressioni competitive.
In aggiunta alle sue sfide, Stellantis ha recentemente emesso un richiamo di sicurezza per quasi 1,2 milioni di veicoli negli Stati Uniti e in Canada a causa di un problema tecnico del software che potrebbe disabilitare le telecamere per la retromarcia. Sebbene l’azienda abbia iniziato a fornire aggiornamenti software per risolvere il problema, tali richiami possono offuscare la reputazione di un marchio e mettere a dura prova la fiducia dei clienti.
Con una mossa strategica, Stellantis sta spostando parte della sua produzione di veicoli elettrici fuori dalla Cina in vista delle nuove tariffe UE sui veicoli elettrici di fabbricazione cinese. Si prevede che questa decisione, guidata da tariffe previste fino al 38%, attenuerà l’impatto finanziario delle tensioni commerciali tra Cina e UE.
L’esposizione minima di Stellantis alla Cina è vista come un vantaggio strategico, posizionandola favorevolmente rispetto ai concorrenti più profondamente radicati nel mercato cinese.
Utili, prospettive, valutazione e opinioni degli analisti
Copy link to sectionI recenti guadagni di Stellantis sono stati contrastanti. I risultati del primo trimestre hanno mostrato un calo del 12% nei ricavi e un calo del 10% nelle spedizioni. Tuttavia, la solida posizione di liquidità della società, con oltre 47 miliardi di euro in contanti, fornisce un cuscinetto significativo contro le incertezze economiche.
L’impegno di Stellantis a restituire la liquidità in eccesso agli azionisti attraverso dividendi e riacquisti sottolinea ulteriormente la sua salute finanziaria.
Stellantis ha inoltre riaffermato recentemente la sua guidance finanziaria per il 2024, puntando a un margine di utile operativo rettificato a due cifre e a flussi di cassa industriali positivi.
La società prevede di restituire oltre 7,7 miliardi di euro agli azionisti attraverso dividendi e riacquisti nel 2024, riflettendo la sua forte strategia di ritorno del capitale.
Da un punto di vista fondamentale, l’ampio portafoglio di marchi di Stellantis, che comprende nomi come Maserati, Alfa Romeo, Jeep e Dodge, rappresenta una risorsa significativa.
La capacità dell’azienda di generare un sostanziale reddito operativo e un flusso di cassa libero, unita ad un’ampia posizione di cassa, suggerisce che sia sottovalutata. Il rapporto P/E a termine di Stellantis di 3,6 e un rendimento annuo combinato attraverso dividendi e riacquisti dal 12% al 16% lo rendono un’interessante opportunità di investimento.
Gli analisti di Wall Street hanno opinioni diverse su Stellantis. Mentre alcuni vedono l’attuale valutazione come un’opportunità, altri rimangono cauti a causa dei rischi intrinseci del settore automobilistico, come l’intensità di capitale e il continuo spostamento verso l’elettrificazione.
Tuttavia, gli analisti generalmente concordano sul fatto che i solidi fondamentali e il posizionamento strategico di Stellantis potrebbero guidare la crescita futura.
Stellantis ha affrontato sfide significative nella prima metà del 2024, ma le sue iniziative strategiche e i suoi fondamentali solidi forniscono una solida base per la ripresa. Con una serie di lanci di nuovi prodotti e un focus sulla riduzione dei costi, l’azienda è ben posizionata per navigare nel panorama automobilistico competitivo.
Per comprendere meglio come questi fattori potrebbero influenzare il movimento del prezzo delle azioni di Stellantis, analizziamo i grafici per valutare la futura traiettoria dei prezzi delle azioni.
Il supporto di $ 17,4 deve reggere
Copy link to sectionSebbene le azioni di Stellantis abbiano perso più del 30% del loro valore da quando hanno raggiunto il picco superiore a 29,5 dollari a marzo di quest’anno, continuano a rimanere in un trend rialzista a lungo termine iniziato a metà del 2020.

Gli indicatori a medio e breve termine sono diventati ribassisti, ma gli indicatori settimanali a lungo termine devono ancora diventare negativi. Considerando che gli investitori rialzisti sul titolo hanno un’opportunità a basso rischio di andare long.
Gli investitori rialzisti possono acquistare il titolo ai livelli attuali sotto i 19,5 dollari, con uno stop loss al di sotto del supporto a medio termine a 17,4 dollari. Se il titolo trova nuovamente supporto a questi livelli ed emerge uno slancio rialzista, possiamo vedere il titolo tornare sopra i 25 dollari nei prossimi mesi.
Anche i trader che continuano a rimanere ribassisti sul titolo hanno un buon punto di ingresso qui con indicatori a breve e medio termine in rosso. Possono vendere allo scoperto il titolo ai livelli attuali con un piccolo stop loss a $ 21,66. Il titolo può trovare supporto vicino a $ 17,4 dove è possibile registrare i profitti o attendere che superi quel livello per guadagni più elevati.
Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.